Il genere Bletilla, è originario dell'estremo oriente (Cina e Giappone), ed è composto da piante terrestri fornite di bulbi sotterranei. Queste piante hanno un ciclo vegetativo ben definito, facendo nuovi getti in primavera (dai quali spuntano ben presto i rami dei fiori), forniti di alcune foglie plicate abbastanza larghe, in estate le foglie ben sviluppate forniscono energia per accrescere il largo rizoma sotterraneo ed in autunno (una volta finito il loro compito) queste seccano e cadono. Il rizoma, rimane quiescente durante l'inverno ed in primavera si ricomincia il ciclo. Queste piante crescono bene in piena terra anche alle nostre latitudini, infatti i rizomi sopportano bene anche temperature basse fino a qualche grado sotto lo zero anche se per periodi non troppo lunghi. L'importante è tenere le piante abbastanza asciutte in inverno durante il periodo di riposo, e tenerle abbastanza ombreggiate in estate quando il sole può bruciarle. Da concimare come i Cymbidium. Bletilla striata (chiamata anche Bletia striata o Bletilla hyacinthyna): è una pianta alta 20/40 cm che porta alcuni fiori di 3/4 cm di colore rosa. Le foglie (3/4) plicate sono lunghe sui 30 cm e larghe fino a 6. E' la più conosciuta e coltivata del genere, ed i bulbi si possono adesso trovare addirittura anche in molti supermercati italiani.