Prima scoperta primo scorno.
La prima orchidea che troviamo è una singolare quanto perfetta sconosciuta. Dallo strato di foglie e terriccio fuoriescono due steli sui 10-15 cm, fiore sul centimetro e mezzo, giallo con una macchiolina rossa in fondo alla gola del labello.
Ma la cosa più bella di tutta la pianta sono in realtà le capsule dei semi, lunghe sette-otto centimetri, lisce, lucide, a forma di banana e di un bellissimo colore rosso sfavillante.
Frenetica consultazione di field-guide, chiavi di riconoscimento, foto eccetera eccetera. Nulla. Forse una Cyrtosia. Boh?

Il secondo incontro è, fortunatamente, più facile. Calanthe triplicata. Una bellissima colonia con diverse piante in vari stadi di fioritura ... sfiorite, in perfetta fioritura, ancora in boccio. Perfetto.
Nang mi fa notare l'allinemento della colonia, scostiamo un po' di foglie e se ne vede la ragione. Tutte le piante stanno su un tronco d'albero in fase di decomposizione che si stà sbriciolando.
In pratica crescono su un composto simile a quello che mettiamo nei nostri vasi, solo che questo è un vaso largo un metro e mezzo e lungo almeno venti :-)

Su di un'altro tronco in decomposizione poco distante cresce invece una colonia di Eulophia (forse????). C'è una pianta con l'ultimo fiore aperto ... foto di rito confidando che prima o poi capirò cosa diavolo è.
Qua e là troviamo altre Calanthe. Naan dice che quella tal pianta ha il fiore rosa (gli faccio vedere delle foto, punta il dito sulla C. rubens), mentre di un'altra dice che è bianca e gialla, con il fiore grande ... dovrebbe essere un C. vestita.
Uhff già è una fatica riconoscere le orchidee fiorite, anche se sono in un bel vaso di un qualche vivaio occidentale, ma capire cosa sono, senza averle mai viste, in piena foresta tropicale, tra sanguisughe e zanzare, e per di più senza neanche vedere il fiore è praticamente impossibile.

Calanthe triplicata