Orchidando.forum

Ciao a tutti dopo molto leggere ho finalmente realizzato il mio orchidario,
non ho fatto foto durante le fasi di realizzazione ma elenchero' tutto
passo per passo.
TELAIO
Come prima cosa ho costruito il telaio in legno (abete) ,la struttura esternamente e' alta 70cm larga 77cm profonda 47cm
,ho pensato a creare un telaio con la parte anteriore del cappello (che nella foto sotto e' smontato)apribile,sulla quale ho installato
una piccola lampada a led per illuminare l'orchidario,e mettere in risalto le piante,durante la giornata.
Sul retro del cappello che nella foto sotto appare integra ,sono stati fatti 2 buchi da 8 mm per alloggiare 2 ventole,
una in aspirazione e una in estrazione.


il legno e' stato trattato con del flatting usato per impermeabilizzare il legno sulle imbarcazioni,infatti si e' venuto a creare un duro strato lucido,che proteggera' il legno dall'umidita'
invece dei vetri ho optato per del plexiglass,ma ben presto sostituiro' l'anta anteriore con una in vetro dato che ho appurato che il plexiglass e' un materiale davvero scadente.
PAESAGGIO
Il paesaggio e' stato realizzato in base alle piante che avevo e le altre 2 che ho da poco acquistato,per un totale di 5 piante,
Questo passaggio e' stato molto impegnativo ,dato che ho modellato il poliuretano (4 bombolette)pizzicandolo con le dita una volta semiasciutto.
Ho creato una cascata e un laghetto,quest ultimo mi ha dato un sacco di problemi di tenuta,che ho risolto(dopo aver speso un finimondo),demolendo innanzitutto il vecchio laghetto e inserendo sotto la cascata una semplice coppa da insalata che ho rivestito con il poliuretano,la tenuta ora e' perfetta.
Dopo il poliuretano e' stato colorato di marrone e siliconato con normale silicone e riempito di torba.
Il movimento dell'acqua e' dato da una pompa per acquari,che per sbaglio ho preso troppo potente,pena schizzi ovunque,ho risolto creando una sorta di scogliera attorno al laghetto e degli scogli in acqua,con del lapillo vulcanico siliconato.
qui il paessaggio all'interno dell orchidario


ILLUMINAZIONE
avendo piante da 25-35000 lux eccetto la phalenopsis ho optato per una lampada hps agro da 250 watt,cioe'
con uno spettro sia blu che giallo,in modo da adattarsi sia a fioritura che a crescita,che sviluppa circa 35000 lux,
calcolando che la terro' accesa 8 ore al giorno avro una spesa mensile di elettricita di circa 8-10 euro.
Inoltre d'estate e in primavera inoltrata le piante verrano spostate fuori,quindi la terro' accesa solo d'inverno.
Le Lampade hps anche se sono le piu efficenti scaldano davvero tanto,per questo ho comprato il cosidetto cooltube
che sarebbe un cilindro di vetro "pirex" dove si va ad alloggiare la lampada,collegato alle 2 estremita ad un tubo flessibile
resistente al calore,il riflettore e' in fibra di vetro per una efficenza di riflessione del 97%.
Il tubo sara collegato alle ventoline poste sul retro del cappello,le quali creerano un flusso d'aria portando fuori l'aria calda.
La lampada e' attivata da un temporizzatore.


AREAZIONE
Per l'areazione ho 2 ventole da 12 mm alimentate da un alimentatore separato rispetto a quelle del cooltube,l'alimentatore mi
permette di abbassare il voltaggio in modo da regolare la velocita' delle ventole,infatte con le ventole al massimo ho asciugato le piante annaffiato il giorno prima in meno di 24 ore,e sono tutte in vaso.
Sono state installate negli angoli anteriori del cielo dell'orchidario,sempre in funzione.


Le ventole del cooltube invece vendono attivate da un interrutore manuale,ma presto le dotero'
di temporizzatore in modo da accenderle assieme alla lampada.

PREGI E DIFETTI
Premesso che sui difetti sto ancora lavorando e' l'orchidario e' tuttora in fase test,come pregio ho un umidita' durante la giornata che varia dal 70 all 80%
Il difetto e' rappresentato dalla temperatura che sale quando accendo la lampada e l'umidita' che scende,
dai test effettuati dopo 2 ore e mezza la temperatura sale a 30 gradi e e l'umidita' scende al 60% ,
dopo 4 ore ho invece una temperatura di 32 gradi che sembra rimanere costante e umidita in calo al 45-50%
arrivati a questo punto sono costretto a spegnere e far riposare 2 ore per far si che l'umidita ritorni un po su.
Tutto questo con la parte anteriore del cappello aperta e le ventole al minimo dato che spingono l'aria calda verso il basso.
Per risolvere ho acquistato dalla buon Cina un nebulizzatore ad ultrasuoni da inserire nel laghetto a creare un po' di umidita quando la lampada e' accesa,costo 5 euro spedizione inclusa,speranza che mi arrivi molto bassa XD.
Ecco le altre foto

Il buco in alto a destra e' per alloggiare una delle 2 nuove piante
Qui il cappello apribile

Foto con luce led accesa


Grazie per la lettura,se qualcuno ha dei consigli sono ben accetti.

Ciao, coltivo da anni in orchidario e luci artificiali, la prima cosa che mi viene da dirti .....ti pentirai molto presto di non averlo costruito più grande una hps da 250w in quel vano mi sembra eccessivo, in particolare per il calore che sviluppano le hps, va bene che hai il cool tube, ma, se hai 32° in aprile calcola almeno 3-4 gradi in più a luglio/agosto......8 ore di accensione sono poche, almeno 10/12.......avrai bisogno di un nebulizzatore efficace, quello cinese da 5€ dubito che possa fare il suo dovere

Io ho voluto fare un pazzia, ma se funziona, sarà stato un ottimo investimento....come luci usavo le enviro light (2 da 125w) , anche queste scaldano parecchio.....sono passato al LED! "sonlight led panel grow light 90w" equivalente di una hps da 400w 57000 lux, non sviluppa calore (cosi dicono), durata più di 50.000 ore, costo 295,00€ !!!
Lo terrò sotto controllo.... per vedere se effettivamente hanno raggiunto i risultati che i molti coltivatori indoor speravano da anni....posterò gli eventuali (sperati) risultati.
A presto.

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Raimondo.

Ciao raimondo mi piace che qualcuno abbia risposto cosicche possa connfrontarmi ,Premetto che prima della costruzione mi sono documentato pesantemente,il, problema del riscaldamento estivo non si pone in quanto (forse non l'ho scritto nel post) gia in questi periodi le orchidee le tengo fuori,ora sono dentro solo per fare dei test,l'orchidario mi serve solo come riparo invernale,e accendendolo d'inverno di notte con temperature della stanza intorno ai 15-17 gradi penso si raggiunga un giusto equilibrio.
Dagli ultimi test effettuati ho notato che tenendo lo sportello socchiuso assieme al cappello durante l'illuminazione la temperatura dopo 5 ore si ferma a 28 gradi e l'umidita a 50 ,ora che appunto siamo in aprile e sto effettuando le prove di giorno con una temperatura della stanza intorno ai 22-23 gradi.
Comunque la lampada l'ho presa calcolando i lux da questo comodo sito
http://www.ledrise.com/shop_content.php?coID=19
ti consiglio di provarlo
e' semplicissmo da usare basta mettere nei campi i lumen della lampada usata , la distanza in metri dalla lampada alla pianta, e l'angolo della lampada che nelle lampade normali e' 360 gradi nei led e' variabile in base ai les e poi cliccare "LUMEN TO LUX" ,ed ecco ecco i risultati della mia lampada
Lampada hps 250 watt 35000 lux distanza 30 cm = 30000 lux
che e' la quantita richiesta dalle mie piante tranne la phal,quindi posso permettermi di tenere accesa la lampada per solo 8-10 ore.
Avrei potuto prendere una 150 watt e tenerla accessa piu ore ma questo avrebbe comportato un costo uguale se non superiore in bolletta e una soglia di attenzione piu alta dato che il suo funzionamento sarebbe durato piu a lungo.
Infatti le piante ormai in stasi crescono a vista d'occhio tra radici e foglie,la phal che aveva perso quasi tutte le foglie (ne era rimasta solo 1 ora sta emettendo una nuova foglia e uno stelo floreale.
Ho guardato a lungo per i led ma costano troppo e non ho trovato risultati certi per giustificarne un acquisto cosi esoso,poi calcolando che mi serviva solo un riparo invernale forse era un po troppo per me,inoltre un altra cosa che mi ha fatto titubare e' che hanno scarsa penetrazione nelle piante,e che soprattuto quando vengono accesi (penso come le hps forse mi sbaglio) l'orchidario non si riesce a guardare data la tanta luce,quindi sarebbe preferibile accenderli di notte e trovare percio' d'inverno una fonte di riscaldamneto alternativo dato che non scaldano,cosa che con l'hps non e' necessaria.
Poi tutto va in base alle proprie esigenze e' chiaroi che d'estate i led sono i preferiti tutta la vita.
Comunque calcolando i lux dei tuoi led impostando i lumen che dovrebbero essere 7500 e un angolo a 90 gradi e una distanza di 30 cm si ottengono 45000 lux che sono davvero strepitosi per 90 watt,c'e' da vedere come detto prima la scarsa capacita di penetrazione del led ,e nel caso di rotture la facilita' di sostituzione.
Grazie ancora dei consigli tienici aggiornati sulla situazione led

comunque ho trovato usato ad un buon prezzo un kit hps da 150 watt ,provero a metterlo su e vedere come si comporta

moss ha scritto:

Avrei potuto prendere una 150 watt e tenerla accessa piu ore ma questo avrebbe comportato un costo uguale se non superiore in bolletta e una soglia di attenzione piu alta dato che il suo funzionamento sarebbe durato piu a lungo.


questa sarebbe stata la scelta giusta, perchè, non è che se tu usi una lampada due volte più potente puoi compensare tenendola accesa meno ore.......l'esposizione della pianta alla luce deve essere costante per 12 ore circa........anche se ne usi una da 500w sempre 12 ore devono essere...

Con l'usato ci andrei cauto, la lampada non sai per quanto è stata usata e potrebbe avere una vita breve.....
Ciao.

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Raimondo.

l'ho presa usata perche c'era l'alimentatore elettronico che nuovo costa tanto,piuttosto che prenderne uno magnetico che occorre cambiare ogni 2 anni e spreca anche energia,una la lampada nuova al massimo costa 15 euro.
Ho capito il discorso delle ore infatti e' stato anche quello che mi ha fatto cambiare rotta