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otzif
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Inviato: 24 ago 2011, 15:33 |
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Iscritto il: 27 lug 2011, 23:24 Messaggi: 123 Località: Roma 34 sldm
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AIUTO!!!!ho lasciato per 10 gg la mia cambria in pensione da mia madre al mio ritorno alcune foglie sono plissettate cosa succede?grazie grazie in anticipo
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paolog
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Inviato: 24 ago 2011, 16:01 |
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11 Messaggi: 1163 Località: MIlano
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guarda, senza vedere le foto, di solito la plissettatura delle foglie è data da una scorretta innaffiatura della pianta....
Se hai la possibilità di postare le foto delle foglie ti si risponderà con maggiore certezza.
bye
Paolo
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otzif
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Inviato: 24 ago 2011, 16:10 |
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Iscritto il: 27 lug 2011, 23:24 Messaggi: 123 Località: Roma 34 sldm
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paolog ha scritto: guarda, senza vedere le foto, di solito la plissettatura delle foglie è data da una scorretta innaffiatura della pianta....
Se hai la possibilità di postare le foto delle foglie ti si risponderà con maggiore certezza.
bye
Paolo e ora cosa faccio????
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paolog
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Inviato: 24 ago 2011, 16:16 |
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Iscritto il: 3 nov 2010, 15:11 Messaggi: 1163 Località: MIlano
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piera
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Inviato: 24 ago 2011, 21:22 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, @ Otzif, per favore modifica il tuo profilo inserendo la località dove coltivi le tue piante, e sempre per favore, per rispondere usa il tasto "postrely" che trovi in basso a sinistra o se ti volessi riferire ad una frase per la tua risposta cancella tutto il resto, grazie per la collaborazione. Ormai le foglie sono "plissettate" e non puoi fare assolutamente nulla: la causa è la mancanza di acqua come leggerai sul link che ti ha passato Paolog. Controlla che le radici siano a posto e che non siano secche.
_________________ ciaociao piera
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otzif
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Inviato: 25 ago 2011, 14:14 |
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Iscritto il: 27 lug 2011, 23:24 Messaggi: 123 Località: Roma 34 sldm
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ciao le mie foglie anzi quelle della mia cambria sono uguali oppure direi leggermente meno plissettate e lo pseudo bulbo è agrinzito come quello della foto ho controllato accuratamente le radici sono per lo piu' marcie le ho cambiato il bark così come consigliavi all'altra ragazza sono indecisa pero' se a questo punto converrebbe lasciare la pianta un po' fuori dal vaso che ne pensi?lo avevo sperimentato con una phal a funzionato ora è nel vaso ma gode di ottima salute.Modifico il mio frofilo ma le mie ragazze a parte la zona le coltivo un po' fuori e un po' in casa nn ho la serra.
buon oggi!! grazie
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piera
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Inviato: 25 ago 2011, 23:42 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, non so che consigliarti, le radici marce vanno tagliate e di solito prima di innaffiare di nuovo bisogna aspettare che i tagli si cicatrizzino per bene. Lasciare per un "tot" tempo la pianta all'aria prima di rinvasare diminuisce notevolmente il tempo di cicatrizzazione, rispetto alla pianta tenuta in vaso. Se gli pseudo sono rimasti senza radici completamente, dopo il rinvaso tieni il substrato leggermente umido: non sono in grrado di assorbire acqua e potrebbero marcire. Buona continuazione.
_________________ ciaociao piera
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rob62
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Inviato: 27 ago 2011, 21:17 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 4 ago 2008, 22:01 Messaggi: 176 Località: provincia di Como - mt 750 slm
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ciao, dato che finché è senza radici la pianta necessita di molta umidità nell'aria, forse ti potrebbe servire realizzare una piccola "infermeria" per la Cambria come quelle che uso per i Miltoniopsis senza radici; naturalmente devi prima seguire quanto ti ha spiegato Piera e solo al termine mettervi la pianta. Nei centri di bricolage trovi della plastica tipo plexiglas, rigida ma molto pieghevole (dipende dallo spessore, ce ne sono di vari tipi), con le quali creare un cilindro da mettere intorno alla pianta; in alto lo puoi piegare a cono (previ opportuni tagli), o realizzare un "tappo" decorativo dipende da quanto vuoi premiare anche l'estetica. Per i primi tempi, finché non ci sono le prime radici, bisognerebbe avere due sottovasi; uno più grande del cilindro in cui versare dell'acqua, in modo da "chiudere" la base del cilindro e generare umidità ed uno più piccolo del cilindro in cui mettere il vaso per poterlo mantenere all'asciutto; nella foto c'è acqua anche nel sottovaso interno perché è una prova in idrocoltura, ma se usi il bark deve restare all'asciutto). La comodità di questo sistema, un po' laborioso all'inizio, è dato dal fatto che poi si può facilmente sollevare il cilindro per vedere da vicino le condizioni della pianta (comunque anche quando si forma umidità sulle pareti, il cilindro resta sempre abbastanza trasparente) ripulirla e poi ricoprirla facilmente di nuovo; inoltre, quando la pianta comincia a mettere le nuove radici, si può aumentare un po' l'apertura del cilindro in modo da ridurre il grado di umidità e abituare piano piano la pianta; infine è "riutilizzabile" per altri ... ricoveri, ma lo si può anche usare come miniserra invernale perché permette di non dover fare attenzione quando si apre la finestra alle correnti d'aria e simili (sono riuscito a far vivere un maranta tutto l'inverno a 30 cm dal calorifero). buona domenica Roberto
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otzif
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Inviato: 28 ago 2011, 12:33 |
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Iscritto il: 27 lug 2011, 23:24 Messaggi: 123 Località: Roma 34 sldm
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GRAZIEEEEE!mi sembra la tua un'idea meravigliosa anche se la cambria (a parte il plisse alle foglie) nn sembra stia male cmq adotto il tuo sistema per dare ricovero a lei e in oltre ci voglio mettere un paphiopedium che quest'anno vorrei vedere fiorito.Grazie mille ancora ottima idea speriamo di trovare questo materiale da leroy marlen ti faccio sapere.buona domenica
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rob62
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Inviato: 29 ago 2011, 22:01 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 4 ago 2008, 22:01 Messaggi: 176 Località: provincia di Como - mt 750 slm
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Ciao, avevo capito che tutta la Cambria era senza radici. Quindi solo il vecchio pseudobulbo le ha perse e tutto il resto sta bene?
Penso che troverai facilmente il plexiglas (non so se sia quello il nome, quando vado al brico la prossima settimana controllo), lo tagliano su misura da rulli. Puoi trovare quello spesso e più rigido che sta facilmente in piedi da solo ma difficile da tagliare (in pratica il coperchio lo devi costruire) e quello più morbido per cilindri più piccoli
Per il paphio va bene metterlo nel solo cilindro senza copertura, giusto per evitargli le correnti d'aria, ma se lo tappi completamente rischi di favorire marciumi; tieni conto che questi surrogati di orchidari non hanno ventilazione per cui vanno benissimo per tenere la pianta al riparo da correnti d'aria o sbalzi bruschi o dalle ventate che arrivano dai caloriferi, però - se chiusi completamente - possono sviluppare molta umidità , buona ad esempio per rifare le radici - quindi non sono l'ideale per i paphio (io l'ho usato quest'inverno per un vaso gigante che ho, ma solo perché ho dovuto metterlo sulle scale d'ingresso e ogni volta che si apriva la porta arrivava una ventata fredda);
Diciamo che puoi chiuderlo prima di aprire la finestra per il cambio d'aria e fino a quando la temperatura non risale, per poi aprirlo.
Comunque se vuoi ci risentiamo quando avrai trovato il materiale.
Roberto
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otzif
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Inviato: 30 ago 2011, 0:18 |
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Iscritto il: 27 lug 2011, 23:24 Messaggi: 123 Località: Roma 34 sldm
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ciao si volentieri domani vado a vedere se lo vendono.da me do nn ne prendono perche' d'inverno quando devo arieggiare le metto in una stanza cmq è comoda pwe l'umido
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otzif
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Inviato: 30 ago 2011, 14:15 |
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Iscritto il: 27 lug 2011, 23:24 Messaggi: 123 Località: Roma 34 sldm
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Ciao materiale trovato 2,90 al metro pure economica come idea!!grande ho preparato un ovaloide per la cambria che ora sta la dentro spero che nn diventi oggetto d'interesse delle gatte la cambri ha le foglie verdi una è plissettata come ho scritto all'inizio 2 pseudo bulbi vecchi nn hanno piu' radici ma nn credo sia una cosa recente gia quando la ho acquistata nn era una pianta florida(adoro salvarle in questi 10 anni che coltivo orchidee ne ho persa solo 1 spero di nn salire a 2 )cmq alcune radici erano marcie e le ho tagliate via altre che al tatto mi sembravano piu' consistenti le ho lasciate.Il phaphio dunque nn lo mettero' nel cilindro ma potrei metterci una zatterina sulla quale ci coltivo un ciuffolino di maxillarie subifoglia che hanno bisogno di tanta umidita' devo solo trovare un modo per mettercela.sono aperta a consigli visto che sei così ingegnoso. a presto rossana
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rob62
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Inviato: 30 ago 2011, 21:21 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 4 ago 2008, 22:01 Messaggi: 176 Località: provincia di Como - mt 750 slm
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bene, vediamo se funziona anche a te, eventualmente apriremo una discussione sulla geometria (cilindri, ovali, coni...) e le orchidee Tieni conto che la differenza fra questi sistemi e i veri orchidari è la stessa che passa fra una macchina per cucire a pedale e una elettrica, per cui devi "pedalare" per trovare la giusta apertura che permetta di tenere un'umidità maggiore dell'ambiente circostante senza azzerare la ventilazione. Per la zatterina potresti farti tagliare al brico dei listelli per formare un'ossatura tipo cassetta, sul fondo attaccarci un pezzo di rete metallica da giardino e mettere il plexiglas ritagliandolo in riquadri in modo che il legno resti fuori (altrimenti marcisce) e avere così una specie di "teca" di cui lasci aperto un lato, chiudendolo più o meno per trovare un equilibrio di ventilazione/umidità . Ho provato a farne una versione "gigante" sul pianerottolo d'ingresso davanti a una finestra, con lo scheletro di uno scaffale metallico di quelli componibili (metà ) cui ho attaccato delle lastre rigide di plexiglas su tre lati e facendo ricadere quello flessibile davanti in modo che rimanessero due spazi di circa 10 cm; ho attaccato la rete sul fondo, alla quale ho appeso dei portavasi, poi ci ho infilato dentro tutte le phal, miltoniopsis e simili e quei paphio che erano malmessi con le radici; per ora i risultati sono stati positivi, visto che tutte le piante si sono sviluppate meglio dell'anno scorso quando erano senza riparo e diverse sono fiorite. Ciao e buon lavoro Roberto
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otzif
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Inviato: 30 ago 2011, 23:10 |
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Iscritto il: 27 lug 2011, 23:24 Messaggi: 123 Località: Roma 34 sldm
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potrei provarci per il momento le maxillarie sono fuori e stanno bene ma per l'inverno devo inventarmi qualcosa perchè io le tengo nel salone di casa ed molto grande per garantire il calore giusto per tutte.alla cambria qualche buchino per permettere l'areazione lo ho lasciato ma mi domandavi 1)come faccio per annaffiarla?2) quanto tempo deve rimanere li dentro?
ciao e scusa tutte le domande rossana
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rob62
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Inviato: 31 ago 2011, 19:37 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 4 ago 2008, 22:01 Messaggi: 176 Località: provincia di Como - mt 750 slm
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Ciao, ci mancherebbe che ti debba scusare, visto che ti ho infilato in questo "bricolage" il minimo è rispondere a tutti i tuoi dubbi . Per annaffiare la Miltonia basta sollevare l'ovaloide e poi riposizionarlo (un po' come fanno nei risoranti con il copripiatto di portata). In ogni caso è bene aprire in alto (non so come sia fatto l'ovaloide, se in alto è apribile) o sollevare ogni tanto per non creare un ambiente in cui si formano muffe. Tieni conto che se l'ambiente resta molto umido bisognerà annaffiare molto meno e limitarsi più volte a spruzzare invece il bark superficiale, vicino al quale spuntano le nuove radici, che tende ad asciugarsi. Non mi è chiaro perché hai fatto i fori, per me è meglio variare l'apertura in alto, non vorrei che i buchini siano insufficienti per l'areazione. Se fai la struttura per la zattera mantieni aperta una parete, ad esempio lasciando ricadente e non sigillata quella davanti; per chiuderla più o meno parzialmente ad esempio con un po' di velcro si fa sempre a tempo. Insomma purtroppo il sistema, essendo molto artigianale, va gestito ad occhio osservando la reazione delle piante, finché non ci prendi la mano. Roberto
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