Orchidando.forum

Ho tre piante di cymbidium... da circa un anno... Ho seguito le istruzioni, le ho lasciate al freddo secco in inverno, le innaffio spesso d'estate e concimo, le tengo all'aperto tutto l'anno, anche se evito i raggi solari diretti, fanno diversi pseudobulbi nuovi, ma mai nuovi steli floreali. Perché? In cosa sbaglio? Forse sono troppo in ombra? Avevo provato a metterle al sole, ma si erano bruciate le foglie...non so come fare. ditemi voi... grazie!

Ciao, potresti mettere qualche foto delle piante?
un podi sole durante il giorno lo prendono?
Se al momento non prendono sole ti conviene trovare una posizione dove prendano almeno un po di sole alla mattina.
In che substrato sono, e come sono i vasi?
Concimi le piante regolarmente durante la stagione estiva?
Rispetti il riposo invernale?

Purtroppo non ho modo di postare foto, cmq immagina dei cymbi pieni di foglie,con nuovi pseudobulbi...
allora, purtroppo sole ne prendono poco e niente, altrimenti dovrei star sempre dietro a spostarle e nn ho abbastanza tempo... concimo spesso d'estate, d'inverno innaffio pochissimo, una, due volte massimo tutto l'inverno x evitare che la pianta si secchi, senza mai concimare...i vasi sono di plastica 20cm, in terriccio per orchidee, comprato al garden, simile a quello delle phal...

ciao,
non sono un'esperta ma possiedo un cimby da molti anni e forse qualche piccolo consiglio te lo posso offrire. Il cimbidium ha bisogno di molta luce e tollera bene anche il sole diretto , l'importante è che si abitui gradualmente . Se prendi la pianta da casa e la porti fuori sotto il siculo sole di luglio ( sole che le mie spalle ricordano ancora dopo anni ! ) ovviamente le foglie si bruciano.Io lo manterrei in posizione luminosa e soleggiata in inverno fino a primavera inoltrata e poi lo sposterei all'ombra di un albero o in un posto dove il sole diretto lo raggiunga nelle primissime ore del mattino e la sera ( in questo modo il sole siculo dovrebbe essere detronizzato ) . Tieni presente che il cimby non ama temperature troppo elevate , se la gode tra i 12° e i 15° e comincia a soffrire se il caldo è eccessivo. L'umidità del substrato deve essere costantemente garantita . Questa storia del riposo invernale mi lascia perplessa .
E' vero che se esposto a temperature troppo basse un terriccio umido garantisce una bella gelata delle radici, ma considerando che la pianta non gradisce neppure temperature troppo basse perchè esporvela ! Esporre la pianta a temperature un poco più basse di quelle ideali stimola la produzione di getti floreali (il mio cimby resta fuori fino a quando le temperature non scendono al di sotto dei 5/6 gradi poi si batte la ritirata,diciamo verso la fine di ottobre, ma l'inverno torinese è presto ad arrivare!) ma esagerando si può perdere la pianta.Tra l'altro il cimbidyum fiorisce intorno al mese di febbraio (almeno il mio ), dunque questo riposo invernale proprio non mi convince. Qualche esperto chiarirà sicuramente. In summa , le condizioni fondamentali che a mio parere ci donano ottime fioriture sono molta luce e temperature fresche, concimazioni blande e regolari , umidità costante del substrato. L'unica volta in tanti anni che il mio cimby non è fiorito è stato perchè esposto a temperature troppo alte nei mesi invernali, i getti floreali li mise solo che marcirono tutti miseramente. Spero d'esserti stata d'aiuto, attendi comunque voci più autorevoli.
Buona coltivazione
scatecat

ciao
tenete presente che i cimby che normalmente sono in vendita dai comuni fiorai non sono specie botaniche,ma ibridi decisamente più adattabili di quanto non siano le specie - genitori
la necessità o meno di riposo invernale dipende dall'ambiente originario della pianta. se questa proviene ad esempio da località caratterizzate da estati umide e inverni freddi secchi (credo potrebbero essere regioni monsoniche)ecco la necessità del riposo al termine del quale la pianta stimolata dal rialzo termico fiorisce..ma per gli ibridi non è così matematico
i miei sono fuori tutto l'anno li ricovero quando gela e stanno asciutti da ottobre a marzo, fioriscono sempre da quello che ho notato nella mia convivenza con loro bisogna dar modo ai nuovi pseudobulbi di maturare durante l'estate quindi sole, acqua e pappa in abbondanza(concimo come per le vanda), il rinvaso non a stagione inoltrata diciamo a fine maggio al massimo in vasi un paio di misure più grandi visto il ritmo con cui crescono le radici (date un occhio al post di piera ) il sole diretto va bene ma le piante devono abituarsi gradualmente e mai vanno bagnate le foglie quando il sole le colpisce direttamente perchè si bruciano, sistemati fuori è da preferire un posto con buona ventilazione, per le temperature gli ibridi non hanno problemi di adattamento i miei vanno da + 5 a 38 gradi basta non far mancare loro l'acqua
rossella

Ho capito... io faccio tutto ciò che voi dite,forse il problema è che prendono poco sole... ad esempio solo un'oretta e qualcosa la sera... intorno alle 18.30.... spero possa essere sufficiente...

ciao,
secondo me la luce solare diretta é importante ,anche fargli prendere "freddino" per stimolare la fioritura . D'inverno lo tieni esposto al sole ? Io lo terrei esposto al sole tutto l'inverno,all'aperto anche con temperature di poco sopra lo zero , e in questi momenti meglio un substrato piuttosto asciutto,per poi portarlo in un posto fresco e umido d'estate , dove riceva sole diretto al mattino presto e la sera.

Comunque dici di averlo da un anno ,
e se non fosse ancora arrivato il suo "momento" ?

scatecat