Ciao,
@ Susanna, io credo che tu abbia lo stesso problema della Cattleya, sia come malattia sia come cause che la hanno provocata.
Se le volessi recuperare fai esattamente come hai fatto appunto con la Cattleya.
Per corretttezza devo aggiungere di non riporre troppe speranze: se con la pianta di allora sei riuscita a recuperarla, con queste ho i miei dubbi: è troppo tardi.
Se decidessi comunque di tentare, se il substrato attuale fosse bagnato, dovresti svasarle, fare i due o tre trattamenti necessari lasciandole a radici nude o appoggiate nello sfagno pochissimo umido, così hai la possibilità di vedere la risposta delle piante.
Successivamente, rinvasa con composto umido, non stare loro appresso e innaffiale molto, molto meno: non hanno le foglie, per cui la necessità è davvero nulla. In pratica lascia fare a madre natura con pochissima o niente acqua e tieni osservato sempre come rispondono le piante.