Orchidando.forum

ciao axio, grazie per l'intervento e per i complimenti!

del discorso umidità ne stavamo proprio parlando più sopra, e anche considerato che userò vasetti da 10 cm di diametro se ne dovrebbe già formare un bel po'...

Eccomi con delle novità....tante novità...e anche belle!


allora, visto che quella poltiglia nerastra e semiliquida nelle fiasche non mi piaceva per niente, visto anche che mi pareva di vedere del giallo, ho deciso di anticipare il deflascaggio della fiasca numero uno, quella contenente phalaenopsis e doritanopsis.
forse sono stata un po' incosciente, ma devo dire che sono contenta del risultato....soprattutto, la mia baby serra sembra davvero funzionare!! se l'obiettivo era avere umidità direi che ci siamo...non ci sono goccioloni come quando si usa il sacchetto, ma il plexiglass è tutto appannato ...e con le temperature pessime di questi giorni non me lo aspettavo!

il mio primo deflascaggio vero è andato liscio, adesso vi racconto come ho fatto.



ecco le piantine appena rotta la bottiglia: ne ho tirate fuori di lì 23, tutte davvero in buona salute a arte qualche foglia gialla qua e là (quelle che vedevo da fuori...le ho tolte). delle 23, una è stata cestinata perché era rotta in due, un'altra era davvero piccola ed è stata messa nel sacchetto con le altre mie piccole in sfagno....le altre 21 sono bellissime, grandi e con delle belle radici.
ecco un po' di foto. come vedete sono più grosse delle altre in sfagno, ho fatto il paragone con un accendino. cerco di fare delle foto migliori quando c'è più luce...queste le ho fatte col telefonino.



come avevo sul famoso foglio in inglese, ho sciacquato bene le radici e le foglie dall'agar con acqua appena tiepida. poi, come consigliato da piera, ho fatto il trattamento col previcur 3 ml in 1l di acqua.

intanto ho preparato il fondo della "vasca": ho messo bark davvero grosso sul fondo, così ci passa l'aria, e sopra ho appoggiato un po' di argilla espansa per tenere più stabili i vasetti. Tutto questo l'ho appena vaporizzato.

ecco:



poi ho preparato il substrato: bark medio asciutto e sfagno inumidito (come "da regola", strizzato benissimo, tanto da sentire che è bagnato solo dopo qualche secondo che si tocca). questo l'ho sia mescolato al bark sia messo da solo per coprire bene le radici più in superficie.





Ho usato dieci vasetti neri di 10 cm di diametro in cui ho messo due piantine, tranne uno in cui ne ho messe tre.

ecco il risultato finito







l'unica modifica che mi resta da fare è questa: la tenuta non è perfettamente stagna perché la scatola ha al suo interno un "piccolo scalino" su cui poggia la cupola, quindi un pochina d'aria circola dai lati(ma penso davvero poca).potete vederlo dalla parte sinistra della foto sopra. a questo posso ovviare facilmente se vedo che mi crea problemi, basta che riprenda l'attrezzo per tagliare la plastica


ultimo appunto: mi sono accorta che alla fine l'agar non era messo così male, forse le piantine ci potevano stare ancora per un po'. quindi ho deciso di aspettare a rompere la fiasca con le cattleya, soprattutto perché sono più piccole e avrei bisogno di alveoli, stavolta. soprattutto voglio vedere per bene come funziona la serra a lungo termine.

per ora ciao a tutti

Le piantine sono abbastanza grandi non avrai problemi.
Non importa se entra aria, anzi pian piano dovrai fare in modo che l'aria entri sempre di più così che possa scendere l'UR e farle acclimatare all'ambiente normale.

Tra i due generi sono più rognose le cattleye.

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Le mie orchidee Associazione orchidee AMAO

Ciao,

mi sembra che hai operato egregiamente
Per l'aria che entra, sono daccordo con Roby, poichè quando si saranno ambientate nella nuova sistemazione dovrai appunto piano piano dare maggiore aria in modo che si abituino a stare con "quel che passa in convento". Per questo mi pare ottima cosa che entri aria, anche se minima....

Quel che mi viene da dirti.
Dovrai tenere controllato per bene l'UR interna che si forma e cercare anche piano piano di abiturare le radici a stare a contatto con il substrato umido. In pratica devi trovare un equilibrio tra UR dell'aria con l'umidità nel substrato.

Tieni osservato attentamente tuttissimo e vedi come rispondono e che dicono le piante in merito alla nuova sistemazione: ti sarà di grande aiuto per prendere decidisione del caso...

Buona avventura! e ti prego non scordarti di aggiornare il post, se ti va naturalmente.

grazie!

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ciaociao
piera

Fiuuuu, sono contenta di quello che mi scrivi, piera! avevo paura di beccarmi una ramanzina dalla mia maestra, eheh

ok per l'aria, cioè da quello che mi dite non farò nessuna modifica e lascerò il tunnel all'altezza che ha ora.
confido che torni presto il sole così da spostare la serra dietro le tende...almeno l'umidità farà il suo circolo naturale e non ristagnerà sulle piantine.


prometto di aggiornare il topic appena ci saranno delle visibili novità. per ora cerco di non aprire troppo per osservare e dal fuori vedo davvero poco visto che il nylon è tutto appannato
ho solo un paio di domande: per adesso lì dentro è tutto bello umido visto che la serra è stata allestita un paio di giorni fa, ma dovrò dare acqua con o senza fertilizzante prima o poi? in tal caso come mi comporto?


grazie ancora per le dritte!

Solo appena asciugherà il substrato, ma sempre con parsimona e comunque si devi usare il concime

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Le mie orchidee Associazione orchidee AMAO

Leti, complimenti per i preliminari di questa tua nuova avventura che si prospetta davvero interessante, sia per il numero delle piantine, per le loro dimensioni e per la dimora che le aiuterà a crescere.......

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Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò

Ciao,

per la domanda che chiedi ti è già stato risposto.

Per favore, puoi spiegare meglio questa cosa che scrivi e che non mi piace proprio.


grazie!

Naturalmente poi, sai anche che per qualsiasi cosa basta fare un fischio.

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ciaociao
piera

Spiego, non c'era niente di misterioso : cioè che l'acqua evapora, sale, condensa sul plexiglass e scende giù scivolando sulle pareti...mi sembra un buon segno, no? vuol dire che l'acqua evapora dal substrato e non resta lì a inzuppare le radici!


grazie a roby e gianfri

Ciao,

meglio così Leti, grazie per la risposta.
Il mio dubbio era che si formasse condensa sulla foglie, il che sarebbe stato davvero deleterio per le piantine...

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ciaociao
piera

Che meraviglia, complimenti per le piccolette!

Ciao,

@ Leti, inutile dirti che sono alcuni giorni che penso alle pianticelle.....
come sta andando? dai racconta se hai avuto problemi, come li hai risolti o se tutto sta andando alla grande....

pieracuriosa aspetta.

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ciaociao
piera

ciao!
non sono sparita..come intuirai sono di nuovo sotto esame, aaaahhh!
le piccole stanno bene (almeno così mi sembra) anche se sinceramente proprio perché sto studiando molto non sono stata loro troppo dietro. cioè, poverelle, mi accerto che non ci siano problemi e che la serretta funzioni (la condensa si forma ) ma poco più di questo, ho solo dato qualche vaporizzata d'acqua.

proprio poco fa notavo che il loro substrato però si è completamente asciugato e volevo appunto chiedervi come fare: mi limito a delle abbondanti vaporizzazione o devo fare delle vere annaffiature per immersione o dall'alto col fertilizzante? mi sembrerebbe una buona idea dare l'aminos visto che fa un po' da "ricostituente" e che sicuramente il deflascaggio le avrà stressate un po'.

per il resto mi sembra che stiano bene, le loro foglioline più piccole sono in crescita, le radici hanno la punta verde (quelle che si vedono da fuori). le foglie sono molto tenere, qualcuna anche un po ondulata (lo stress del deflascaggio, credo, hanno sentito che c'è meno umidità). sto molto attenta a non far prendere loro il sole diretto, sono davanti ad una finestra esposta a nord senza tenda tutto il giorno, quindi arriva molta luce ma non è pericolosa, non brucia assolutamente. fra qualche giorno farò il mio annuale spostamento in campagna e credo che le lascerò fuori in giardino, ovviamente all'ombra, come faccio per le phal adulte.


mi piacerebbe molto essere più rigorosa e fare delle foto con misurazioni da confrontare nel tempo, spero che lo studio mi lasci il tempo per farlo...e di potermi far prestare una fotocamera con una buona definizione.


ultima cosa(poi ho finito) ho trovato degli alveoli veramente piccoli (azzardo, 5 cm di diametro)...c'erano delle piantine dell'orto dentro...mi piacerebbe usarli per quando deflascherò le cattleya (che mi sembrano ancora davvero piccole, aspetterò almeno la fine di giugno) e magari ci potrei mettere anche le piccoline che sono sempre nella camera a sfagno (anche loro in salute, vedo tante radici nuove e nuove foglioline). ognuna avrebbe la sua "zolletta" si sfagno, penso che potrebbero crescerci bene.


spero di aggiornarvi presto anche con delle foto, ciao a tutti e ciao piera!

Ciao,

sono contenta che tutto proceda e funzioni al meglio: vuol dire che hai fatto le cose giustamente!!


Se le piante stanno bene vuol dire che *NON* hanno subito stress di sorta, altrimenti porelle ti saresti accorta subito!! e non scriveresti così



Ad ogni modo, devi innaffiare con lo stesso programma che usi con le altre "mini piccoline". uguale uguale, con la differenza che qui devi innaffiare il subtrato dall'alto e al bisogno. Inoltre, se non ricordo male, hai parecchio sfagno nel composto, quindi appena vedi percolamento smetti di dare acqua e se per caso pensi di averne data poca, NON ti curar e passa oltre
Dopo aver fatto e richiuso il tutto tieni controllato che ti si formerà parecchia umidità all'interno. Se secondo te fosse troppa, oppure sul bark ti si formasse muffa bianca, innocua!!!, devi aprire la serretta e fare in modo che asciughi un pò il tutto, senza necessariamente far seccare il substrato. In pratica lo devi sentire ancora umido, ma non come subito dopo l'innaffiatura.
Non so se sono riuscita a spiegarmi bene.

Per gli alveoli che riferisci ma guarda che in ogni alveolo ci puoi mettere anche due o tre piantine di quelle piccole. Sono sicura che non si offendererranno per niente stare in compagnia.

Grazie e scusa se sono pieracuriosa
Buona continuazione e soprattutto studio Leti!!

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ciaociao
piera

Ricevuto, grazie per tutte le nuove dritte.
mi manca solo un dettaglio : what is percolamento?


pieracuriosa, eheh! per soddisfare la tua curiosità ieri mi son messa lì col righellino a fare un po' di misure sia sulle piccoline in sfagno che su queste nella serretta...le metto qui appena possibile


buon week end!