Un saluto a tutti,
dopo un po' di tempo di latitanza, per motivi tecnici (computer rotto), torno a Voi con una nuova esperienza esplorativa tra le montagne del paese che mi ospita, un'escursione di 2 giorni nella "Phu Khiao Natural Forest", tradotto nella nostra lingua "Foresta Naturale dei Monti Verdi", l’altitudine dei monti varia dai 500 agli 800 metri slm, la foresta e’ composta principalmente da alberi a foglia semicaduca (70% circa) e a foglia caduca, oltre ad alcune piante di bambu’.
Finalmente dopo tanti tentativi siamo riusciti a metterci d'accordo con uno del paese, che conosce molto bene quei monti, per andare a visitare i luoghi dove vivono le orchidee in natura e vedere cosi' con i miei occhi come si relazionano con la natura, beh!!! per alcuni versi son rimasto stupito, alcune orchidee, sopratutto alcuni Dendrobium, dati dai vari testi in relazione solo con gli alberi erano invece ancorati saldamente a delle enormi rocce in pieno sole, lo stesso vale per alcune Vandoidae, sopratutto la Vandopsis Gigantea.
Siamo partiti alle dieci di mattina dai piedi della montagna, tardi direte voi, certo dico io ma abbiamo aspettato il Capo Villaggio che doveva finire di distribuire le pensioni agli anziani, ci siamo incamminati subito in un sentiero in vorticosa salita, sembrava di camminare nei nostri boschi solo la tipologia degli alberi era diversa, invece di faggi, carpini, quercie avevamo intorno bambu' ed altri alberi non ben definiti, dopo quasi 40 minuti siamo sbucati nel letto di una cascata, in questo periodo senz'acqua, qui ci siamo fermati una decina di minuti per riprendere fiato, il sentiero era sul versante sud , il sole ed il caldo si facevano sentire, eravamo su 32 gradi.
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upload immaginiRiprendiamo il cammino con un po' di saliscendi finche' arriviamo in un punto dove c'era una sorgente d'acqua, qui ci accampiamo per il pranzo, accendiamo un bel fuoco et voila', un bel pranzetto a base di lasagna e pollo allo spiedo.
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image shareDopo la pausa pranzo riprendiamo il cammino, dopo un'ora e mezza circa la nostra guida decide di prendere una scorciatoia, pensa che il buio ci prenda prima che si possa arrivare al rifugio, quindi niente piu' sentiero ma dritti dritti dentro la foresta, su e giu' per dorsali e valli, una bella sfaticata ma ne e' valsa davvero la pena, dentro la foresta come nelle nostre fantasie, alberi contorti che si intrecciano tra di loro, felci strane che salgo fino alle cime degli alberi, davvero eccezionale.
Verso le quattro del pomeriggio arriviamo in un piccolo tavolato di roccia, verso nord con un piccolo laghetto con acqua grigio-verde, ci invitano a fare un bagno, ma noi decliniamo, chissa' cosa ci naviga un quell'acqua......
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image hostingAd un certo punto la guida estrae dal zaino una rete da pesca ed insiema al Capo villaggio si addentrano nel laghetto, uscendone dopo una quindicina di minuti con il bottino pescato che servira' come parte della cena.
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image shareNel frattempo intravedo le prime orchidee, sono dei Cymbidium aloifolium,
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host immaginiFinita la pesca ci avviamo verso il nostro rifugio per la notte, durante il tragitto incrociamo questo enorme Cymbidium bicolor
upload immagini gratisUn'altro Cymbydium aloifoliun ed una Aerides odorata
image shareAlle cinque del pomeriggio arriviamo finalmente al rifugio, noto subito che e' servito di "aria condizionata"
davanti al rifugio un'enorme albero ricoperto in piu' punti da Bulbophyllum orientale
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free image hostingpoco piu' in la' dove c'e' una grande pozza d'acqua sulla roccia noto un'altro albero con dei Cymbidium aloifolium
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free image uploadDopo mezz'ora circa sopraggiunge il buio, gli uomini accendono il fuoco e le donne preparano la cena, per noi stranieri spaghetti con pomodoro e tonno, i Thai si mangiano il pesce pescato prima con il riso ed il resto dei polli avanzati a mezzogiorno, tutta la cena chiaramente in un ambiente molto romantico illuminato solo dalle candele (18 per la precisione).
Nel frattempo si e' alzato il vento e qualche goccia di pioggia ci coglie durante la cena. ma a nessuno di noi importa, continuiamo come nulla fosse, intanto eravamo arrivati ad un buon caffe' caldo e ad un buon bicchierino di Brandy, per la precisione ci siamo scolati una bottiglia di brandy in quattro, ma ci voleva per un buon sonno.
Al mattino ci alziamo verso le sei, una veloce colazione e poi via verso il mondo delle orchidee.
Arriviamo verso le otto nel punto piu' prolifero di orchidee.
La prima sorpresa Dendrobium fimbriatum su roccia, le canne sono lunghe circa un metro, in pieno sole in questo periodo in quanto gli alberi che circondano la roccia sono a foglia caduca, non c'e' traccia di acqua nei d'intorni, probabile che sia loro sufficiente l'umidita' della foresta in questi 3 / 4 mesi.
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uploadla seconda sorpresa Vandopsis lissochiloides, anche queste ancorate su roccia, in pieno sole con qualche albero a foglia caduca intorno.
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invia immagininormale invece la posizione di queste Eria lasiopetala
hosting immaginie di queste Eria bractescens
image hostingpure la doritis pulcherrima e' nella sua posizione naturale
image sharequesta pianta non so cos'e' ma mi piaceva e ve la faccio vedere lo stesso
caricare immaginiquesti sono dei bulbophyllum, ma non li ho classificati
uploadquesti invece sono dei cirropetalum lepidum
url immagineQuesta forse e' una neogyna, ma non ne sono sicuro, fa uno stelo floreale lungo circa 25 cm con i fiori di circa 5 mm accoppiati dx - sx
url immagineUn'altro Cymbidium bicolor
image hostingdei Dendrobium draconis
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caricare immaginiUna Aerides odorara o virens
upload immagini un Cleisostoma fuestembergianum
upload immagini gratisuna vanda lillacina, l'unica orchidea in fiore
upload immaginialtra sorpresa Dendrobium pulchellum su roccia, in pieno sole e senza alberi intorno
hosting immagininormale posizione per le Coelogyne trinervis
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hosting immaginistrani funghi,,,,,,,,,
hosting immaginiil sentiero di ritorno
free image uploadun po' di riposo.....
image shareil panorama......
image shareultima sorpresa il Dendrobium secundum su roccia
invia immaginiPer finire, questo non e' un trofeo ma un pezzo di ramo spezzato dal vento che abbiamo raccolto per terra, ve lo faccio vedere per farvi notare quante piante ci sono un neanche un metro di legno, non si vedono tutte perche' sono tutt'attorno al ramo.
host image4 piantine di Cleisostoma fuestenbergianum, 2 piantine di Cleisostoma areitinum, 4 piantine di Dendrobium delacourii, 1 piantina di Sarcogliphys mirabilis e per finire 4 piantine di Vanda Denisoniana
All'una del pomeriggio siamo arrivati alla base della montagna in attesa della macchina per tornare a casa, in conclusione un' ottima esperienza che spero di ripetere nel periodo di fioritura delle piante fotografate.
Sperando di aver fatto cosa gradita...........
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