Orchidando.forum

alcune foglie della mivaglossa pierrot, sono ridotte così...temo sia per troppa acqua...confermate?oppure trattasi di malattia vera e propria? che faccio...taglio?


grazie

Ciao,

scusami se mi permetto, ma visto che in questo forum abbiamo la grande fortuna di poter inserire le foto *direttamente* nel messaggio ad una grandezza consigliata di 640 x 480 pixel, con un numero illimitato, le puoi inserire così?

Ci eviti di perdere tempo aspettando che si aprano le foto, ma soprattutto inserirle direttamente sono meglio visibili e risulta assai più facile la consultazione per meglio dire.

Grazie per la collaborazione, aspettando le foto ci racconti come l'hai coltivata?
preso freddo, oltre che essere troppo bagnata?
Le radici come stanno, non riesco a capire bene, ma non paiono in perfetta forma, sempre se le foto non ingannano....

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ciaociao
piera

Ciao,

hai già risolto il problema?
spero solo che non ti sia offesa per la mia rischiesta di inserimento foto,
se invece non sai come postare le foto.

per postare le foto

per ridurre le immagini da postare

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ciaociao
piera

Ciao,io le foto le vedo benissimo e postate in questa maniera possono essere non solo ingrandite la prima volta che apri la foto ..ma ingrandite ancora di più una seconda volta per vedere i dettagli...Aspetto anch'io notizia sulla coltivazione ciao ciao..

assolutamente nessuna offesa, anzi...sono io che mi scuso per essere stata frettolosa...ho qualche problema col pc, per questo sono lenta nel rispondere...e non sono sicura di riuscire a caricare le foto...ce l'ho fatta con le foto sopra perchè ho usato upmyphoto che però non mi da la possibilità di ridurle...ora sto caricando con imageshak, ma sono 15 minuti che aspetto...niente da fare mi spiace! le carico ancora come le altre, meglio che niente, ma non vorrei farvi perdere tempo, credetemi, sono mortificata...ora metto la cronaca di coltivazione:

la tengo in una specie di orchidario aperto da un lato, davanti ad una portafinestra ad est, luce abbondante quindi, quando c'è sole anche fino a mezzogiorno, poi mattina e sera piccolo aiutino artificiale...temperature che oscillano dai 20 di massima quando accendo il riscaldamneto ai 14 di minima...umidità sempre sopra il 50%...bagnetto una volta a settimana e spruzzature giornaliere...il cestino poggia su una specie di tappetino sempre bagnato, quindi il sotto è sempre umido...anche se le radici non fossero buone mi risulterebbe difficile trapiantarla poichè molte radici si sono ancorate al legno...io credo sia stata troppo umida ed al freddo...ora aspetterò a bagnarla fino a che me lo chiederà in ginocchio... dimenticavo...nell'orchidario ci sono parecchie altre piante, vande (nude e vestite), dendri, phal, equestris, bulbo e zatterine varie...nessun'altra ha alcun problema...davanti all'orchidario, appiccicate al vetro della portafinestra, le cambrie, zigo. miltassia brassia ecc...anche qui tutto ok....un pò più indietro, primo ripiano dello scaffale, paphio, che però temo soffrano la sete, anche se finchè non lo dimostrano, ciccia!...sopra allo scaffale le phal, tutte con steli, anche la hieroglifica!!
la domanda rimane...concordi sull'eccesso di acqua oppure è una malattia vera e propria? nel frattempo che faccio? le foglie annerite le taglio oppure lascio fare a madre natura ed aspetto che caschino da sole?
ultima cosa...due delle foglie in questione sono della penultima vegetazione ( quindi escludo la vecchiaia)...e da poco ne ha messa una nuova con spata, ahimè, vuota!
grazie
ciao


[/img]

ecco...ce l'ho fatta caricando una foto per messaggio...abbiate pazienza.
grazie

ciao Susanna,
grazie per le foto, io uso tinipic e mi sembra piuttosto comodo. Le foto si possono anche mettere tutte in un unico post reply (io mi copio gli indirizzi in un file word e poi da li nel messaggio).
Per quanto riguarda la tua cattleya, anche se poi interverra' Piera con indicazioni mirate, potrebbe essere un'infezione da pythium, sicuramente favorita dalla troppa umidita', basse temperature e poca circolazione d'aria (come hai pensato tu). Temo che le foglie e gli pseudobulbi infetti li dovrai tagliare e anche fare attenzione a non contaminare le altre piante.
Io per prima cosa la toglierei proprio dall'orchidario, ha meno bisogno di umidita delle phal (e le tue stanno benissimo sullo scaffale) e anche di asciugare bene tra un innaffiatura e l'altra (via anche il tappetino).

ok...già fatto...intanto grazie....ho altre foto delle radici e della pagina inferiore di una delle foglie...

Ciao,

@ Susannagloria, innanziutto grazie per le foto e che non ti sei offesa, ma non sentirti mortificata o quant'altro: credimi non c'è ragione, almeno con me.
Anzi! scusami tu, perchè l'intervento è alquanto urgente se non vuoi perdere la pianta




Complimenti hai visto giusto!
Come ha visto giusto Claramas! e spassionatamente di prego segui i suoi consigli sulla coltivazione orchidee in casa!!
senza circolazione d'aria, con le minime che hai, con l'UR che ti ritrovi rischi davvero grosso da qui a fine stagione.
se poi ci aggiungi le innaffiature abbondanti e soprattutto le "spruzzature quotidiane".......

ora NON bagnare la pianta ed aspettare che si asciughi non porta a niente, anzi peggiori la situazione!

La cosa migliore ed urgente da attuare *nel più breve lasso di tempo possibile* è fare in modo che la pianta stia all'asciutto quanto prima. Ossia toglierla dal substrato bagnato e metterla al caldo.

L'intervento da fare con una certa urgenza è mettere la pianta in soluzione di
- 3 ml di Propamocarb ogni litro di acqua con aggiunta di
- 1 grammo litro di Fosetil Alluminio,
- 1 o 2 ml di Siapton, che tu hai, se non ricordo male.
lasciare la pianta completamente immersa almeno per una notte e poi lasciare asciugare per bene.

Rinvasa *provvisoriamente* in substrato nuovo ed *asciutto* e spera...

Tieni controllato l'evolversi della situazione, in quanto non sono in grado di dirti a che stadio è
- Se l'abbiamo presa in tempo il tutto si ferma.
- Se altre foglie si macchiassero ulteriormente ma *poco* , potrebbe aver bisogno di altro trattamento come sopra indicato dopo circa 7/10 giorni, dimezzando la dose del Propamocarb.
- Se l'abbiamo presa troppo tardi, e non sai quanto mi dispiace dirtelo, perdi la pianta.

Le foglie macchiate è meglio tagliarle: riduci *subito* e in automatico l'estensione della malattia fungina in atto, anche perchè comunque le perderai.

Una volta rinvasata, NON va spruzzata, anzi butta via lo spruzzino ti prego!! osserva quel che fa e segui quel che ti dice la pianta.

Mi sembra di averti detto tutto, se non fossi stata chiara o avessi dubbi, altresì per qualsiasi cosa fai un fischio!

Buon recupero!

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ciaociao
piera

Vedo con dispiacere che non è ancora stata presa l'abitudine di linkare i topic che hanno già le risposte alle solite domande (e ce ne sono davvero tanti).
Vabbè, scusatemi, ma purtroppo non so stare zitto.

Per le foto: non è obbligatorio postarle nelle dimensioni effettive, semmai è sentitamente sconsigliato postarle troppo grandi.
Secondo me come stanno nel primo post possono andar bene, quindi non scusarti di niente perchè non hai commesso alcun errore.

Per la patologia: non è assolutamente Pythium, ma più probabilmente Pseudomonas cattleyae (che è una batteriosi e non un fungo anche se si comporta in modo simile).

Le condizioni di coltivazione secondo me sono potenzialmente ottime, perchè una minima di 14 gradi dovrebbe essere bassa? Magari la vedessero le mie piante costante e assicurata......L'unico problema secondo me è il fatto che tieni il cestello poggiato su un tappetino bagnato, come dici.....
Quindi anche se probabilmente non annaffi troppo, ci pensa il legno ad asorbire troppa acqua e le radici stanno sempre bagnate (infatti quelle superficiali non pare che stiano saltando di gioia). Secondo me è quasi tutto secco, ce ne saranno poche ma molto lunghe e quando rinvasi lo vedrai.

Sul taglio delle foglie sono scettico: cosa rimane se tagli tutte quelle macchiate? credo poco e niente. Quindi al limite taglia solo quelle completamente compromesse.

La cura di Piera in linea di massima va bene ma io eliminerei il Siapton, che in associazione ad altri prodotti può causare serissimi problemi quindi meglio non rischiare (bene che vada può diminuire o annullare l'effetto dei fungicidi).
Aggiungo che io non ho mai lasciato le piante in ammollo nella soluzione antiparassitaria, non so se ci siano dei contro nel caso specifico di questi prodotti (alcuni diventano fitotossici se sovradosati o assimilati in quantità eccessive), ma onestamente non mi piace l'idea che una pianta stia in ammollo per più di un paio di ore.
Io comunque sono più propenso a consigliarti 2 ml di propamocarb e 2 di fosetil alluminio, da ripetere ogni 20 giorni a prescindere dalla ricomparsa dei sintomi.
Fra un intervento e l'altro io alternerei con Metalaxil (esiste il Ridomil R che contiene anche rame, ottimo per tamponare le batteriosi, appunto come servirebbe in questo caso).
Questo tipo di trattamento andrebbe fatto in autunno e in primavera come prevenzione (un trattamento con propamocarb + fosetil alluminio ed uno con metalaxil), ma più utile di tutto è una buona ventilazione e un corretto regime idrico.

N.B. i fungicidi sono fra i prodotti antiparassitari più delicati quando sono in sospensione, la loro efficacia viene diminuita o addirittura annullata facilmente da altre sostanze. buona abitudine usare acqua distillata e non aggiungere nient'altro se non espresamente approvato dalla casa produttrice.

fil.

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Io ...E tu?

Un piccolo OT ma che può essere utile.
Se potete evitate di inserire le foto sul sito usato nei primo post, poichè purtroppo la pubblicità che viene fuori sulla destra non è proprio quello che si vorrebbe trovare guardando la foto di un'orchidea, ed in alcune occasioni se magari non siete soli davanti al vostro pc potrebbe essere non poco imbarazzante
Esistono molti siti più seri che consentono di fare la stessa cosa ma che non rifilano foto oltre i limiti della decenza e legalità.

Scusate l'OT ma credo fosse doveroso visto che credo che sia la prima volta che quel sito viene utilizzato in questo forum

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Le mie orchidee Associazione orchidee AMAO