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claramas
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 Inviato: 19 nov 2009, 16:36 |
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Iscritto il: 15 giu 2009, 9:40
Messaggi: 441
Località: pavia
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@Roby, le radici erano così quando è arrivata, chiaramente a casa mia l'umidità non è quella del vivaio, attualmente ho il 55% quando va bene; nel vaso ci sono un po' di radici, però la metà sono quelle che vedi per aria
@Piera, le foglie per adesso sono toniche, questa primavera però cercherò di raddrizzarla sennò le radici su quel lato cresceranno sempre esposte
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claramas
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Inviato: 19 nov 2009, 18:58 |
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Iscritto il: 15 giu 2009, 9:40
Messaggi: 441
Località: pavia
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Grazie! 
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piera
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Inviato: 19 nov 2009, 20:56 |
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| VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao,
@ Clara, se le foglie nuove sono toniche, tenendole sempre controllate, non mi preoccuperei, solo che se diventano aeree ti sarà difficile rinvasarle, ma soprattutto tenerle sane quando le andrai ad interrare.
@ Roby, furbetto!! tu si che mi capisci che il sole asciuga l'umidità eccc.ecc. 
roby ha scritto: ]...............
Per quelle controvento però non credo che seguano la stessa logica, in quanto il mio vento in teca proviene sicuramente dalla parte più umida poichè è generato da una ventola che spara sull'acqua.................
Secondo il mio parere puramente personale e a ragionamento, anche quelle controvento seguono l'umidità , che essendo in orchidario alta, le radici si accorgono subito dove manca.
Forse, e sempre secondo me, le vetoline dovrebbero girare più piano e in più direzioni. 
così le radici sentono meno marcata la mancanza di umidità e, non sapendo dove andare, restano ferme. 
Porelle!! certo che se le stravolgi e NON sentono che la maggiore umidità arriva dal vaso, lì non ci andranno mai!
Naturalmente sai che con te scherzo, ma non sui pensamenti
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ciaociao
piera
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piera
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Inviato: 19 nov 2009, 23:02 |
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| VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao,
ecco il collegamento a quel che vi dicevo in merito alla mia pianta con le radici al vento.
Madre Natura ...insegna...
spero possa esservi utile.
_________________
ciaociao
piera
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Aussie
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Inviato: 20 nov 2009, 12:42 |
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Iscritto il: 9 feb 2007, 15:51
Messaggi: 207
Località: Lainate (MI)
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piera ha scritto: Ciao, ciao a tutti e tre per la Pulchra, credo che bisogna avere un sacco di pazienza, non nella coltivazione in se, quanto l'attesa per la nuova fioritura. A dire il vero io mi ero stancata, o meglio arrabbiata con lei... a vedere solo e sempre keiki!!   @ Aussie, per quanto riguarda la posizione della pianta a 40 cm. dalla finestra, potrebbe essere utile sapere che mettere una pianta a oltre mezzo metro dalla finestra vuol dire *perdere* l'80% circa di luce, rispetto ad una pianta spiaccicata alla finestra o da una posizione esterna in ombra luminosissima. Per quanto riguarda le radici aeree o al vento, se riesco questa sera vi metto quel che è successo ad una mia phal:  potrebbe essere di aiuto pure a Aussie per le radici non interrate, poichè dovrebbe essere una causa alle problematiche riscontrate, a parte la luce. poi vi metto il link per arrivarci diretti. Ciao Piera, dunque, per quanto riguarda il fattore luce,ho letto sia su Nardotto e Capello, come pure su OSPE, che la Pulchra necessita di luce medio bassa per cui ho pensato che 40 cm. di distanza dalla finestra siano più che sufficienti. Certamente in questi periodi in cui il sole si fa desiderare è un problema per le orchidee ma cerco di sopperire con una lampada a basso consumo da 23 W.
Per le radici aeree, ho letto con molto interesse il link che hai postato e, in attesa di rinvasare nuovamente in un vaso più grande, avevo già coperto anch'io la base delle radici con dello sfagno che mantengo appena appena umido. Nel complesso la pianta sta molto bene e le radici dei keiki continuano ad allungarsi.
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Ciao ciao, Marisa
Il cuore ha le sue ragioni che la mente non conosce (Pascal)
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piera
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Inviato: 20 nov 2009, 13:18 |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao,
allora non hai di che preoccuparti.
felice di esserti stata di aiuto
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ciaociao
piera
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haidi
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Inviato: 20 nov 2009, 14:04 |
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| veterano |
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Iscritto il: 18 ago 2008, 16:19
Messaggi: 809
Località: nettuno
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Se non ricordo male, per far fiorire la pulcra, in inverno bisogna tenerla a temperature minime abbastanza fresche,credo intorno ai dieci gradi.
Ciao
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piera
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Inviato: 20 nov 2009, 14:22 |
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| VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao,
niente da fare haidi, a 10 gradi la perdi visto che prima o poi la si deve bagnare. 
Tu sei riuscita a tenerla a quella temperatura e a farla fiorire?
Dai che prima o poi ci devo riprovare...
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ciaociao
piera
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roby
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Inviato: 20 nov 2009, 14:25 |
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Iscritto il: 9 giu 2007, 15:00
Messaggi: 3740
Località: Napoli
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piera ha scritto: Ciao, niente da fare haidi, a 10 gradi la perdi visto che prima o poi la si deve bagnare. Tu sei riuscita a tenerla a quella temperatura e a farla fiorire? Dai che prima o poi ci devo riprovare... Questa volta sono io a darti dei keiki se si muove
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piera
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Inviato: 20 nov 2009, 14:27 |
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| VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao,
nooooooooooooooo!! vuoi dire che ..... pure a te keiki?
colpita ed affondata
grazie!
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ciaociao
piera
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haidi
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Inviato: 20 nov 2009, 14:40 |
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| veterano |
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Iscritto il: 18 ago 2008, 16:19
Messaggi: 809
Località: nettuno
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La mia è molto piccola,presa l'anno scorso da Giulio,ha fatto una foglia e mi sembra già un miracolo,l'ho tenuta a temperature normali,con 15 di minima.
Quando siamo stati da Giulio gli ho chiesto lumi sapendo della difficoltà (anche se da noi abbiamo chi la fa fiorire tranquillamente ), e quanto ho riportato è quello che lui mi ha detto, o meglio,quello che credevo mi avesse detto,fino ad un attimo fa,ora mi fate venire dubbi amletici,demenza senile precoce? Giulio dice una cosa e io me ne ricordo un'altra?
Giulio se passi di qua, ci chiarisci le idee? la mia l'ho già messa al fresco,ma col caldo che fa fin'ora...ci son tredici gradi solo fuori casa la notte.
Ciao
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piera
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Inviato: 20 nov 2009, 14:51 |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao,
ma non devi avere dubbi amletici suvvia!
la mia l'ho persa proprio tra i +10/+12 gradi dopo averla bagnata e con una dipartita piuttosto repentina. ma credo che tutto poi dipenda anche dal luogo in cui si coltiva, umidità , ventilazione ecc.ecc.
Però quando io l'acquistai da Giulio non so quanti anni fa, mi disse di coltivarla come una normale phal ed era diventata bellissima con keiki anche basale cresciuto successivamente, oltre a tanti spuntati dopo, sullo stelo che aveva già all'acquisto.
La temperatura a cui sottoposi la mia era, diciamo per castigo e per "prova scema", dato che ero davvero stanca ed arrabbiata con lei,per tutti i keiki cresciuti e nemmeno l'ombra di un misero fiore.
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ciaociao
piera
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roby
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Inviato: 20 nov 2009, 17:21 |
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Iscritto il: 9 giu 2007, 15:00
Messaggi: 3740
Località: Napoli
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Che io sappia è una pianta da intermedia, forse 10 gradi sono troppo pochi, ma se a secco non dovrebbe avere problemi.
Bisogna però capire secondo me per quanto tempo bisogna dare quella temperatura.
Io devo dire la verità un po di fresco l'ho dato a primavera, ma questo stelo che ha messo a giugno e che sta li come per dirti "che facciamo?" un pochino mi rode.
La mia pianta è un keiki che mi è stato dato da Emilia, e lei la coltiva come una normalissima phalaenopsis nella sua meravigliosa serra al calduccio, con luce a spaccarotelle, e con minime notturne invernali non sotto i 13 gradi.
Bene la maledetta ad Emilia ha fiorito.
Se continuano così credo che le dobbiamo far ospitare in massa da emilia, o portarle da Giulio dove in serra ne ha una molto ma molto bella!!! (non mi poteva sfuggire visto che la ferita è ancora fresca)
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piera
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Inviato: 20 nov 2009, 17:28 |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao,
ehehe a tutti fiorisce e la tengono in serra al calduccio.
Aveo chiesto a Emilia già al tempo della fioritura postat.
poi ho chiesto pure a Enzo/Zirida che alla mia rischiesta, ha risposto che si è svegliata con il caldo.
ecco qui la sua risposta
zirida ha scritto: piera ha scritto: Ciao, zirida ha scritto: ..................... no la tengo come tutte le altre piante che ho in serra, ovvero, nessun abbassamento di temperature e un deltaT° di pochi gradi fra il dì e la notte! fa tutto da sola io non ho grossi meriti! non posso fare paragoni perché di phal botaniche ho solo la pulchra e la equestris e tutte due vegetano e fioriscono senza particolari cure Ciao Enzo, per favore mi dici che temperature hai in serra? complimentissimi per le tue bellissime piante e fioriture da sogno!  grazie! grazie a te carissima  attualmente la T°Max si aggira sui 35/36° (grazie ad un cooler fai da te e per l'esposizione della serra verso Nord-Ovest) altrimenti salirebbe tranquillamente oltre i 40° sopratutto in questo periodo e, la t°min sui 28/29° Secondo me, questa pianta ce l'ha con me...ecco...
Certo che mi ricordo perfettamente la bellissima di Giulio. mi sono soffermata pure parecchio a osservarla per filo e per segno e pure tornata indietro varie volte
A me viene da pensare, visto che chi ha postato la sua fioritura ha la serra o orchidario, che sia questione di UR e luce altissima?
_________________
ciaociao
piera
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