Orchidando.forum

Allora, ho un bel problema da sottoporvi: mi sono state portate da un viaggio in Malesia tre vasetti piccolissimi....contenenti circa 4 phal "neonate" ciascuno!
Inizialmente super felice del regalo, purtroppo mi rendo conto di essere alle prime armi e che forse per la cura di queste piccoline bisognerebbe essere più esperti...sono terrorizzata di fare un'ecatombe!

Le phal sono microscopiche, hanno foglioline grandi poco più di un'unghia e piccole radicine, e mi sono state portate chiuse in questi vasettini di vetro, sigillati col tappo e con cotone umido, e sono poggiate su una gelatina trasparente (forse agar agar?). Le istruzioni del venditore sono quelle di coltivarle in sfagno/muschio...potrebbe andare cotone inumidito e strizzato, come se si trattasse di una cotoneterapia? e poi i fertilizzanti...ditemi un po' cosa usare e soprattutto in che quantità...minime, immagino...gli amminoacidi possono andare?
Considerate che non ho assolutamente attrezzature particolari che forse potrebbero servirmi...


Grazie!

Ciao,

le hai già tolte dal terreno di coltura?

per fartene una idea, prova a leggere tutte le pagine di questo topic
vedrai che non è poi così difficile.
solo che devi armarti di santissima, ma santissima pazienza!!
qui le 3 P non sono sufficienti

poi se avessi altri dubbi, chiedi pure.

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ciaociao
piera

Leggo subito....
grazie superpiera, non so come fare senza la tua, di pazienza!

ps: no,le piantine sono ancora nel vasetto con la gelatina, proprio come mi sono arrivate!

Ciao,

intanto che leggi, ti rispondo.
Se non le hai ancora tolte, dovresti postare le foto per farci capire quanto sono grandi le piantine, quando è grande il contenitore, com'è il terreno di coltura e se hanno ancora spazio per crescere lì dentro o se invece devi intervenire subito.
Inoltre è molto importante che il contenitore rimanga ben chiuso e che non ci siano contaminazioni. Questo cosa è assai improbabile che accada visto che stanno nel contenitore già da parecchio, purchè il contenitore stesso NON venga aperto se non per il ripicchiettaggio.

Sappi che più cresceranno nel loro contenitore attuale, meno problemi avrai dopo.

Buona lettura!

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ciaociao
piera

Intanto che leggo rispondo anch'io: domani foto, che sono necessarie.

Il vasetto è ben chiuso, assicurato anche da un rivestimento di stagnola sul tappo (io non ho osato aprire). La mia impressione è che lì dentro le piantine non abbiano così tanto spazio per crescere, ma a quanto mi dicono, il venditore ha precisato che possono restare lì dentro ancora per un mese...

Allora, ho letto tutto e l'ho trovato molto interessante, anche se un po' complicato per una novellina come me.
Dalle foto, mi sembra di vedere che le mie phal sono minuscole, ma non troppo, cioè secondo me sono già in stato un minimo avanzato, hanno tutte quasi più di due foglie.
Sempre se ho capito, semplificando molto, potrei metterle in sfagno/muschio e bark molto molto piccolo, facendo preventivamente un trattamento col previcur come preventivo.
Poi, bagnare circa una volta alla settimana in acqua con 1 g/l di concime ad alto titolo di azoto. Se ho capito bene, un fertilizzante molto usato è il Siapton, a base di polipeptidi (ergo, potrei usare gli amminoacidi cifo per fertilizzare?). Il tutto, insacchettato, gonfiando il sacchetto quando serve.


Potrebbe funzionare? Prometto foto, appena possibile!

Ciao,

ma nooooo, vedrai che è semplicissimo anche per te!
intanto ti fai esperienza con la phal in terapia.

aspettiamo le foto!! così si riesce a dire con più precisione, sperando che poi passi di qui pure Roby

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piera

Ecco una foto del vasettino delle bimbe...dentro ogni vasetto ce ne sono circa 4...sembrano in ottima salute, prima che arrivi io a metterci le manacce e rovinarle...speriamo di no!





va bene se seguo le "istruzioni" che ho scritto un paio di post più su?

Ciao,

scusa, per favore hai aperto il barattolo?
Se no, lascia tutto come sta e cerca di portarle avanti lì dentro il più possibile, o quanto meno UN mese come ti è stato detto.
Hanno ancora spazio per crescere, e, come già ti ho scritto, più grandi sono quando le toglierai, meno fatica di coltivazione avrai.

Non avere fretta Leti!!!!!! vedi? ti ho pure fatto la rima

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ciaociao
piera

ll vasetto lo ho aperto ma per pochi minuti, solo per la curiosità di vedere meglio le piantine, e ho richiuso subito...le posso lasciare dentro ugualmente? (non dovevo, vero? domanda scema, ma non soffocano lì?)

No no, Piera, niente fretta,ricevuto! dopo che mi avrai detto se le posso lasciare nel vasetto lascerò che le cose vadano da sé facendo una foto ogni tanto per il confronto!

Leti, NON DOVEVI APRIRLE, adesso sarai costretta a fare il travaso perchè il terreno di coltura si inquina facilmente .
Quando lo farai, al più presto o quantomeno vedi segni di muffe o altro , passa le piantine sotto acqua corrente tiepida e delicatamente togli tutta la gelatina....poi decidi che tipo di travaso fare anche se io , per un pò farei sfagnoterapia....le altre , non le hai aperte veroooooo??????
zampette lunghe , anche te eh ??????Te possino!!!

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Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò

sì, ho fatto un mezzo disastro, ok...ma l'ho detto subito che era troppo difficile per me!
mi procuro lo sfagno e le metto lì come mi avete detto tu e piera...spassionatamente, se stanno nel muschio (normalissimo muschio, ma folto come lo sfagno) essiccato (magari trattato anche col previcur) non va proprio bene? così le sistemo subito, senza dover aspettare che arrivi lo sfagno a casa....

Ciao,

Leti, Leti, dai non è una cosa difficile, è solo che devi seguirci e non fare di testa tua naturalmente scherzo!

Le piantine dentro il loro barattolo non soffocano, anzi crescono proprio in ambiente sterile e ci stanno davvero bene.

ormai è fatta, non ti crucciare.

Racconta o mostra il materiale che vorresti usare.
Nel frattempo fai come ti ha detto Gianfri.
Molto delicatamente togli le piantine da lì e se non ci riesci perchè, diciamo troppo incastrate, fai entrare acqua tiepida nel vasetto in modo che il terreno di coltura di sciolga.
Le piantine vanno lavate benissimo e non ci deve essere nemmeno un grammo di terreno, pena la muffa in arrivo.
Se non sei sicura che siano ben lavate, rilavale, sempre sotto acqua corrente tiepida.

Dai che ce la fai!!! ma ti prego seguici, noi ce la mettiamo tutta.

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ciaociao
piera

Sì, sono una zuccadura, scusatemi! Ok, dora in poi cerco di seguirvi più possibile ...scusate, e grazie già per tutto!

No, a parte gli scherzi, cosa potrebbe comportare questa mia mancanza? rischio di perdere tutte le piantine o è solo meno facile farle sopravvere all'esterno e in ambiente non sterile?

Allora, vi racconto quale materiale utilizzabile ho in casa : cotone idrofilo, bark (non piccolissimo, ma lo frantumo se serve), muschio essiccato, quello di cui parlavo più su (non è sfagno). se lo sfagno è assolutamente necessario lo ordino in rete....e fertilizzanti varii (bilanciato, alto N, alto K, amminoacidi)

Non ho capito piera...io le piantine le tolgo, ma solo dopo che mi hai detto come procedere e dove metterle a nuova dimora, giusto?

attendo istruzioni!

io lo sfagno lo terrei comunque sempre in casa, per ogni evenienza...

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Giulia