Orchidando.forum

Ciao!sono un po’ sfortunata…ora ho una pianta su cui scorrazzano liberi e felici degli insettini minuscoli grigi che saltano tantissimo(pidocchi????) ho paura che ora li avranno anche le altre orchidee,visti i salti pazzeschi che riescono a fare..sono un problema per la salute della pianta e li devo eliminare o posso lasciarli stare???Grazie 10000

Grigi o bianchi?

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STER-MI-NA-RE!!!!!!

e senza pietà! non so cosa siano, ma anche se non fanno male o attirano qualcosa che ne fa (tipo gli afidi con le formiche) o cmq piacevoli non sono!

Se hai remore di tipo deontologico puoi invece chiedergli gentilmente di andarsene da soli

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Qui sotto c'è Matteo:
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Troppo forte!!!!!!

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Qui sotto c'è Matteo:
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Sicuramente non sono afidi (o pidocchi che dir si voglia), quindi secondo me non vale la pena di utilizzare alcun prodotto.
Se saltano solamente c'è la concreta possibilità che si tratti di collemboli (che, per inciso, da recenti indagini genetiche non sarebbero insetti), che prosperano in luoghi dove l'umidità è molto abbondante e si nutrono di materiale in decomposizione: nel caso delle orchidee, tipicamente il substrato che, per i più svariati motivi, rimane troppo umido...
Secondo me passare allo sterminio sistematico di qualsiasi cosa ci sia senza porsi la domanda sul perchè si trova sulle nostre piante non è un atteggiamento utile.
Certo, in caso di reali problemi (lumache, cocciniglie o altro) l'intervento è logico; se invece non so cos'è, rischio di eliminare degli innocui animaletti e penso di aver risolto il problema, che invece per la pianta è quello di avere le radici fradicie e quindi potenzialmente marcescenti!

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"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

Da quanso ho sistemato dei sottovasi con argilla e acqua sotto le mia piante (per non più di 1/2 metro quadro) mi ritrovo con la finestra "relativa" assediata da nugoli di moscerini che, quasi quasi, diminuiscono l'illuminazione.
Li "stermino" regolarmente con un insetticida a base di piretro; posso fare danno alle mie "beneamate" ?

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M.A.G. & ANNA
Noelito & Beauregard

Sappiamo resitere a tutto tranne che alle tentazioni. (O. Wilde)

Il piretro o derivati in sè non fanno male alle piante, occhio che comunque il proliferare dei mocerini, se sono neri, può segno che c'è della sostanza organica in decomposizione e costantemente bagnata.
Se si tratta di sciaridi (moscerini adulti neri lunghi sui 2-3 mm) e sono tanti da qualche parte (probabilmente nei vasi) ci sono delle piccole larve semitrasparenti (sempre sui 2-3 mm) che, dal numero di adulti, dovrebbero essere molto numerose.
Questi insetti possono essere vettori delle spore di phytium, un pericoloso marciume, comunque bisogna risolvere il problema di dove questi animali riescono a completare il loro ciclo vitale, piuttosto che sterminare gli adulti (che nel frettempo hanno deposto nuove uova).
In questo caso i moscerini sono un sintomo, non il male!!!

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F. Guccini, Cirano

Temevo di sentirmi dire quello che ha postato Ronin.
Dentro i vasi , almeno in superficie non ho mai visto nulla di "organico"e tanto meno "mobile" ma potrebbe essere dovuto solo alla mia presbiopia.
Anche se odio usare prodotti "inorganici" c'è qualche cosa che mi consiglieresti , Ronin, naturale e non....

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M.A.G. & ANNA
Noelito & Beauregard

Sappiamo resitere a tutto tranne che alle tentazioni. (O. Wilde)

Non sempre cio' che e' organico e naturale fa bene.

Ad esempio arsenico e cianuro sono prodotti biologici al 100% ma difficilmente oserei dire che fanno bene.

Di naturale contro gli sciaridi qualcosa c'è: pochissimi lo sanno, ma i prodotti contro le larve di zanzare tigre a base di Bacillus thuringiensis (serotipo israeliensis) sono efficaci anche contro le larve di sciaridi e con efficacia pari a quella dei migliori prodotti chimici!
Il dosaggio non lo conosco, ma immagino che a 1 ml per litro d'acqua funzioni benone, facendo più interventi a 7-10 giorni l'uno dall'altro.
Il problema è che comunque gli sciaridi non ci dovrebbero essere, quindi è da ricercare dove si annidano le larve, perchè queste stesse zone sono poi quelle potenzialmente dannose per le orchidee (visto che in genere è il substrato dei vasi che è marcescente).

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F. Guccini, Cirano

Ho sia il piretro che moscerini e larve trasparenti..ma il composto è nuovo però. Il piretro ho usato solo per le cocciniglie, anche se ho seguito le dosi consigliati qualche foglia si era un pò bruciata. Usando il prodotto nel bark non puo danneggiare le radici? O devo solo diluire di piu?

Strano che il piretro faccia danni, io non l'avevo mai sentito... se usato alle dosi di etichetta non dovrebbe essere fitotossico!
A dosi puù basse di quelle indicate non bisognerebbe MAI usare alcun prodotto, è così che poi ci si ritrova i problemi di insetti e/o funghi resistenti agli agrofarmaci: già prima o poi diventano resistenti lo stesso, perchè facilitare loro il compito?
Tornando al problema, le larve sul bark nuovo si possono trovare quando le condizioni di umidità sono molto elevate, questo in genere non è un problema d'estate ma in inverno bark fradicio (nuovo o peggio vecchio) = radici marce!, comunque per eliminarle dal bark nuovo è abbastanza facile: basta lasciare asciugare bene i vasi un paio di volte tra le bagnature e le larve di sciaridi spariscono da sole (per disidratazione), io comunque per la lotta chimica eviterei il piretro ed i suoi analoghi di sintesi, poco efficaci in quanto con una persistenza (azione insetticida) di non più di 24 ore, a favore di altri prodotti più forti (che però magari non sono di libera vendita...).
Detto per inciso, il piretro non funziona molto neppure contro la cocciniglia, sempre per la scarsa persistenza.

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