Orchidando.forum

Salve a tutti,
speravo di poter attendere ancora molto tempo prima di trovarmi in questa sezione in cerca di consigli, eppure eccomici.
Oggi mentre osservavo un po' più attentamente una delle phal di mia madre. Il problema una cosa recente, perché qualche settimana fa non mi sembra proprio fosse in queste condizioni. La pianta è stata comprata dalla mamma circa 4 mesi fa, ed essa giura di essere stata attentissima a non lasciare l'acqua delle innaffiature tra le ascelle delle foglie eppure:





Vi scrivo perché non so proprio come procedere, e anche se ha ancora senso procedere oppure se la pianta è orma perduta....e non volevo intervenire d'istinto rischiando di causare più danni di quanti già non ce ne siano.

In ogni caso dubito che la rivedrò mai come è ora...:



saluti
Rosa

Ciao,

se l'apice della pianta è compromesso di sicuro la pianta è perduta, ma dato che dalle foto mi pare una pianta in *forma* è facile che emetta un keiki basale.

Per favore puoi dirmi se il *marrone* che si vede è molliccio o secco?
osservando attentamente le foto, mi pare di capire che in qualche parte il tutto sia già in via di essicamento/cicatrizzazione

Inoltre, dovresti controllare anche le radici nel vaso e riferire se tutto va bene e se sono tant, oppure se ti va posta le loro foto.

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ciaociao
piera

La cosa che mi mette rabbia è che davvero la pianta era molto in forma, ha un bellissimo apparato radicale copioso e sano e le foglie turgidissme. Non apparteneva al genere di phal che mi sto ritrovando io tra le mani ultimamente, quelle morenti e regalate dagli amici odai supermercati. Nonostate fosse ancora molto giovane prometteva ottime annate future. Ma che malattia è esattamente? fungina? È contagiosa per le altre orchi? come si propaga?
Il marrone che si vede è secco e questo potrebbe sembrare un bene...ma la malattia ha intaccato la minuscola fogliolina, praticamente ancora non spuntata dal'apice, e andando a guardare, nel frattempo con la pinzetta ho provato a vedere cosa c'era sotto, il marciume che all'esterno era secco dentro è progressivamente marcio e mollico, nero carbone.
Mi chiedo a questo punto, per permettere alla pianta di emettere il famoso keiki basale, mi conviene cercare di ripulire al meglio la pianta da tutte le parti contaminate e poi trattarla con il famoso propamocarb, giusto?

Spero per la mamma che la pianta decida di emetterlo il keiki basale.

grazie e mille per i consigli piera,
Rosa

Ciao,

guardando le foto, senza avere sott'occhio la pianta e stando a quel che riferisci, dovrebbe essere marciume dell'apice, determinato dal fungo "Pythium".
Non dovrebbe essere contagioso, se le altre piante sono sane e vengono coltivate giustamente.
Da cosa sia dipeso? mica te lo so dire sai? troppa umidità nell'aria con poca o assente circolazione d'aria è la causa principale.
Inoltre, potrebbe essere rimasta acqua e non asciugata in fretta.

Ora che riferisci pure della foglia piccola, ti assicuro che da lì non uscirà più niente.

Dovresi pulire, più che puoi, l'apice, cercando di togliere più nero/marciume possibile e poi ci metti una o due gocce di Propamocarb *puro*, dovrebbe essere sufficiente a far seccare l'apice.
NON toccare le parti che già sono secche.
Tieni la pianta alla maggiore circolazione d'aria possibile, meglio se fuori con tutti i carismi del caso: ti aiuterà ad asciugare il tutto più in fretta.


Una volta ottenuto questo, quella pianta NON dovrà ricevere neanche una goccia di acqua nell'apice: pena ripartire il maricume.
tieni controllato per bene e continua a coltivarla normalmente a meno che perda tutte le foglie. In questo caso, scordatela proprio e non bagnare.

Buon recupero.

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ciaociao
piera

Grazie e mille per le informazioni preziose.

saluti
Rosa