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MessaggioInviato: 26 giu 2009, 22:21 
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Iscritto il: 1 ott 2005, 9:55
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ciao rossella, ho avuto anche io qs contrattempo di seccume in primavera e calo di letame, ho risolto rinvasando ogni anno, svaso, levo il terriccio nero decomposto dai lombrichi, rimetto sul fondo nuovo letame, eventualmente uso un vaso più grande e poi aggiungo il composto anche sopra. per i piccoli uso la corteccia mista, nn è male l'idea delle foglie di faggio.. fammi sapere come va.
per le specie botaniche, ho messo in primavera in letame puro una pianta di cymbidium tracyanum, non uno qualsiasi, ma un signor tracianum, divisione diretta del piantone personale di luigi callini, fiori enormi e davvero spettacolari.. come sta andando? bhe, direi che dopo soli due mesi dall'intervento direi che le foglie sono più lugnhe di quelle delle vegetazioni vecchie, appena posso faccio una foto e paragoniamo. questa pianta però non la tengo all'aperto al sole pieno, ma al riparo dalla pioggia, in serra fredda ma di fronte alla porta sempre spalancata. fredda è un modo di dire visto che nel centro della serra ora ci sono 35 e passa gradi, ma è vuota adesso, e la pianta vicino alla porta gode certamente di temperature inferiori.
ho anche messo in composto misto un cymb ensifolium, è da qualche sett che nn vedo come va, qs pianta l'ho messa all'aperto sotto un prugno insieme a tt gli altri cymb piccoli, tutti in composto misto. ti aggiornerò anche su qs.
ciao

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MessaggioInviato: 27 giu 2009, 1:37 
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Iscritto il: 30 ago 2008, 2:22
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Località: Piemonte, provincia di Cuneo
Andre, ho un cymbi (a balia, non è mio) che lo scorso autunno era completamente senza radici. Era coltivato in terriccio qualunque, e aveva sofferto parecchio seccando praticamente tutte le radici. Mi era stato consigliato di invasarlo in bark e torba, e così ho fatto. Non so se ha radicato, ma adesso ho visto della nuova vegetazione, piccola ma c'è. Pensi che se mescolo, magari solo in superficie, al substrato che ha già, un po' di letame di cavallo posso aiutarlo a riprendersi?
E uno pseudobulbo che sta lì senza radici da quest'autunno? E' una divisione dello sfigato di cui parlo qui sopra, che non vuole saperne di radicare. Che faccio?
Oltretutto questa pianta ha la cocciniglia, che non so come curare.
Ciao.
Tizi


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MessaggioInviato: 27 giu 2009, 6:49 
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Iscritto il: 1 ott 2005, 9:55
Messaggi: 606
tizi, se è così piccolo aspetterei a dargli il full power, puoi dargli il the di letame quando annaffi, di sicuro apprezzerà qs. per far radicare l'unica io uso composto leggeri, bagno poco e tengo alta l'umidità, per i retrobulbi o i bulbi senza radici puoi usare anche solo l'argilla espansa, io poi eviteri di metterli al pieno sole in qs fase, meglio più ombreggiato quindi più fresco e quindi più umido. ciao!

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MessaggioInviato: 27 giu 2009, 12:01 
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Iscritto il: 30 ago 2008, 2:22
Messaggi: 151
Località: Piemonte, provincia di Cuneo
Grazie Andre! Eseguo!


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MessaggioInviato: 28 giu 2009, 0:36 
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BBbbbravissima :wink:

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MessaggioInviato: 28 giu 2009, 11:50 
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Iscritto il: 14 mag 2009, 21:13
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Località: Corleone(PA)
ma dove si puo comprare il the di letame??? :D :lol:

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Chi è solo bello resta bello all'occhio umano, chi ha valore dentro sarà bello per sempre (SAFFO)


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MessaggioInviato: 28 giu 2009, 17:44 
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Iscritto il: 30 ago 2008, 2:22
Messaggi: 151
Località: Piemonte, provincia di Cuneo
Se trovi qualcuno che ha un cavallo, ti fai regalare un po' di letame e poi lo metti a bagno, e usi quell'acqua, molto diluita, per annaffiare le piante.
Quando qui c'era la caserma degli alpini, passavano i muli e tutti raccoglievano il letame, e i balconi erano tutti fioritissimi!!! Con le orchi, finora, non l'avevo mai usato.


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MessaggioInviato: 29 giu 2009, 15:53 
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Iscritto il: 17 lug 2008, 14:48
Messaggi: 798
Località: Parco del Ticino (Mi)
mi son letta il tutto... dovendo giusto rinvasare 2 cymbi in questi giorni (aspettavo che uno dei due finisse la fioritura)..
riuscendo a reperire la materia prima senza particolare difficoltà a costo zero...ho deciso di provare, sperando non sia troppo avanzata la stagione

avrei giusto una domanda, di quanto + grande deve essere il vaso? al momento son vasi da 20 cm circa, amando stare stretti(così ho letto) fino a quanto mi posso allargare??

Grazie

ciao ciao
Dany


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MessaggioInviato: 29 giu 2009, 16:12 
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Iscritto il: 1 ott 2005, 9:55
Messaggi: 606
ciao dani, se rinvasi ora stai attenta alle radici in crescita a nn spezzarne troppe, usa un vaso du almeno due-tre dita più grande e metti letame anche sopra se puoi, chi ne beneficerà sarà l'apparato radicale laterale, il mio consiglio è in qs casi di bagnare per immersione e di lasciare in ammollo, in modo che anche le radici centrali abbiano il beneficio della concimata generale. ciao concittadina!
andre

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MessaggioInviato: 29 giu 2009, 18:12 
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Iscritto il: 17 lug 2008, 14:48
Messaggi: 798
Località: Parco del Ticino (Mi)
oook

muchas gracias

ciao ciao

Dany


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MessaggioInviato: 8 gen 2010, 19:59 
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Iscritto il: 17 ott 2005, 23:27
Messaggi: 501
Località: perugia
ciao a tutti
mi sono permessa di riprendere il post per un piccolo aggiornamento....
da un anno infatti aggiungo al letame foglie e terriccio di faggio con piccole quantità di torba per cercare di evitare il calo del substrato, sperimentare e evitare di rinvasare tutti gli anni...
allora: 2 delle tre piante stanno per fiorire e quando i fiori saranno aperti posto le foto,la terza sta uscendo dal coma perchè due anni fa ho dimenticato di coprirla e 5 gradi sotto zero hanno avuto un certo effetto.
quello che posso dire al momento è che il subsrtato cala leggermente alle prime annaffiate poi non più perciò basta rabboccare, le concimazioni in primavera estate con un bilanciato le faccio cmq tre volte al mese e lo sviluppo delle piante è regolare, inoltre a dispetto di quello che potrebbe sembrare il composto non rimane umido a lungo ed è soffice cmq sul fondo del vaso metto ghiaia per drenare visto che i miei piccoli sono all'aperto da fine febbraio a novembre e prendono ciò che il cielo manda, a primavera rinvaso e farò le foto del pane di radici nonchè al composto.
per quanto riguarda questo mi regolo ad occhio e croce così:
foglie di faggio, terriccio di faggio e letame fresco più o meno in parti uguali, torba quanto basta diciamo la metà rispetto al terriccio l'importante è che sia soffice io lo "sento" con le mani e cmq mi adatto a
quel che ho....togliendo il letame e aggiungendo perlite uso il composto per il paphio insigne (quest'anno 5 fiori) e paphio pinocchio
spero di essere stata utile
rossella


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MessaggioInviato: 25 gen 2012, 16:54 
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Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
Ciao amiche ed amici, riprendo questa discussione dopo 2 anni per sapere come se la cavano le piante nel lungo periodo, in particolare le specie botaniche (avrei in mente di prenderne un paio..).
Appena finisce la fioritura del mio Cymbi (ibridaccio a fiori grandi bianco rosati) provvedo a munirlo di Horsepower :mrgreen: .
A proposito, sono andato a vedere il sito del Sig. Callini, ma non ci sono elenchi di orchidee consultabili o sbaglio io? evo chiedere direttamente le specie che mi interessano a lui via mail?
Ciao!!

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MessaggioInviato: 27 nov 2012, 0:07 
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Iscritto il: 30 ago 2008, 2:22
Messaggi: 151
Località: Piemonte, provincia di Cuneo
Riporto su questo post, sperando che Andre passi di qui e ci aggiorni sui suoi cymbi coltivati in letame.
Domanda: non riuscendo più a trovare quello di cavallo, può funzionare il letame stagionato, paglioso, di mucca? Ne ho preso una camionata per l'orto! Se ci provo rischio di brutto? Qualcuno ha mai provato?


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