coltivare
vedere
leggere
acquistare
news
articoli
links
map
appuntamenti
forum
group
chat
contact
|
Messaggi senza risposta | Argomenti attivi
Autore |
Messaggio |
Pelagia noctiluca
|
Inviato: 14 mag 2009, 19:18 |
|
Iscritto il: 23 apr 2006, 8:56 Messaggi: 1972 Località: Messina
|
Sono pienamente d'accordo con chi ha scritto prima di me, riprendo il discorso di Fabrizio per fare un appunto: per proteggere la biodiversità si ricorre a vari metodi, alcuni definiti "in situ" prevedono la tutela degli ecosistemi e habitats peculiari, altri, definiti "ex situ" prevedono la tutela del patrimonio genetico in orti botanici, zoo, vivai, etc...
Il più delle volte i metodi vanno integrati l'uno con l'altro.
Coltivatori professionisti seri che riproducono piante spontanee da seme o per via agamica non influiscono negativamente sul prelievo fatto in natura, anzi, danno modo a chi vuole coltivare piante di questo tipo, di poterle acquistare, a norma di legge, con gli idonei certificati cites (se si tratta di specie in allegato B) con il vantaggio per chi acquista di avere, in genere, piante più resistenti di quelle prelevate in natura, per l'ambiente di avere a disposizione piante per i progetti di rinaturalizzazione.
Per quanto riguarda Ara non credo si possa pensare che volesse "possedere" la pianta, in quanto era già nel suo giardino
Anche nella mia campagna crescono orchidee spontanee e, ti assicuro, che l'emozione provata nel ritrovarsele lì, cresciute casualmente, non è minimamente paragonabile all'emozione di una fioritura coltivata
Cita: a me l'anno scorso è accaduta la stessa cosa: 1 unica pianta in bocciolo di Himantoglossum adriaticum unica in tutta la zona, in un prato pronto da essere tagliato..l'ho lasciata lì, fotografata e non segnalata (altrimenti un'altra persona interessata l'avrebbe vista e raccolta), dopo 2 giorni è stata tagliata..quest'anno?? è rifiorita..
se la pianta viene tagliata prima di potere diffondere i semi, non mi stupisce che sia l'unica in tutta la zona poi anche lei morirà , quando non avrà più la forza di rigettare dal rizoma, a furia di esaurire le riserve per fiorire e non avere il tempo di depositarne di nuove.
Sono d'accordo con te sull'esigenza di non segnalare ai più la presenza di specie protette, rare o particolari, così facendo, però, si priva chi potrebbe voler proteggere un dato luogo, in quanto habitat anche solo di quella pianta, di strumenti per farlo.
Come sempre serve la giusta misura
_________________ Deborah
|
|
Top |
|
|
aless
|
Inviato: 14 mag 2009, 19:37 |
|
Iscritto il: 25 feb 2007, 14:56 Messaggi: 3503 Località: Lombardia
|
Cita: se la pianta viene tagliata prima di potere diffondere i semi, non mi stupisce che sia l'unica in tutta la zona poi anche lei morirà , quando non avrà più la forza di rigettare dal rizoma, a furia di esaurire le riserve per fiorire e non avere il tempo di depositarne di nuove.
Brava, quoto, del resto non è forse questa la tecnica per eliminare dai prati permanenti le "infestanti"?
Quoto anche il resto Nico
|
|
Top |
|
|
araxever
|
Inviato: 14 mag 2009, 20:29 |
|
Iscritto il: 21 ott 2007, 12:24 Messaggi: 177 Località: Benevento
|
Allora ragazzi,
rispondo io a chi ha insinuato che io volessi possedere la pianta.
Credo che se l'avessi voluto fare l'avrei già fatto senza interpellare nessuno no?
Ok, detto questo, rispondo a chi ha scritto: l'anno scorso non l'hai vista e roba del genere... Abito in questa porprietà da 1 anno e mezzo e solitamente non giro tra i campi in cerca di specie rare di orchidee Questa l'ho scoperta solo per caso e difatti non sapevo nemmeno fosse un'orchidea.
Altra cosa... essendo in affitto... la proprietaria del suo terreno fa ciò che vuole senza interpellare nessuno. Ragion per cui la mia domanda era per proteggere la pianta e non per farne un cimelio a casa.
Terzo... ma insomma... devo per forza spiegare tutti i fatti miei su questo forum??? Non bastava quello che avevo scritto?
Grazie a chi ha compreso e mi ha dato buoni consigli senza bastonarmi...
Ps. Per ultimo aggiungo che una delle 2 orchidee sta già seccando e l'altra sta finendo la fioritura. Questo per dire che non farò nulla di male alla pianta (tranne proteggerla) perchè la natura ha già fatto tutto da sola. Come qualcuno ha scritto...
A presto, Paola.
|
|
Top |
|
|
fili
|
Inviato: 15 mag 2009, 12:17 |
|
Iscritto il: 12 feb 2008, 19:06 Messaggi: 933 Località: fucecchio(fi)
|
Mi schiero decisamente anch'io con pelagia, fabrizio e nicoletta!
Io abito in una zona dove la orchis purpurea si può ritenere molto comune, fino a pochi giorni fa lungo ogni strada di campagna se ne vedevano a tantissime, in un oliveta nel comune di Palaia ne ho trovate qualche migliaio tra grandi e piccole...qui vengono tagliate come se fossero piante comuni, anche con gli sfalci dei bordi stradali!!!
Quello che si nota chiaramente è che proprio nella zona dove la macchina per lo sfalcio agisce ogni anno (un metro e mezzo- due dal bordo asfaltato) le orchis sono molto più sporadiche,diradate, mentre nei punti dove la macchina non arriva ci sono colonie anche di 10-15 esemplari tutti insieme!
Una pianta sfalciata subisce comunque un danno, può rifiorire ma non si riprodurrà e non sarà certo più grande e più forte!
Altra cosa che mi trova in accordo è il salvare il salvabile: nel caso che ci siano delle orchidee destinate a morte certa tanto vale tentare di trovargli altra collocazione.
Il discorso "lasciamo che la natura faccia il suo corso" non funziona in questi casi!!!
Se sento dire che qualcuno se ne va in giro per boschi a raccolgiere piante "perchè altrimenti i daini se le mangiano ed è un peccato...", ovviamete non sono d'accordo!!
MA, se il mio vicino di casa decide di costruirsi una piscina olimpionica in un pezzo di terreno pieno di orchidee...interverrei!! e almeno proverei a dare una speranza di vita a quelle piante che, se tutto fosse andato come da natura stabilito sarebbero rimaste lì belle tranquille per sempre...
Gli estremismi non sono mai piaciuti nemmeno a me.
Come chi si ucciderebbe per salvare un delfino e poi va al mercato e si fa due belle trance di pesce spada...non ha senso...
buona giornata.
fili
_________________ Per aspera ad astra
|
|
Top |
|
|
flotty
|
Inviato: 16 mag 2009, 9:52 |
|
|
iscritto |
|
Iscritto il: 20 gen 2008, 17:15 Messaggi: 11
|
Bravi tutti bravi e bravissimi:pelagia, fabrizio, nicoletta, fili e ara per prima che sono stata IO a capire male le sue intenzioni perchè non seguo il forum e non capisco i discorsi, perchè bisogna proteggere le orchidee dove l'uomo distrugge il suo habitat.
grazie a tutti
|
|
Top |
|
|
Pelagia noctiluca
|
Inviato: 16 mag 2009, 10:47 |
|
Iscritto il: 23 apr 2006, 8:56 Messaggi: 1972 Località: Messina
|
flotty ha scritto: Bravi tutti bravi e bravissimi:pelagia, fabrizio, nicoletta, fili e ara per prima che sono stata IO a capire male le sue intenzioni perchè non seguo il forum e non capisco i discorsi, perchè bisogna proteggere le orchidee dove l'uomo distrugge il suo habitat. grazie a tutti
Prego!
Puoi risparmiarti l'ironia o i giudizi in genere, non stiamo qui per sentirci dire "bravi o cattivi"
personalmente del giudizio altrui, sia esso positivo o negativo, soprattutto se espresso da chi non conosco e, di conseguenza, non stimo, me ne può fregà de meno (prendo in prestito altro idioma che suona più fine dell'analoga espressione sicula magistralmente riportata dal Camilleri )
_________________ Deborah
|
|
Top |
|
|
Fabrizio
|
Inviato: 16 mag 2009, 18:41 |
|
Iscritto il: 23 ott 2005, 15:52 Messaggi: 275 Località: Parma
|
flotty ha scritto: Bravi tutti bravi e bravissimi:pelagia, fabrizio, nicoletta, fili e ara per prima che sono stata IO a capire male le sue intenzioni perchè non seguo il forum e non capisco i discorsi, perchè bisogna proteggere le orchidee dove l'uomo distrugge il suo habitat. grazie a tutti
Avevo pensato a una risposta molto meno gentile di pelagia ma come dice lei dei tuoi giudizi non me ne frega assolutamente niente solo risparmiaci una ironia che non fa ridere e non e' gradita
Fabrizio
|
|
Top |
|
|
speriamoinbene
|
Inviato: 16 mag 2009, 19:06 |
|
Iscritto il: 24 mar 2009, 21:31 Messaggi: 151 Località: ferrara
|
io credo che proteggere un'orchidea nel suo habitat sia un passo per prendersi cura dell'habitat stesso
|
|
Top |
|
|
fili
|
Inviato: 17 mag 2009, 1:51 |
|
Iscritto il: 12 feb 2008, 19:06 Messaggi: 933 Località: fucecchio(fi)
|
Cita: io credo che proteggere un'orchidea nel suo habitat sia un passo per prendersi cura dell'habitat stesso
vallo a dire al mio vicino che spande diserbanti come se fossero acqua fresca...
ma dove vivi???? nel mondo delle favole????
scusate lo sfogo ma quando ce vo' ce vo'...
_________________ Per aspera ad astra
|
|
Top |
|
|
speriamoinbene
|
Inviato: 17 mag 2009, 10:02 |
|
Iscritto il: 24 mar 2009, 21:31 Messaggi: 151 Località: ferrara
|
beh, ma spandendo diserbanti lui mica si prende cura di ciò che ha intorno! Se pensare che io personalmente posso fare ogni giorno piccoli passi e magari poter discutere in proposito con altri e magari contribuire a cambiare delle abitudini... Allora sì vivo nel mondo delle favole!!! E sono felice di viverci, perchè spesso c'è ignoranza e consuetudini sbagliate riguardo alle questioni naturali più che cattiveria.
|
|
Top |
|
|
fili
|
Inviato: 17 mag 2009, 22:18 |
|
Iscritto il: 12 feb 2008, 19:06 Messaggi: 933 Località: fucecchio(fi)
|
Un conto siamo noi, persone che si prendono cura di quanto hanno intorno,che si preoccupano di preservare e di stare attenti a quello che ci circonda, un conto sono quelli che per superficialità o semplice ignoranza fanno danni senza preoccuparsi.
Per quanto mi riguarda, passo i miei fine settimana a spezzarmi la schiena a strappare erba con le mani e a gestire la mia terra come natura comanda.
Prima di vedere una solo goccia di diserbante o concime chimico sulla mia terra qualcuno dovrà passare sul mio cadavere!
Il problema non siamo noi, che cerchiamo di fare del nostro meglio per mantenere l'ambiente che ci circonda, ma quelli che della conservazione e del rispetto della natura se ne sbattono altamente.
Tornando all'argomento della dicussione, ribadisco con convinzione la mia posizione! un'orchidea o una qualsiasi altra pianta in procinto di essere "ruspata" MERITA il tentativo di essere pelevata e reintrodotta.
Mettermi a disquisire sui danni che provocano i cinghiali in sovrannumero al patrimonio floristico italiano...mi senbra anche eccessivo...rischierei di passare per un "talebano ecologico".
Ma come ho detto prima, parlando di conservazione, non ci si può fermare alla superficie e dire che "raccogliere un orchidea è un male assoluto"!!!!
Se ne riparlerà tra 10 anni quando TUTTI gli angraecoidi del Madagascar saranno ESTINTI in natura....(informatevi un po' sul motivo per cui in Madagascar c'è stato una mezza rivoluzione...)....
meditate gente....meditate...
fili
_________________ Per aspera ad astra
|
|
Top |
|
|
Pelagia noctiluca
|
Inviato: 18 mag 2009, 7:03 |
|
Iscritto il: 23 apr 2006, 8:56 Messaggi: 1972 Località: Messina
|
fili ha scritto: Mettermi a disquisire sui danni che provocano i cinghiali in sovrannumero al patrimonio floristico italiano...mi senbra anche eccessivo...rischierei di passare per un "talebano ecologico". Ma come ho detto prima, parlando di conservazione, non ci si può fermare alla superficie e dire che "raccogliere un orchidea è un male assoluto"!!!! fili
Concordo con Fili, anche per il resto che non ho riportato, parlando di conservazione non ci si può fermare alla superficie, perchè anche il più piccolo squilibrio portato ad una pianta, soprattutto se non comiune, può avere ripercussioni a catena sulle altre specie, anche animali. Molti insetti, infatti, sono specializzati per condurre una vita legata ad una determinata specie di pianta, alcuni uccelli potrebbero nutrirsi principalmente di quell'insetto in un determinato periodo dell'anno, altre piante e alberi potrebbero risentire della mancanza degli uccelli insettivori, così, diradandosi un albero farebbe filtrare più luce e far morire piante (e animali) del sottobosco, i predatori...
Eh no, la superficialità non fa proprio parte della natura
I cinghiali in sovrannumero...figurati che qui sono stati introdotti "casualmente" per poterli cacciare, il danno che fanno è immenso, quasi peggio degli incendi, tanto che non basterebbe la reintroduzione del predatore naturale, il Lupo (tanto più che i tempi non sono culturalmente maturi), che limiterebbe la popolazione ma non la eliminerebbe! Qui questa specie non c'era e non ci dovrebbe essere, altro che talebano ecologico, Fili, io sarei molto peggio
Speriamoinbene, con piccole azioni quotidiane, dai il tuo contributo ma piccole azioni (soprattutto se solo parole) quasi sempre corrispondono a piccoli effetti! Non serve vivere nel mondo delle favole, è molto più utile sapere di vivere in un mondo di m... e provare a dare il proprio contributo in maniera efficace, spalando se è quello che serve!
(oggi porto 78 bambini in visita nel bosco, ho preparato un opuscolo e un gioco sulla migrazione e non mi paga nessuno per farlo, anzi ho fatto tutto a mie spese )
_________________ Deborah
|
|
Top |
|
|
Fabrizio
|
Inviato: 18 mag 2009, 11:28 |
|
Iscritto il: 23 ott 2005, 15:52 Messaggi: 275 Località: Parma
|
Ciao speriamoinbene,
io credo che l'ignoranza ci sia solo a livello molto piccolo (come il nostro) ma i grandi "distruttori" della natura sanno bemissimo cosa stanno facendo, pensa a tutte le eco truffe italiane, materiale tossici smaltiti in discariche abusive ecc.. pensa all'abbattimento indiscriminato delle foreste.
Certo anche noi nel nostro piccolo possiamo (e DOBBIAMO) fare qualcosa, e con il nostro contributo quotidiano possiamo aiutare a sviluppare una conoscenza e una coscienza della natura.
Sono daccordo con te (ma non mi sembra che nessuno in questa discussione abbia mai affermato il contrario) che, dove possibile, la natura va preservata e conservata in situ, ma ciò non è sempre possibile.
Ara sapeva che li c'era una orchi, che a breve sarebbe stata falciata e chiedeva consiglio su come comportarsi, non potendo intervenire per proteggerla in situ visto che il campo non è suo e non era in suo potere evitare lo sfalcio tutto qui.
non mi sembra fosse necessario urlare e insultare lei e tutto il forum, mi sembra che i primi due post di flotty siano inutilmente aggressivi e in alcune parti offensivi e l'ultimo sia ironico e inutile.
Io non la penso come lei ne lei la pensa come me, meglio almeno possiamo parlare e scambiarci opinioni, alla fine ognuno potrà restare della propria idea o cambiarla, nessun problema, ma non si può prescindere dal RISPETTO per le persone e le idee altrui, certo è molto più comodo urlare in faccia a tutti e poi uscire sbattendo la porta con una battutina.
Ciao Fabrizio
|
|
Top |
|
|
axio
|
Inviato: 19 mag 2009, 13:41 |
|
|
VIP |
|
Iscritto il: 1 mag 2008, 12:27 Messaggi: 1599 Località: roma
|
da appassionato di pappagalli, devo dire che spesso la coltivazione e l'allevamento, di specie protette, in mano a gente molto brava, ha dato risultati storici.......ricordo ancora quando lessi un'articolo riguardante un Ara ritenuto ormai estinto, ma in brasile, un collezionista di pappagalli rari, senza scrupoli, era in possesso dell'ultimo esemplare vivente di quella specie, dopo un'attenta analisi del DNA, fu individuata una compatibilità genetica con il magnifico Ara giacinto (un pappagallino di 2 mt di apertura alare con costo sopra i 10.000 € per un nidiaceo), risultato, stanno facendo una campagna riproduttiva per ritornare ad avere un pappagallo che era dato per estinto già da oltre 20anni.
Cosa sarebbe successo se non ci fosse stato un pazzo che aveva comprato a suon di migliaia di $ un pappagallo in via di estinsione????
non avremmo più la speranza di riveder volare degli stormi di quella specie, MAI!!!!!
e poi se vogliamo fare i naturalisti a tutti i costi, non vacciniamoci, non usiamo gli antibiotici, se ci fratturiamo, lasciamoci morire di cancrena, visto che l'essere umano è l'unico ANIMALE che con l'aumento sconsiderato dei capi, stà distruggendo l'intero pianeta, è vero, i cinghiali in sicilia, non sè ponnò sentì, ma l'uomo in siberia, manco.......pensiamo a quanto siamo tutti antiecologisti, pertendo dalla asportazione di calcare dalle montagne per farci il cemento, alla deforestazione ad uso abitativo, allo sfruttamento intensivo delle falde acquifere, all'uso di carburanti e derivati per qualsiasi cosa, io propongo un "suicidio di massa", tanto siamo tutti esseri che non meritano di vivere, perchè non in armonia con quello che c'è da miglioni di anni prima di noi!!!!!
qualcuno disse:"chi è senza peccato, scagli la prima pietra!!"
L'ecologia non esiste e non è pensabile in questo mondo, tranne che non si voglia tornare indietro di 1000 anni, almeno.
ciao
axio
|
|
Top |
|
|
araxever
|
Inviato: 21 mag 2009, 15:20 |
|
Iscritto il: 21 ott 2007, 12:24 Messaggi: 177 Località: Benevento
|
Per Axio: Mi auguro che non ti riferissi a me quando parlavi di Ara... Scherzo ovviamente.
Ps.: Non pensavo di scatenare tanto scalpore quando ho aperto questo topic. Comunque a mio parere la vita va presa con un po' più di leggerezza. Vivi e lascia vivere. Ognuno ha il suo modo di considerare le cose. Basta rispettarsi.
|
|
Top |
|
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi
|
|