Ciao Diletta
Le monografie più importanti riportano che la Pleione grandiflora può avere una forma bianca o rosa del fiore. L'esemplare pubblicato dal botanico Rolfe nel 1903 era bianco ma un altro esemplare raccolto aveva fiore rosa, così la possibilità dei due colori fu accettata.
Alcuni collezionisti inglesi hanno notato che mentre la forma bianca è molto stabile come forma del fiore, quella rosa ha una vastissima variabilità ed è molto più vigorosa, fiorisce più in ritardo rispetto agli esemplari bianchi. Così si è cominciato a sospettare che si potesse trattare di un ibrido naturale.
Alla fine a Kew hanno studiato la cosa, confermando statisticamente queste osservazioni, l'analisi del DNA ha confermato che si tratta di un ibrido probablmente di grandiflora e bulbocodioides o qualche altra specie rosa dell'area.
Così adesso si considerano Pleione grandiflora solo gli esemplari bianchi
mentre quelli rosa molto variabili sono raccolti nel grande "calderone" delle Pleione xbarbare.
quindi questa sì è la Xbarbarae