Orchidando.forum

Saluti a tutti, sono nuovo di qui, chiedo aiuto per quest'annata terrificante, ho un mucchio di piante con macchie sulle foglie (radici a posto invece) che a poco a poco deperiscono fino ad inevitabile fine! Coelogyne, vanda tricolor, ascocentrum,aerangis modesta, dendro. spectabilis, zigo. In principio ho provato con previcur, poi sono passato ad un sistemico con principio alluminio. Ora non so più dove sbattere la testa!
Chi mi aiuta?
P.S. grazie aless



Oltretutto alcune foglie della Coelogyne Pan. sono attaccate dal funghetto altre no ma cadono ugualmente belle verdi... che è anche peggio.
Ciao a tutti

ciao,

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grazie per la collaborazione.

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ciaociao
piera

Grazie di che? Vorrei aiutarti, ma non ci capisco nulla.
Però potresti completare il quadro dicendoci qualcosa sulle condizioni di coltivazione.

Ciao

Giusto.
estate all'aperto sole per chi lo gradisce, ombra da sottobosco per le meno pretenziose, quando sono via annaffiatura automatica con nebulizzatori anche 2 volte al giorno se le temperature superano i 30°, quando sono a casa uso acqua piovana che accumulo in 3 grossi bidoni scuri e coperti.
Inverno serra, a seconda delle giornate uso tendaggi di copertura leggeri, nebulizzazione automatica solo in certi periodi (quest'anno MAI) e riscaldamento da aerotermo con minime intorno agli 11° (forse un po' freddino, spero non sia quello).
Concimi, forse con troppa parsimonia.
A proposito, i Phal. si sono un po' macchiati ma poi il tutto si è fermato (penso con l'alluminio) e fioriscono bene.

Mi sto impegnando nel leggere in giro per il forum ma non trovo qualcosa che si addica al problema. (non ho mai provato il probamocarb)
Se può aiutare alcune specie come Aerides, le vanda coerulea e hookeriana,le laelie, cypripedium, encyclie sia radiata che cochleata, pur essendo non lontane dalle altre (non mi è molto facile separarle e non voglio eliminare piante che posso salvare) non hanno subito danni... per ora.
Un altro fatto.
Nella stessa serra tengo, nella parte più secca, una Euphorbia Tirucallo, un rametto che presi anni fa in Libia e che ora supera i 2 m., e che quest'anno, in estate, ha iniziato a lasciar ingiallire i rami partendo dall'esterno e dal basso, in breve ha perso 3/4 della vegetazione. Ho spruzzato con serit ed il problema si era fermato, Oggi ho notato una ripresa dell'ingiallimento.
Penso di aver detto proprio tutto anche un po' loggorroicamente.
Il mio è un disperato grido di AIUTO.
Saluti a tutti.

Sospetto possa essere una questione di temperatura: ad esempio la mia Coleogyne pandurata prospera solo a temperature alte (MIN 18°C, U.R. min 70%); lo penso perchè tutte le piante che hai detto essere colpite dal fenomeno sono specie da clima caldo.
E' pur vero che tra quelle non colpite dall'affezione vi sono anche specie che comunque vorrebbero temperature medio-alte, ma forse intervengono altri fattori, come il fatto che le piante non colpite rimangano più asciutte a livello di substrato.
In ogno caso 11 gradi di minima sono troppo pochi: io farei in modo di tenere le minime intorno ai 16°C e starei molto attento anche alle bagnature, poi se il fenomeno non rallenta dopo qualche tempo potremo vedere di capire in che modo agire.
In ogni caso io ora come ora non agirei con fungicidi: non mi pare vi siano infezioni primarie, ma secondarie dovute all'indebolimento dato dalle temperature basse...

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"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

mi pare che molte delle macchie possano essere colpa della cercospora, vedi se riesci a trovare il Proclaim-combi (bitertanolo + dodina).

In ogni caso, però, puoi solo fermare l'espansione della malattie, le macchie che ci sono rimangono e le foglie messe peggio cadranno ugualmente. Inoltre per non avere ricadute devi seguire le indicazioni che ti hanno già detto ... aumentare la temperatura e la ventilazione ed evitare di bagnare le foglie.

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Grazie Romin, già ieri sera ho portato il termostato a 15, tentavo di non esagerare, oltre che per tirchieria, anche perchè in serra tengo agrumi e gardenie davvero belle e non vorrei farle partire troppo presto.
Tuttavia ubi maior...
La cosa che più mi preoccupa è che la tricolor (o suavis, perdonate l'ignoranza), che è la protagonista di gran parte delle immagini, sino a 10 gg fa era in ottima forma.
Farò comunque come dici.
Grazie ancora

Mi sono segnato il principio attivo, e provvederò. Gia salvarle mi parrebbe magnifico!
Grazie anche a te Giulio

Come diceva Giulio, in effetti anch'io in prima istanza pensavo ad un attacco di un fungo fogliare, ma valutare la portata dell'attacco in piante così debilitate mi risulta difficile...
Per questo motivo io propendo per valutare le piante tra un po' di tempo: comunque, nel caso volessi già iniziare a trattare, bitertanolo e dodina sono principi attivi ben tollerati e li potrai usare fin d'ora, con trattamenti ogni 10 giorni circa per un mese, poi ogni 15-20 giorni dalla ripresa vegetativa fino ad inizio estate; ed ancora, per 2-3 volte quando le temperature ridiscendono a fine estate, sempre pronto a ravvicinare la frequenza in caso di comparsa di nuove macchie, perchè se questo tipo di funghi si insedia può essere davvero di difficile eradicazione.

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F. Guccini, Cirano

una domanda, ma nella 3a foto, si vede qualcosa di scuro che esce dal fusto, puoi ingrandire???

grazie

axio

A me le macchie della terza e quarta foto sembrano essere molto somiglianti a virus..che ne pensate?

no, i virus non c'entrano nulla...

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F. Guccini, Cirano

Ha ragione Ronin, le parti scure della terza e quarta foto sono vecchie radici che a partire dal fusto e per c.a. 10 cm. hanno formato una sorta di corteccia con tanto di fessurazione.

Saluti a tutti, come qualcuno saprà l'inesperianza quest'anno mi ha fatto perdere la Coleogyne e l'Ascocentrum, una mini cattleya è in sfagnoterapia ma non da segni; senza il vostro aiuto tuttavia sarebbe andata sicuramente molto peggio. Per Pasqua sono passato da Ceriale, conoscete il giardino delle orchidee? Bellissima serra con dentro piante interessanti, morale della favola mi sono ripreso la Coelogyne Pandurata e l'Ascocentrum (avevo il Garayi ora ho il Miniatum). Ieri mattina sono passato in serra ed ho notato delle macchie sulle foglie della Coelogyne. Scottato una volta oggi alle 7.30 ero di sopra con macchina fotografica ed ora chiedo lumi.

Che ne pensate?
Grazie
Paolo