Orchidando.forum

Ciao a tutti,sto per riseminare in vitro,ma questa volta senza semi da capsula,mi potete spiegare come sterilizzare i semi? lessi di mtterli in una siringa con del sapone....ma non ricordo,
Grazie mille
Andrea

Prepari una soluzione allo 0,5% (io mi sono trovato bene anche all'1%, ma se vuoi stare sul sicuro, fai 0,5%) di candeggina.
Metti i semi che vuoi seminare in un piccolo contenitore poi ci versi dentro anche la soluzione che hai preparato.
A questo punto devi versare la soluzione, che ora avrà i semi in sospensione, nel vaso che devi seminare. Puoi utilizzare una siringa senza ago per aspirare il liquido e versarlo nel barattolo.
Se semini solo un vaso, prepara solo 2-4 ml di soluzione perchè altrimenti avrai nel vaso i semini che nuotano in un mare di liquido, sempre che il vaso non sia enorme come diametro.
Ti consiglio inoltre di non usare troppi semi, che andrebbero sprecati, piuttosto conservarli per semine future.

P.S: quando passa il collega roby, ti spiegherà sicuramente anche un altro metodo nel quale usi una goccia di detersivo. A lui l'onore, dato che io non ho esperienze di quel metodo.

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L'amico è una persona che ignora la palizzata rotta e ammira i fiori del tuo giardino

http://www.youtube.com/watch?v=U-wHL_Bp6N0

ah,grazie,quindi nel metodo che usi te alla fine la candeggina rimane dentro il barattolo?
hai mai usato ipoclorito di calcio?
Grazie mille
Andrea

Ciao il sistema della siringa con il sapone è il seguente:

Preparazione di un barattolo di acqua sterile:
1) Fai bolline dell'acqua demineralizzata
2) la versi in un barattolo di vetro con tappo a vite
3) metti il barattolo in una pentola e lo fai bollire per 30 minuti
4) fai raffreddare il barattolo

Sterilizzazione dei semi
1) Metti i semi in una siringa con una goccia di sapone dei piatti
2) prepari una soluzione di varechina all'1%
3) prepari una soluzione di varechina al 5%
4) aspiri la soluzione all'1% facendo in modo che non resti aria nella siringa altrimenti farà schiuma
5) agiti la siringa per 5 - 10 minuti
6) posizioni la siringa in verticale con la punta rivolta verso l'alto i semi dovrebbero scendere verso il basso poichè la goccia di sapone (tensioattivo) diminuisce la tensione superficiale
7)quando i semi affonfano espelli la soluzione all'1% mantenendo la siringa in verticale
8 ) aspiri la soluzione al 5% e agiti la siringa per 5 minuti
9) entri in cappa sterile e posizioni la siringa in verticale con la punta verso l'alto per fare affondare i semi.
nel frattempo che i semi affondano procedi alla sterilizzazione della cappa sterile inondando tutto di varechina al 30 - 50 %
10) espelli l'acqua contenuta nella siringa
11) apri il barattolo di acqua sterile
12) aspiri una siringata di acqua per risciacquare i semi ed agiti per un poco la siringa
13) posizioni la siringa in verticale per fare affondare i semi
14) ripeti l'operazione 12 e 13 per 3 volte

A questo punto i semi sono sterilizzati e risciacquati

NB le indicazioni di Celtico sono state testate con successo su:
Phalaenopsis, dendrobium kingianum, bletilla striata (riferimento protocollo originale)
Phalaenopsis, bletilla striata, bletilla ochracea, angraecum calceolus (riferimento nostri esperimenti)

Il test su cattleya invece NON ha avuto esito positivo, la cattleya non tollera la presenza di varechina.

Spero di essere stato chiaro

Salutoni e tienici informati

La candeggina, con il metodo che ti ho indicato io, rimane nel barattolo.
Aggiungo che anche la siringa deve essere pulita, io ad esempio apro la confezione sterile quando sono già dentro nella cappa sterile.



No, ma tieni presente che il principio attivo della candeggina è l'ipoclorito di sodio, quindi cambia solo il catione (sodio al posto di calcio) ed i cationi in questione non credo proprio che abbiano effetti rilevanti sul processo di sterilizzazione, tanto meno a quelle concentrazioni.

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Grazie mille per le esurienti risposte...è sempre un piacere...
Credete che aerangis e orchidee temperate sopportino la varechina?
Grazie mille
Andrea

E' tutto da verificare!!!
potresti fare un parallelo, con barattoli con varechina allo 0,5% e barattoli con risciacquo

si giusto,poi dopo che avrò seminato aprirò un post....
Nessuno di voi ha mai seminato orchidee temperate?
Andrea

Le orchidee temperate non sono facili: servono terreni per la semina con formule particolari e molto spesso necessitano anche di trattamenti termici precisi per potersi sviluppare: secondo me sono piante con cui cimentarsi dopo essersi fatti una solida esperienza di di semina di epifite, che in generale sono molto più semplici da gestire, nonchè di coltivazione delle temperate adulte, per capirne le peculiarità, nonchè le difficoltà di mantenimento di queste piante.

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perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

Il test su cattleya invece NON ha avuto esito positivo, la cattleya non tollera la presenza di varechina.

Spero di essere stato chiaro

Salutoni e tienici informati[/quote]


cosa consigli x i semi di cattleya?

Per la cattleya
la varechina va risciacquata con acqua sterile.
(puoi prepararla mettendo dell'acqua demineralizzata in un barattolo e lo sterilizzi come fai con il terreno di coltura a caldo)
per disinfettare usa una soluzione all'1% di varechina per 10 minuti, poi in cappasterile entri con la siringa contenente i semi in soluzione di varechina e il barattolo di acqua sterile, basta aspirare l'acqua sterile ed epellerla per 3 volte, quindi puoi seminare.

Ciao

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Le mie orchidee Associazione orchidee AMAO

Ho utilizzato il metodo con la varecchina allo 0,5% su dei semi e se con la soluzione appena preparata ho abbattuto quasi in toto la formazione di muffe o similari tuttavia ad oggi non ho ottenuto germinazioni. I semini sono li fermi e non danno segno di vita anzi sembrano anche scoloriti( sbaglierò sicuramente qualcosa). Io aspetto anche se ho perso le speranze ma nel frattempo ho voluto provare anche un'altra forma di sterilizzazione che descriverò solo se mi darà dei risultati.Un saluto.

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Se sono semi di phalaenopsis, bletilla, dendrobium, angraecum lo 0,5 % va benissimo, se sono cattleye non verrà fuori nulla.
Ciò non toglie che ci siano sicuramente altre specie per cui questo tipo di protocollo va bene.
Oltre a sbiancarsi non vedi altri movimenti tipo rigonfiamenti?

Ciao

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Le mie orchidee Associazione orchidee AMAO

Roby, ho provato su bletilla e phal. ma mio malgrado non sono riuscito a vedere alcuna reazione da parte dei semi. Tra l'altro la bletilla dovrebbe avere dei tempi di reazione abbastanza veloci ecco perchè oramai dispero di avere qualche risultato. Caro collega non riesco a capire dove sbaglio. Altro punto di domanda alla ricerca del mio errore: come conservi i semi e gli stessi possono partire anche se sono messi da parte da qualche mese, o devono essere appena raccolti dal baccello?
Non dispero comunque di riuscire a trovare anch'io un protocollo che mi permetta di ottenere delle piccole piantine. Un saluti, Giuseppe.

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Ciao Giuseppe
In effetti la bletilla striata germina in 10 15 giorni, l'ochracea impiega 20 25 giorni.
Certo la cosa è molto strana, comincerei a pensare anche ad un problema substrato.
Sei certo delle pesate del concime?
Comnque delle cose strane avvengono, per esempio a dicembre ho seminato due barattoli di bletilla ochracea, terreno proveniente dallo stesso brodo, barattoli identici, temperature identiche, entrambi hanno germinato, poi in uno sono tutti morti dopo un paio di mesi mentre nell'altro continuano tranquillamente.

Io i semi li conservo nel frigo (reparto burro o frutta) basta avvolgerli in uno scottex e nella stagnola e poi li metto in un contenitore di plastica ben chiuso
Se dovessi imbatterti in capsule particolarmente grandi come quelle delle cattleye meglio fare seccare bene la capsula prima di metterla in frigo, poichè essendo molto grandi sono anche molto succose e potrebbero ammuffirsi.

Ciao

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Le mie orchidee Associazione orchidee AMAO