Orchidando.forum

Che forte tizi!!Complimenti davvero!!!
Aspetto con ansia gli aggiornamenti anch'io e "tutto incrociato" ...come dice piera

_________________
Centinaia di fiori in primavera, la luna in autunno, la brezza fresca d'estate, la neve in inverno.
Se non occupi la tua mente in inutili cose, ogni stagione è per te una buona stagione

Siete troppo buone, credo proprio che la mia sia pura fortuna dei principianti!
Comunque, un piccolo problemino c'è: troppa condensa nel vaso, che si forma anche sullo stelo del keikino n. 2, che, comunque, continua a crescere.
Oggi ho tolto il sacchetto, asciugato il vaso e lo stelo, lasciato un po' respirare prima di coprire di nuovo il tutto.
Cosa dite, tolgo un pochino di sfagno, oppure apro un po' tutti i giorni?
Credo che in parte sia colpa anche delle fialette, la cui acqua evapora e si aggiunge a quella dello sfagno.
Devo trovare una soluzione, magari se vi viene in mente qualcosa fatemi un fischio!
Ciao a tutti, e grazie per l'incoraggiamento!

Ciao,

visto che sta bene se coperto: si dovrebbe disidratare molto meno, come ha fatto fin'ora, o strizzi ulteriormente lo sfagno oppure ne togli un pò alla volta fino a trovare il giusto equilibrio.

Se apri tutti i giorni, rischi di compromettere tutto, almeno così mi viene da dirti.
Se si forma condensa sulllo stelo, però, potrebbe essere che all'interno del vaso c'è troppo caldo e lo stelo sta cercando di difendersi mediante la trasparizione? metto il punto di domanda perchè so di certo che le piante lo fanno, ma uno stelo tutto solo soletto, non so.....

dai che li vogliamo vedere belli grandi!!

_________________
ciaociao
piera

Il vaso è sull'acquario, e quando le luci all'interno sono accese il coperchio è piuttosto caldo. Magari provo a mettere qualcosa tra il vaso e il coperchio dell'acquario, che so, un pezzo di polistirolo, e tolgo un po' di sfagno. Grazie.
Adesso me ne vado a nanna, buonanotte a tutti, a domani.
Ciao.

Ciao,

allora se dici che hai caldo, prova con il polistirolo come hai detto e momentaneamente non toglierei lo sfagno: così vedi come va.

Scusa, non ho capito, per favore, vuoi dire che detta sistemazione l'hai fatta ora? prima erano sistemati in altro modo?

grazie!

_________________
ciaociao
piera

Ho visto adesso il tuo messaggio in cui dici di non togliere lo sfagno, ma purtroppo l'ho già fatto! Comunque no, non è una nuova sistemazione, sono sul coperchio dell'acquario dall'inizio. Li ho piazzati lì, nonostante la luce sia quella che è, cioè scarsina, perchè non ho neanche un davanzale. Abito in una mansarda, con i soffitti bassi, poco luminosa e con tutte porte-finestre.
Non è che avessi molta scelta! Il caldo è lo stesso dell'inizio. Però rimane umido solo lo stelo più lungo, che arriva alla bocca del vaso. L'altro, più basso, non si bagna.
Comunque adesso vedo come va con un po' di sfagno in meno. Credo che fosse proprio troppo.
Oggi mentre toglievo lo sfagno li ho misurati: il n. 1 è sempre uguale, il n. 2 è cm 4,5!

Ecco qui i miei piccolini oggi.

Tizi,
COMPLIMENTI è bellissimo , continua così, ti sto osservando da tempo e la faccenda diventa intrigante perchè da quando ti ho scritto avevo già uno stelo che ho messo in sola acqua ma adesso mi hai convinta.....lo imbottiglio pure io.
incrocia, incrocia e ancore incrocia.....e posta foto
Gianfranca

_________________
Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò

Ciao,

@ Tizi, è bello grande il keiki da 4,5 cm.!! oltre al fatto che lo stelo è davvero ancora in gran forma.
Se hai voglia ci racconti, per favore, com'era lo stelo quando il micio ha fatto il bellissimo lavoro?
Nel senso se i fiori erano da poco caduti, se era in via di fioritura, ecc.ecc. qualsiasi cosa che possa esserci utile per provare anche noi il tuo "esperimento".
Grazie!


Per quanto riguarda la situazione attuale.
Scusa se mi permetto e sicuramente lo sai pure tu, ma permettimi di dirti lo stesso.
Solitamente quando sulla pianta, sulle foglie e in questo caso sullo stelo, si forma condensa è perchè c'è all'interno troppo caldo.
In questo caso la pianta mette in atto la traspirazione per abbassare la "sua" temperatura, un pò come fa il nostro corpo.
A questo punto l'umidità interna del vaso si condensa proprio sullo stelo che è più freddo.

Dal tuo dire mi confermi la mia ipotesi: lo stelo lungo va a trovarsi proprio dove esiste maggiore caldo, cioè in alto! visto che l'aria calda è meno pesante di quella fredda.

Quindi la soluzione migliore è di evitare che ci sia troppo caldo all'interno del vaso.

per quanto riguarda la diminuzione dello sfagno, fa niente, ormai hai fatto e, come giustamente hai detto tu, l'acqua nella provetta evapora creando umidità intorno allo stelo, speriamo che sia sufficiente.




@ Gianfra, ciao!
se ti va, per favore, posta anche le tue foto che è sempre bello vedere e imparare dalle esperienze altrui.
Grazie!

_________________
ciaociao
piera

Piera,
lo farò senz'altro perchè nello stelo ci sono due gemme, 1 è rotonda, si proprio una pallina e l'altra è la classica gemmetta a punta.
Quando Tizi iniziò a scrivere mi capitò di levare lo stelo con 2 fiori di phal perchè la pianta era sofferente, volevo godermi i fiori e non mi sarei mai aspettata di vedere le gemme.
Adesso lo stelo stà in un vaso ,ed è infilzato in un buco di carta stagnola che chiude il vaso, dentro si è creata la condensa e addirittura sta mettendo altri fiori all'apice.
In ogni caso conto di aprire un altro post, Primo per non ostacolare la comprensione di quello di Tizi, secondo perchè credo che per certi versi sia leggermente diverso, credo che tu sia daccordo.

Ciao Gianfranca

_________________
Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò

@ Gianfranca, incrocio tutto, in bocca al lupo per il tuo esperimento.

@Piera, hai ragione, credo che nel vaso ci sia troppo caldo. Oggi non ho aperto, ma ho visto che la condensa c'è di nuovo, anche se il sacchetto non sembra troppo umido mentre il vetro sì. Ieri non ho trovato il polistirolo ho messo un sottopentola di paglia, ma adesso faccio la brava, vado in magazzino e trovo il polistirolo. Oppure tolgo il vaso da sopra l'acquario? Ma non ho un altro posto caldo. Il problema è anche il fatto che il soffitto della cucina è molto basso, per cui la cima del sacchetto che chiude il vaso è più o meno a mezzo metro dal soffitto stesso, forse anche meno. Anche con il polistirolo non so se risolvo, perchè in ogni caso tutta quella zona è più calda. E coprire tutto il coperchio dell'acquario mi è scomodo, devo aprirlo tutti i giorni.
Comunque io tengo tutto controllato e al primo segnale di guai corro qui!

Quando la gatta si è mangiata lo stelo l'orchidea era sfiorita da parecchi mesi. L'avevo avuta in regalo, fiorita, a Natale del 2007, e la gatta si è data da fare in ottobre, o giù di lì. La stessa pianta adesso è rifiorita dal secondo stelo che non avevo tagliato perchè anche su quello c'era un keiki, che finora non ha fatto ancora radici.
Il keikino n. 1, quello sempre uguale, era già lì da un paio di mesi, su una diramazione dello stelo rosicchiato.
Del keiki n. 2, quello che adesso è il più grande, non c'era traccia. Se noti, la gemma in cima allo stelo del keiki n. 2 si è fermata, ma non ne capisco il motivo. Mi era venuto in mente di tagliare lo stelo sopra il keiki n.2 e mettere in acqua la punta con il keikino n. 3, ma per fare una cosa del genere dovrei tirare fuori e far asciugare bene il taglio, forse il rischio è più grande dell'eventuale beneficio. Tu cosa ne pensi?
Magari quando manca l'acqua nelle fialette faccio un'altra modifica al mio esperimento, cambiando tipo di fialette, più basse, in modo che la cima dello stelo si trovi più in basso.
Adesso vi saluto (vado a fare la polenta per cena)
Ciao, e grazie per il tempo che mi state dedicando.

Tizi,
se vuoi una fialetta più bassa prendi quelle per le urine(non il contenitore, proprio le fialette) , sono alte circa la metà di quelle che hai te e sono di plastica, dovrebbero andare bene.
Comunque il keikino è troppo carino.
Gianfri

_________________
Impara a conoscere la forza del sorriso che non costa nulla e arricchisce chi lo riceve senza impoverire chi lo dona....
Maga magò

ragazzi/e, i miei complimenti, questo post e' davvero super interessante!
e soprattutto mi sembra molto pratico e fattibile con pochi strumenti, senza varie "pozioni" e "intrugli"! bello bello!

In bocca al lupo a tizi e gianfri!

Meri

Ciao,

@ Gianfri, scusa ti cambio sempre il nome
Certo che devi aprire un *tuo* post, scusa se non te l'ho scritto, ma per me era sott'intesto.
Dai, sbrigati a postare che son curiosa di vedere queste gemme!!
Ricordati di raccontarci tutto, ma proprio tutto!!


@ Tizi, visto la conferma sul caldo all'interno del contenitore, a questo punto ti direi di lasciare tutto come sta, compreso le provette di quella misura e *aprire* il contenitore in alto.
Sicuramente a questo punto dovrai tenere d'occhio tutti i giorni e forse anche due volte al giorno in modo da essere pronta a bagnare lo sfagno quando si sta per seccare.
Se decidessi di fare in questo modo, puoi lasciare anche abbastanza bagnato lo sfagno, dato anche che gli steli sono separarati dalle provette.
Oppure apri di poco la chisura. Vedi tu come ti è più comodo.
E' un lavoraccio, ma non saprei dirti altrimenti visto che non puoi spostare il vaso.

Ed ancora, mi viene in mente ora, mentre scrivo, che potresti *aumentare* il sacchetto sopra, in questo modo crei maggiore spazio al caldo.
Potrebbe essere sufficiente visto che dici che sullo stelo basso non si forma condensa.
Per vedere se in questo modo è meglio, basta che tieni osservato la condensa sullo stelo. Se non si formasse sei a posto e avendo tutto chiuso non devi stare ogni 3 x 2 a bagnare lo sfagno.



beh! dai, già su un pezzo di stelo, senza pianta, avere e vedere crescere un keiki è davvero troppo e di sicuro il secondo keikino non ce la fa a crescere con quelle poche sostanze che contiene lo stelo stesso. Se vuoi è anche meglio così, altrimenti avresti due keiki stentati o che non crescerebbero affatto.

Tagliare? è un bel problema sai, o tagli con lama caldissima e ci resti un pochetto sul taglio affinchè si cauterizzi subito, ma non è detto che così hai risolto il problema: potrebbe marcire.
io mi accontenterei di uno visto che tutto sta andando bene, Guarda che non è da tutti!! anzi....

Grazie mille per le info che ci hai dato sullo stato dello stelo prima di iniziare tutto l'esperimento.

@ Londra, ciao!!

_________________
ciaociao
piera

Questo thread è davvero interessante, se tutto va a buon fine potrebbe essere un ottimo sistema (non troppo complesso ) per clonare delle phal..

Ciao!
Gennaro