Orchidando.forum

Ciao,

intanto ti rispondo qui, poi quando rispondi all'MP, trasferiro questo messaggio se vuoi.

Dunque dalle foto, che effettivamente sono poche chiare, a me pare di vedere che gli steli siano ingialliti alla base, prova a controllare.
Se così fosse non ti conviene fare nulla, lo stelo sta marcendo.

a dopo

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ciaociao
piera

Sono in ritardo con la risposta, ma ho avuto problemi con la connessione, comunque il metodo migliore secondo me è questo:




Io non credo che sia colpa del terreno. Dalle foto, l'inquinamento è a ridosso degli steli; questo suggerisce che il terreno è stato sterilizzato, ma su gli steli in questione è rimasta qualche spora che ha iniziato a proliferare.
Purtroppo è solo un'ipotesi perchè le foto sono poco chiare e non si riesce a capire nemmeno se si tratti di muffa o di batteri.

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L'amico è una persona che ignora la palizzata rotta e ammira i fiori del tuo giardino

http://www.youtube.com/watch?v=U-wHL_Bp6N0

Credo anch'io che sia partito tutto dallo stelo!!!
Infatti, come mi dissero piera e roby al tempo, la fase più delicata è quella in cui si disinfettano gli steli! In più, arya, non hai avuto il tempo di verificare se la sterilizzazione del terreno era stata efficace perchè dovevi agire in fretta!
Cmq nel mio "sopravvissuto" ad un certo punto avevo aperto e asportato col cucchiaino (disinfettato nell'alcool puro) una parte di terreno che mi sembrava contaminata....alla fine è andata bene !
Direi che qua le variabili in gioco sono molte! Io ti consiglierei di "sperimentare" la soluzione che...ti ispira di più!! Che non deve essere necessariamente una di quelle già seguite da noi!:)
Quando vuoi un parere, cmq, non fare altro che chiedere!;)
ciao

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Centinaia di fiori in primavera, la luna in autunno, la brezza fresca d'estate, la neve in inverno.
Se non occupi la tua mente in inutili cose, ogni stagione è per te una buona stagione

Ciao,
ho controllato e sullo stelo in questione in verità c'è del giallo comunque ho proceduto alla disinfezione e pulizia utilizzando una soluzione al 1%di acqua ossigenata e alcol puro per tutti gli strumenti usati.
Per l'interno del barattolo e coperchio ho utilizzato garze sterili da sala operatoria imbevute di alcol,tutto eseguito con guanti sterili monouso,cambiati ad ogni barattolo, o ogni qualvolta l'ho ritenuto necessario..
Per quanto riguarda il terreno di coltura è vero che non ho potuto sperimentare li per li l'efficacia della sterilizzazione, ma il barattolo di coltura rimasto vuoto,nel senso che non c'è alcuna talea impiantata,non presenta alcun strano visibile problema..Quindi mi trovo d'accordo nel dire che il problema è nato dallo stelo..
L'errore iniziale è stato in tagli "errati" dello stelo stesso, infatti quando ho tagliato lo stelo non avevo la minima idea..quindi già il materiale di partenza non era come si deve...e sicuramente data la mia non esperienza la sterilizzazione degli steli non è stata eseguita correttamente,ma poiché la speranza è l'ultima a morire ho comunque voluto provare a disinfettare tutto come su ho detto.
Comunque spero che da quelli che finora non hanno avuto problemi..qualcosa nasca...
Speriamo..
Grazie..

Ciao!
Volevo aggiornarvi sulle piccoline:


Alla fine ho deciso di lasciarle ancora nel vasetto, aspettando di toglierle non appena la radice tocca la parete! Intanto l'altra radice sembra stia crescendo (nella foto si intravede alla base della phal di sinistra).
Ciao

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Ciao!

ma dai, mi stavo rileggendo il post proprio per chiederti l'aggiornamento e tu mi hai preceduta. Grazie infinite: è troppo bello ed avvincente per me vedere tutto ciò

Se mi posso permettere, non lasciarti prendere dalla fretta del trasferimento. Puoi per favore confermare che nel/sul subtrato di coltura non si vedono aloni di colore nero?
Se non ci sono vuol dire che il substrato è al momento privo dei temibili essudati, quindi a mio modesto parere puoi andare ancora tranquilla e lasciarceli ancora un pò: sei sempre in tempo a fare questa operazione qualora tu vederssi "nero" in arrivo.

Grazie 3000 Halioscia!

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ciaociao
piera

Ciao!!
Ma è...è bellissima,stupenda..Brava!!
Quando ho visto non ho potuto trattenermi dal farti i miei complimenti..
Brava Halioscia!!
Spero di leggere la continuazione sulla sorte della tua piccolina!!
Grazie.
Ciao.

Io invece vorrei chiederti se l'agar a contatto con lo stelo si sta annerendo (vedo un po di scuro)
Perchè se così fosse stai attenta, tra l'altro nel tuo composto non c'è carbone attivo quindi è ancora più pericoloso lasciare il tutto in quel terreno per troppo tempo.

E' un bellissimo risultato, complimenti!!!!

Ciao cari!
Grazie a tutti e tre !


Il carbone attivo c'è!!:), anzi, ne ho messo anche di più di quanto normalmente indicato nelle formule della semina proprio per il rischio essudati!
Nel terreno non si vedono aloni scuri... anche se sembra sia così vicino allo stelo, ma ad un'osservazione con la pila non risulta! Cmq, credo che lo tirerò fuori tra un paio di settimane!
Intanto lo osservo quotidianamente per vedere se cambia qualcosa !
Ciao.
Alice

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Bene, tanto stai pur tranquilla che con quella radiciona non muore di certo.

E' proprio un bel vedere!!!!

Grazie roby!
E' vero la radiciona è fantastica he he he !
La cosa che mi incuriosisce di più è vedere cosa succederà al nodo che c'è tra le due piantine...che ha un piiiiiccolo ciuffetto verde !
Ciao

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insomma sto nodo è un cerbero a 3 teste se tu avessi usato la pasta per keiki probabilmente avremmo detto che si trattava dell'effetto degli ormoni, invece la bestia a tre teste è tutto "nature"

Quando la togli dal vasetto attenta all'acclimatazione perchè avrà uno sbalzo di umidità non indifferente e deve abituarsi.

Inoltre sebbene con quel radicione non morirà, quanto ci metterà a crescere fuori dal vasetto? Il bello della coltura in vitro è che gli fornisce la "pappa pronta" cioè zuccheri, vitamine e umidità elevata e costante con il risultato di accelerare la crescita.
Tuttavia bisogna trasferire in terreno fresco, quindi capisco se preferisci svasare.

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Si con i nostri mezzi meglio non rischiare un nuovo impianto sterile.

Già roby solo latte di cocco e omogeneizzato di banana !!


ciao celtico, quando la toglierò dal vasetto...la rimetterò in un altro vasetto , solo che al posto del terreno di coltura pensavo di usare sfagno (come nella sfagno terapia) e di farle un bagnetto in acqua con concime 1 volta ogni 20 giorni!:)

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