Orchidando.forum

Ciao a tutti!
Sono affascinata dalla questione dei keiki e ho letto qua e là, ma non sono riuscita a farmene un'idea per così dire statistica, a capire quanto siano rari. C'è un periodo dell'anno in cui è più facile che si formino? A voi quante volte è successo? E' indizio che la pinata sta particolarmente bene, se è sofferente anche solo in parte non si formano? Io ho una Phalenopsis, per questo genere di orchidea i keiki si comportano in maniera specifica e diversa dalle altre?

Ciao allora premetto che io non sono sicuramente una veterana della cosa, cmq so che i keiki spuntano sicuramente con + facilità nelle phala equestris, io ne ho uno all'estremità dello stelo floreale...mentre nelle phala può succedere, ma alcune volte e forse le + frequenti i keiki spuntano x' la pianta sta soffrendo e quindi per salvaguardarsi cerca di buttare le ultime energie nella produzione di figlioletti...altre volte escono da phala in buona salute...dipende un po', non credo ci siano delle regole, inoltre x il periodo non ne ho la + pallida idea.
ciao

Ciao,
io ho una mini phal acquistata con 3 steli floreali, di cui uno terminale (centrale). I due steli laterali sono sfioriti e li ho tagliati. Il centrale invece è sfiorito e rimasto verde dopo di che sono spuntati 2 keiki. Ora sono abbastanza grossi con 3-4 folgie l'uno, ma solo 1 ha emesso una lunga radice. Quindi li lascio ancora attaccati alla pianta.

Approfitto del topic appropriato per fare una domanda...

...dunque ho mezza dozzina di keiki di d. kingianum che hanno radicato bene e ora hanno... dei getti basali!!!
da quanto mi risulta tra un po' dovrei mandarli a riposo (insieme alla loro mamma) ma vi confesserò che non so bene come regolarmi, non vorrei ucciderli perchè ho visto che sono molto delicati.

Dunque, posto che non saprei come regolare le annaffiature, e visto che sembrano intenzionati a crescere e s stanno impegnando...

...pensate sia una buona idea saltare il riposo o farlo molto leggero così da permettere alle piantine di crescere rapidamente e con facilità?
O ci sono degli "effetti collaterali" che dovrei considerare? non importa se non fioriranno.

Grazie già in anticipo per i vostri buoni consigli

...ne ho quattro con radici floride e lunghe attaccati alla pianta madre... Dato che mi sembrerebbe un argomnto di...cultura generale ...potresti cortesemente raccontarci come li hai ...sistemati e quando li hai staccati dalla pianta madre? Grazie....
Spero di non essere fuori tema ....

Secondo me le puoi nebulizzare un po' di più e tenerli più al caldo, ma non esagerare con l'acqua perchè se no facilmente marciscono (almeno questa è la mia esperienza)


Io li ho staccati facendo un po' di forza con le mani, quando le radici erano di qualche cm e le foglie già formate, poi le ho fissate in zattera, ma questo lavoro è meglio farlo in primavera, quando la pianta non è in riposo. Se fossi in te adesso li lascerei dove stanno.

Ciao

...grazie...!!!
A naso credo che ci potrebbero essere steli da keiki per cui li lascio lì....!!!

Se vi può interessare io quando li ho staccati li ho sistemati con bark e un po' di sfagno in dei "vasetti" di cocco, e li ho sistemati in un quasi-orchidario.

Si tratta di un grosso vaso cilindrico in vetro, che sul fondo ha acqua distillata e argilla espansa, in cui questi vasetti stanno appesi a mezz'aria, per godere di una umidità un po' più alta (ho testato che siamo tra il 70% e l'80% sul fondo del vaso) ma avere comunque un buon ricircolo d'aria. Si trattava di un esperimento ma pare che proceda bene. Su mezza dozzina di keiki ci sono altrettanti nuovi getti. Niente marciumi o disgrazie varie

giulia, adesso son curiosa....ce lo fai vedere il quasi orchidario???

Meri

Sì infatti sono curiosa anch'io è un'idea tanto originale quanto ingegnosa!
I miei complimenti a Giulia sia x aver avuto l'idea sia xkè si è rivelata buona x la crescita delle piantine!! ..

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Giò..

Bhe dai non ci voleva un genio è un tafernario un po' spartano.

Dunque.

Vi presento il mio quasi orchidario
Come vi dicevo il livello di umidità è buono. Le piantine vengono innaffiate ogni giorno con un misurino d'acqua usando la boccetta che vedete (infatti nonostante l'umidità essendoci pochissimo sfagno le radici si seccano abbastanza rapidamente).
I tentativi di aumentare l'umidità e rendere i keiki un po' più indipendenti sono falliti: coprendo anche solo in parte l'apertura non c'è ricircolo d'aria (quando sono stata costretta ad un tentativo causa ferie al mio ritorno ho trovato marciti i 3 nuovi getti che c'erano!!! per fortuna i keiki si sono salvati)

http://img72.imageshack.us/my.php?image=orchidarioott2008uu8.jpg

http://img72.imageshack.us/my.php?image=orchidario2ott2008kd7.jpg

Ecco i nuovi getti... vi ho fotografato i più evidenti (scusate ma non ho un programma che mi permetta di disegnare le frecce... buona ricerca! )

qui ce ne sono due... uno apicale a sinistra, uno basale sulla piantina di destra... e il terzo non si vede, è sempre alla base della piantina di dx
http://img72.imageshack.us/my.php?image=orchidario2ott2008kd7.jpg

...questo piccolo piccolo... lo vedete di profilo?
http://img72.imageshack.us/my.php?image=keiki2ott2008iy3.jpg

...e qui un getto basale un po' sfocato...
http://img72.imageshack.us/my.php?image=keiki3ott2008up0.jpg

il resto non era molto fotografabile....
Come vedete alcuni keiki sono senza foglie... si erano staccati durante il rinvaso della mamma e anche se erano un po' sfigatini non volevo buttarli... e infatti han radicato e ora si preparano a crescere:)

Per la cronaca, vi presento la mamma, in ottima ripresa dopo un rinvaso a vanvera e dopo che ho scoperto che era un d. kingianum e dunque da serra fredda!!!

in aprile ... poverina mi aveva buttato giù tante di quelle foglie!!!
http://img72.imageshack.us/my.php?image=dsc01136yj1.jpg

...oggi
sì, è quella a sinistra, s'intende!!!!
http://img72.imageshack.us/my.php?image=kingianumott2008uc9.jpg

ecco insomma. Per la mia modesta esperienza il quasi orchidario è un buon modo per gestire delle piantine fragili in una casa poco umida come la mia, senza mettercisi con umidificatori e ventole...

Io lo chiamerei "Umidarium" a parte tutto complimenti per l'ingegno, io dico che tutti i tentativi di mantenere le piante in vita sono apprezzabili.


Ciao
Laser

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !

Sentitamente grazie Laser

ora che ha un vero nome, e inquanto primo rappresentante della sua categoria, l'umidarium si sentirà investito di un ruolo pregnante e stimolato a funzionare meglio


...magari!!!!
magari tra qualche mesetto vi aggiornerò

Mi ripeto nei complimenti ora che ho visto le foto.. ..
sono proprio carini tutti quei piccoli keiki..ti auguro che possano crescere bene..e tienici aggiornati mi raccomando! ..

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Giò..

io ho usato un sistema abbastanza simile, riciclando il vasone della vanda

quando l'ho traslocata ci ho messo le piccoline



forse non si vede benissimo, comunque per ora ne ho messe due

questa è la warmingia eugenii che dopo la fioritura mi ha messo ben 4 nuovi germoglietti



e questa la peperizia


però le devo bagnare cmq tutti i giorni

e non sono stata brava come giulia a fare una cosa così carina
ho solo appeso le piantine dentro, anzi volevo mettere una catenella in modo da tenerle un po' + sul fondo

stanno lì dalla fine di luglio, prima o poi mi cimenterò in un orchidario vero

scusate se mi sono intrufolata nella vostra discussione

ciao ciao