Iscritto il: 21 ago 2005, 10:54 Messaggi: 456 Località: Bergamo
Bella Rino!
Anche io ho fotografato qualche spontanea (non rara eh!), ma le foto superano i 4 mega e con alice adsl si possono caricare max 2mega per foto!
Io la trovai 2-3 estati fa sul greto semiasciutto di un fiume nell'appennino romagnolo, vicino al comune di Tredozio, 5-6 piante. Quindi in zona molto umida; nn l'avevo mai vista prima!
ma come riuscite a coltivare le spontanee? io ho provato con le specie piu diffuse x nn danneggiare la rarita' di altre ( quindi ho provato con purpurea, morio e platanthera bifolia) ma nn son riuscito mai a far sopravvivere le piantine oltre la fioritura successiva..
La palustris è specie facilmente coltivabile, un po' come tutte le orchidee palustri spontanee.
Io ce l'ho da 3 anni ed è in costante progresso come steli e come fioriture.
_________________ "Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano
per il terreno è un po' difficile dire, perchè l'ho fatto ad occhio a partire da una miscela base (che ora non ricordo assolutamente), per le innafiature è facile: un sottovaso costantemente pieno d'acqua, la palustris se prende un colpo di secco muore...
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F. Guccini, Cirano