Ciao Iacopo,
durante la mia errabonda navigazione ( causa arrivo in casa di Sophronitis coccinea su zattera! ) ho trovato un paio di sitini attinenti alla tua idea, ti avevo letto ormai parecchi mesi fa. Così eccomi qua. Forse potrebbero interessarti:
1.
http://page10.auctions.yahoo.co.jp/jp/auction/m57502630
( pagina di un' asta terminata, non ho trovato di meglio..scorri in giù)
Vasi di questo genere ( riempiti di acqua) pare venissero storicamente utilizzati per la coltivazione di epifite come Neofinetia falcata e Dendrobium moniliforme, nonchè per terricole ( previo applicazione esterna di substrato adatto) come Ponerochis graminifolis e non solo orchidee.
ma questo in particolare mi è saltato all'occhio
2.
http://www.ne.jp/asahi/orchid/sophronit ... D%E5%9F%B9
( è la pagina riguardo le tecniche di coltivazione di una homepage monotematica sulle Sophronitis, di un orchidofilo nippo...alcune pagine sono anche in inglese!)
ed anche qui, scorri in giu': ci sono due foto di due S. cernua montate su campane di cotto. L'autore indica come tale soluzione sia molto indicata particolarmente per le S.cernua. Evita marciumi. Nota bene che la superficie esterna del cotto è smaltato, in quanto asserisce ( l'autore) come l'alghetta verde che si forma sulla superficie porosa del cotto non sia gradita alle ragazze.
Non parla di applcazone di sfagno (mah?), mentre per le zattere di sughero sì.
Annaffiature: mattina e sera, e/o vaporizzazioni.
(Ci vedo un vantaggio dell'utilizzo del cotto smaltato: non assorbe molto i sali delle concimazioni... no?)
Sì, l'idea tua era di cercare una soluzione a piu' bassa manutenzione.
Quindi traggo le mie conclusioni: una via di mezzo tra le due?
Ossia, visto che la Sophronitis ha bisogno di subtrato asciutto tra le annaffiature, non si potrebbe provare il vaso di coccio, senza sfagno attorno, con quantitativo di acqua misurata..chessò, che venga assorbita o evapori dopo un tot?
Ossia, utilizzare un vaso idoneo per tipologia argillosa e metodo di cottura ( a bassa temperatura, rimane piu' porosa, in alcuni casi anche da far gocciolare l'acqua del vaso pieno).
Scusate son stata lunga!!
Amichevolmente, Pepita