Orchidando.forum

Ciao Piera,
eccomi con gli aggiornamenti di giornata.. Continuo qui con la discussione xchè penso che sia utile x fare un contrasto tra una coltivazione ottima in sfagno come la tua, e una ciofeca in sfagno come la mia.. Se invece reputate che sia OT, sposterò in una nuova conversazione. Dunque, la situazione prima si svasare la phal era questa:


Inspiegabilmente (x me) la situazione muffa è dagenerata dal fondo (che dovrebbe essere la parte + aerata) a salire.. Ho svasato, e anche all'interno lo sfagno presenta della muffetta..Non so se si vede molto dalla foto..

La situazione delle radici è questa:

Alcune radici sono completamente marce e le ho tagliate (la minoranza), altre stanno iniziando a diventare scure, ma sono ancora dure, quindi le ho lasciate. Dovrei essere arrivato decisamente in tempo Anche la base del fusto come si intravede è scura, l'ho pulita a modo con l'aiuto di uno stuzzicadenti. Ora la phal sta facendo il bagno in acqua, previcur e aliette, almeno fino a domani mattina. Contemporaneamente ho in ammollo il suo nuovo composto (bark di pezzatura grande, ho pensato x una migliore aereatura)in acqua e 20-20-20.
Se ho fatto cavolate, come sempre, confido nella tua bontà!
Ciao!

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Alessandro

Ciao,

tranqui! non mi sembra che hai fatto cavolate.

Sinceramente non ho mai visto uno sfagno così! e quindi rimango stupefatta dal colore che ha e dalla muffa presente che anche per me è inspiegabile. Forse che lo sfagno avesse perso il ph acido? che siano le alghe formate a formare muffa? mah! comunque non importa: l'importante è essere arrivato in tempo. Però devo indagare!

Quel che hai fatto mi sembra tutto giusto, l'unica cosa che mi sento di suggerirti, prima di interrarla, sarebbe opportuno farla asciugare per bene e a lungo. Non la spruzzare, altrimenti sei ancora punto e a capo!

La base del fusto se è nera non importa, l'importante che non sia molle. Controllerai man mano che la pianta si asciuga e al momento del rinvaso.

Credo che il trattamento funghicida con il Probamocarb lo dovrai ripetere spruzzando per bene tutta l'orchidea almeno per altre 2 volte a distanza di circa 7/10 dall'ultimo, viste le parti scure che presentano le radici.

Visto che hai lo sfagno a iosa, potresti metterne qualche ciuffetto tra il bark quando rinvasi. Come ti ho già detto di aiuta a mantenere il substrato più umido. Però attento con le prime innaffiature se non sei abituato con questo tipo substrato.
Per esempio, se con il solo bark bagni mediamente ogni due giorni, con il composto che ti ho suggerito, dovrai bagnare ogni 3 o 4 giorni a secondo di quanto sfagno inserisci.
La regola di osservare il colore delle radici vale anche in questo caso che di certo potrà esserti di aiuto.

Non mi sembra di doverti dire altro, se avessi bisogno basta fare un fischio.

Per favore, sarei molto interessata a sapere se anche la tua mantiene la fioritura o meno, magari postando l'esito nel topic apposito così le nostre esperienze riportate possono essere di aiuto ad altri. Anzi! forse era meglio scrivessi subito là.

Non mi hai ancora fatto vedere i fiori

Grazie!

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ciaociao
piera

Come sempre inizialmente ti ringrazio!
Poi vediamo se riesco a risponderti a tutto senza tralasciare nulla, in sti giorni sono un pò rintronato (vedere risposte al post che ho dato nella sezione principianti, convinto di parlare di confidor e invece ho scritto previcur.. Bhà )
Dunque:

Generalmente lascio passare sempre non meno di due giorni in cui lascio la pianta a radici nude dopo ogni trattamento, prima di rinvasarla

Molle fortunatamente non lo è, xrò dovrò fare molta attenzione, mica che mi parte sul colletto..

Condivido in pieno e anzi, volevo magari fare un altro trattamento di previcur tra una decina di giorni, uno con aliette e l'ultimo ancora con previcur, cavolata?

In questi due anni che "coltivo" (metto giustamente le virgolette xchè + che altro ci provo ) ho provato un paio di volte a mettere lo sfagno con il bark, quando avevo piante piccole con poche radici, solo che personalmente faccio davvero fatica a capire come comportarmi con le innaffiature.. Sono tonto, lo so, xrò nn vorrei fare cavolate.. Posso però provare, magari tagliuzzandolo tipo briciolina e mischiandolo a modo. Ovviamente non molto, magari in rapporto 5:1

Di non aver ancora messo una foto dei fiori mi scuso, ma pensavo di farla una volta sistemata. Provvederò. Se vuoi e se nn sembra una cavolata, posso cancellare il mio intervento precedente e metterlo direttamente nel tuo post nuovo. Dimmi tu.. Ovviamente dovremo cancellare anche tu il tuo e io anche quest'ultimo, altrimenti chi leggerà dirà "ma son matti??"
Dimmi tu!
Credo ci sia tutto..

Ciao!!!

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Alessandro

Ciao,

ma dai, capita a tutti prima o poi di essere rintronati

Quel che hai scritto mi trovi pienamente daccordo, perciò vai tranquillo che "hai occhio"!

Non dovrebbe partirti il colletto perchè stai trattando la pianta contro il marciume.

Io personalmente i trattamenti li farei tutti con il "probamocarb".

Solo se vuoi tutelarti anche contro il fungo "Phytophtora" puoi usare il "fosetill alluminio" pure lui sistemico con grande mobilità.

Quest'ultimo non serve dato nel bel mezzo della malattia, ma si usa ed è consigliabile usarlo in via preventiva, altrimenti non fa niente di niente.
Il fosetill alluminio aiuta a stimolare la pianta affinchè da sola crei le sue difese naturali.
Va dato nel momento in cui c'è crescita. Inoltre, se dato direttamente alle radici, dalla mia personale esperienza il velamen si rovina e fa fatica successivamente ad assorbire acqua.

Per il substrato se mettere o meno lo sfagno, decidi tu quel che ti è più congeniale, non c'è nessun problema.

Ma no, dai! lasciamo tutto qua, al massimo quando l'hai rinvasata e forse mostrerari i suoi fiori posterai nell'altro topic così possiamo seguire anche la tua esperienza. Sai che bello!!!

Grazie Alessandro! è sempre un grande piacere parlare con te!

I boccioli e i fiori come stanno?

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ciaociao
piera

ciao piera!
come va tutto bene ? ...spero di si e spero che tu sia tornata da mpc !
in ogni casovolevo chiederti un parere.
ho preso due belle piantine da Carlos di OLA ....non sò se hai visto più o meno come stanno messe le piante ...se si ok, se no te lo scrivobrevemente XD
insomma le radici sono piuttostoridotte in lunghezza anche se ce ne sono di molto numerose mozzate...anche se a dirla tutta poco turgide.
insomma una di queste l'ho messa in bark direttamente e quell'altra quella che mi sembrava più compatta è carina, ho puntato per metterla in sfagno puro.
losò che magari non serviva ma ho fatto uno straticello di palline di argilla (considerando il vaso di un 7 cm di diametro circa ...direi che lo strato di argilla è si e no l'altezza di una palla singola nella lunghezza dello stesso, mi scusoper le spiegazioni astruse) poi ho riempito premendo bene bene con il mio sfagno, gà umidito in modo che venisse più compatto(ho fatto bene ??) dopodi chè o piazzato la pianta ed inseguito tramite uno stecco l'ho fissata. ho smosso un pò lo sfagno per evitare asfissia e via.
secondo te il procedimento è giusto? metto una fotoappena posso
ah nella fretta ho dimenticato di dirti che la vitt, em la cavia ....è una LC

p.s. scusa se mi sono spiegato malissimo ma dopo7 ore di viaggio e tanta stanchezza ...questi sono i risultati

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Nicola

Ciao Nicola!

si, grazie tutto bene, ma dai che ti sei spiegato benissimo.

Le conosco le radici mozzate, ne ho due anch'io prese a Padova e ho fatto il tuo stesso identico esperimento.

Una l'ho messa in bark e sfagno, ho messo poi sopra il sacchetto per mantenere le foglie comunque idratate, ma dopo un pò ho dovuto eliminarlo perchè avevo bagnato troppo il bark.
Ora sta li, non vedo nulla e le foglie, sempre belle verdi, si stanno disidratando notevolmente, ma aspetto, visto che le condizioni della pianta sembrano buone.

L'altra invece l'ho messa nello sfagno, ma non pressato, solo appoggiata sopra: volevo vedere che facesse.
Anche qui nulla di nulla come radici. Anzi le esistenti sono marcite e le ho tagliate.
Ogni tanto le foglie diventano nere e molli, prendono la muffa, ma non si propaga.
Questa cosa succede sia con il sacchetto, sia senza sacchetto. A questo punto ho deciso di lasciare il sacchetto: almeno all'interno resta più caldo.

Ogni tanto la tolgo e la metto a bagno per una decina di minuti con NPK 20.20.20. e di nuovo la reimpacchetto.

Credo che tutto questo che accade dipenda esclusivamente dalla mancanza di caldo: in casa arrivo a malapena a 19 gradi,.
Questo ragionamento personale è dovuto al fatto che ad una mia amica in sfagno, ma con notevole caldo ha radicato alla grande.
Anche lei ha perso tutte le radici mozzate, prima di radicare.

Naturalmente è solo mia esperienza personale.

OT, non ho avuto tempo di cercarti le foto, se vuoi e ne avessi bisogno per vedere, domani te le posto.

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ciaociao
piera

ciao, mi hanno appena regalato una mini phal e prenderò in considerazione le tue tecniche di annaffiatura...ma vale anche per queste aspettare che le radici diventino grige argentate? la fertilizzazione la posso fare tranquillamente spruzzando sopra?

Grazie.

Ciao,

si, in ogni caso e con qualsiasi tipo di substrato prima di innaffiare devi aspettare che le radici diventino di color argento.

Se il fertilizzante è fogliare lo puoi spruzzare sulla vegetazione.
In caso contrario NON spruzzarlo in superficie, poichè verrà assorbito solo dalle radici superficiali e tutto il resto si fermerà nello sfagno superficiale portando nel tempo problemi di alta salinità.
A mio avviso, il metodo migliore è diluito in acqua delle innaffiature così TUTTE le radici assorbiranno contemporaneamente maggior prodotto.

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ciaociao
piera

bè allora è tutto chiaro
Grazie.