Orchidando.forum

lo sò lo sò, è un ibrido primario è forse non è la sezione più indicata ...ma apparte questo dettaglio la descrizione della sezione pare adatta
in ogni caso vorrei sapere più o meno quando è il periodo di riposo della cattleya dolosala mia ce l'ho da circa un annetto e cresce forte e abbastanza veloce....ha avuto un periodo di pausa ...ma non sono stato attento a controllare quando fosse siccome ora ha ripreso a radicare e stà facendo un nuovo getto (che suppongo non andrà a fiore dato il mancato periodo di riposo secco....l'ho annaffiata non troppo regolarmente ma l'ho annaffiata, credo più del dovuto)
insomma per i tempi a venire mi piacerebbe sapere più o meno quando è il suo periodo di riposo
grazie mille in anticipo

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Nicola

Ciao Nic, dai uno sguardo qui


http://www.geocities.com/cattleyasource ... ecies.html


Ciao
Luciano

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !

perfetto, grazie mille laser.....il sito è utilissimo e dalla pagina che mi hai linkato ho tutto constatare che effettivamente non c'è un period di riposo ben scandito....oltretutto è interessante sapere che la dolosa è ormai considerabile come una specie (However, after years of hybridizing, Cattleya dolosa was not able to be reproduced through experimentation and was awarded species status, a causa della irriproducibilità della stessa siè accaparrata lo status di spiecie ora mi stà più simpatica ) anche perchè la walkeriana è praticamente la mia preferita tra le cattleya ...e questa è oltre che una sua varietà (secondo i sinonimi) uguale in tutto e per tutto ad essa

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Nicola

Ciao
Luciano

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !

Anche per me è la preferita!

Mah... visto il sito linkato da laser, non son gran convinto... poi vi dirò il perchè.
I brasiliani (che ce l'hanno in casa) danno per certo la dolosa come ibrido (walkeriana x loddigesii).
Ora, è vero che i brasiliani sono alle volte... come dire... poco attendibili, ma data la zona d'origine della pianta, che è poi quella abitata (e battuta) dalla maggior parte degli orchidofili brasiliani (che non sono pochi), ed anche in considerazione che le cattleya (insieme alle grandi laelie) sono le piante maggiormente appetite (e quindi conosciute) dai collezionisti locali, direi che in questo caso hanno pienamente ragione.

Dicevo prima del sito e del fatto che non mi convince.
Il motivo?
Dal poco che ho letto è basato (per non dire copiato di sana pianta, ma con errori di trascrizione) in gran parte sul lavoro di Withner (i libri su cattleya e affini), in parte rivisto e corretto (male) che, alla luce del fatto che oramai ha circa vent'anni, mostra i segni del tempo e delle successive ricerche.

L'ho già detto in passato: quella di Withner è una collana ottima e, secondo me, imprescindibile per gli amanti delle laelinae (tra l'altro contiene anche una serie di supposizioni sulla classificazione rivelatesi in una certa parte esatte); ma, vuoi per il tempo, vuoi perchè all'epoca mancavano le notizie che si trovano ora (anche online), è tutt'altro che scevra da errori, anche notevoli... e quello sulla dolosa secondo me è uno di questi.

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"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

we danilo...da quanto!!
vedoche il tempo ti ha lasciato preciso come sempre....solo che non ho capito cosa contesti, ti riferisci a ciò che il link riporta a proposito della nomenclatura e il titolo di specie ? perchè se ti riferisci a questo allora non mi devo preoccupare per la pianta, infondo sono dettagli, piuttosto illuminami, quanto dice riguarda la coltivazione (acqua luce e il resto che poi è pressappoco come l'ho trattata inconsciamente io) è affidabile ?
in attesa di risposta tanti saluti !

p.s. beh direi che è assolutamente una delle più belle

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Nicola

Ah... beh, però io ero sempre qui!

e ci mancherebbe!!!

Alla classificazione, ma di riflesso anche alla qualità del sito in toto, dato che non mi pare delle più eccelse, anche se comunque discreta...

Boh? io non ho letto la parte della coltivazione, ma con le cattleya in generale mi regolo così: luce moderatamente alta (foglie chiare, non bruciate ovviamente), acqua in abbondanza quando crescono, meno quando riposano, riposo... da quando smettono di crescere fino a circa quando ricominciano l'attività radicale (non sto più a guardare i mesi esatti, sui libri, da anni); e , se le radici non si fermano, non dò un riposo drastico.

Beh... dato che quella che mi è arrivata a settembre ha preso, alla prima fioritura, la menzione d'onore per il colore ( http://www.orchidando.net/forums/viewtopic.php?t=3778 ), devo dire che non dispiace neanche a me...

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"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
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vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano

ehehehe ...sempre a spezzettare i post tu eh! ..cmq chiarito il concetto per quanto riguarda la veridicità del sito non saprei dirti ho letto tutte le info sulla pianta ma non ho abbastanza conoscenze per poterle contestare, cmq mi fido sulla sua mediocrità se lo dici tu
cmq il metodo mio è quello di annaffiare a tatto cioè rispetto il riposo ma più per un motivo meccanico-pratico che logico, d'ora in poi osserverò la pianta per capire come comportarmi...piuttosto ora che mi sono ritrasferitop (stò scrivendo dalla mia nuova camera ) devo ritrovare un posto a tutte quelel stavano tanto bene....
riguardo al mio ps ho risposto nel topic stesso, davvero magnifica pianta anche se la mia è un alba (anzi dovrei dire una probabile alba a giudicare dalle deduzioni del post in proposito) spero che il fiore sia simile a quello meraviglioso della tua

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Nicola