VE LA SIETE CERCATA!
Dovete sapere che la maggior parte di queste piccole specie, decidue e con una sola foglia, si incontra in aree ombrose, molto umide delle foreste montane, dove cresce lo sfagno.
I fiori compaiono principalmente in autunno e inverno, sono molto sensibili ai cambi nel tasso di umidità e cadono se l'aria si secca troppo.
Coltivazione: un discreto numero di corybas è facile da coltivare, far fiorire e moltiplicare, basta che ci siano quelle condizioni di umidità e temperatura che trovano nell'ambiente naturale. Fondamentali sono alto tasso di umidità e basse temperature, quindi, come mi hanno fatto notare Giulio, Filippo e un signore..ricciolino...davanti alla mia beneamata lista...piuttosto difficili da tenere per noi...date le estati troppo calde...
Il substrato migliore è costituito da sfagno e sabbia grossa.
Vanno in dormienza durante l'estate, presentando piccoli tuberi bianchi, grossi come piselli.
Durante questo periodo vanno lasciate asciutte.
L'ideale è rinvasare ogni 1 o 2 anni, riposizionando i tuberi 3cm sotto la superficie del substrato.
Certe corybas sono adatte alla coltivazione in terrario.
La propagazione deve essere portata a termine durante la produzione di tuberi supplementari o da seme.
Le dimensioni in larghezza vanno dai 12mm ai 35mm, mentre in altezza non vanno oltre i 50mm.
La temperatura notturna non deve scendere sotto i 4-10°
Serra fredda-intermedia
Posizione in ombra
Coltura in vaso
CHE DUE PALLINE..... (da esperta...)
C. aconitiflorus
C. diemenicus
C. dilatatus
C. incurvus (orchidea elmetto)
C. limpidus