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 Oggetto del messaggio: Emergenza orchi
MessaggioInviato: 10 nov 2007, 16:37 
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Iscritto il: 4 dic 2005, 16:15
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Località: pisa
salve! :D è un pò che non scrivo....
allora: da circa 3 mesi ho trasferito due orchi (un bulbophyllym e un coelogyne) in un acquario dismesso e trasformato a mò di serra. le piante non hanno radici, sono solo degli stoloni con gli pseudobulbi completamente rinsecchiti. siccome dopo tutto sto tempo sono ancora verdi ma asciutte, le ho messe lì sperando che con l'elevata umidità riescano a gettare qualche radice, ma niente.
prima di agire in modo drastico, volevo chiedervi se gli farebbe bene una spolverata di ormone radicante.
se no, aspetto un altro pò e se non fanno niente le elimino!

fatemi sapere :-D


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MessaggioInviato: 10 nov 2007, 18:40 
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Iscritto il: 1 set 2005, 10:26
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Località: Marigliano (NA)
Endler puoi provare ad adagiarlein contenitori pieno di sfagmo umido.
Magari lasciando fiuori solo lo pseudobulbo.
Penso che sia l'unica prova.
Emilia


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MessaggioInviato: 11 nov 2007, 15:15 
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Iscritto il: 4 dic 2005, 16:15
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Località: pisa
lo cercherò lo sfagno e provo...
intanto metto una foto delle disperate
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MessaggioInviato: 12 nov 2007, 5:11 
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Iscritto il: 15 feb 2007, 7:41
Messaggi: 976
Località: Kalasin (Th)
Mah... il bulbophyllum non mi sembra messo male, i due pseudo bulbi (quelli più nuovi) sembrano disidratati, ma hanno delle belle radici, forse non tante ma sembrano buone, penso che una piccola concimazione non gli farebbe male, per quanto riguarda invece il coelogyne invece mi sembra che gli serva un "bocca a bocca", è messo davvero maluccio d'altronde il coelogyne è una pianta molto delicata non è cosi semplice da coltivare, tentare con lo sfagno forse...................


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MessaggioInviato: 12 nov 2007, 10:36 
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Iscritto il: 1 set 2005, 10:26
Messaggi: 2679
Località: Marigliano (NA)
A mio parere farei così:
La coelogine (quello che è rimasto) in sfagmoterapia (rianimazione come diceva Valdo)
Il bulbophillum mi sembra appoggiato sul bark e non penso vada bene. fai così, cambia il bark e mescolalo con un po di sfagno e ripianta tutto. La pianta deve stare all'impiedi e di conseguenza i bulbi debbono fuoriuscire per i 3/4. Il bastoncino che li tiene uniti deve stare sotto. per tenere fermo il tutto io uso del fil di ferro rivestito di plastica verde e lo iego in cima tipo gancio e lo infilo nel varo in modo che fuoriesca da un buco di sotto al vaso e po lo ripiego anche sotto.
in questo modo non si muove e sicuramente farà radici.
Come già hanno detto tanti esperti il segreto per far radicare un'orchide è tenerla ben salda.
Spero di essere stata chiara.


Emilia


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MessaggioInviato: 12 nov 2007, 10:48 
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Iscritto il: 7 dic 2006, 16:28
Messaggi: 963
Località: Latina
se mi permettete un piccolo aggiustamento.. per la coelogyne mi pare che sia una cristata, oltre che metterla su di un letto di sfagno umido ma non zuppo, questa pianta ha bisogno di una temperatura piuttosto fresca , la terrei fuori dall acquario con abbondanza di ricambio di aria e ad una temp costante max 17 18 gradi, questo fino quando i pseudo tornano gonfi e verdi come piccole mele poi uno scarto di temp min 10 e max 18 e una buona luce,..al contrario di come si legge la pianta finchè non è ben matura è decisamente difficile , auguri,
Francesco


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MessaggioInviato: 12 nov 2007, 12:59 
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Iscritto il: 4 dic 2005, 16:15
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Località: pisa
le radichette che si vedono nel bilbophyllum sono secche. agli estremi dello stolone ha tentato di fare 2 nuovi getti, ma sono fermi da mesi.
le temp ce vorrebbe il coelogyne, ce le avrei in terrazzo, la metto lì e la bagno ogni tanto..
cmq provo a cercare lo sfango e seguirò alla lettera le istruzioni.
quindi scarto l'idea dell'ormone radicante?


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MessaggioInviato: 15 nov 2007, 3:17 
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Iscritto il: 4 dic 2005, 16:15
Messaggi: 205
Località: pisa
impossibile trovare lo sfagno almeno dalle mie parti, tutti mi hanno detto la stessa cosa: costa troppo e non lo vende più nessuno.
quindi: o uso il muschio di montagna oppure lo sotterro nel bark sperando che si decida.

oppure.............


CESTINO!


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MessaggioInviato: 15 nov 2007, 9:24 
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Iscritto il: 1 set 2005, 10:26
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Località: Marigliano (NA)
Endler mandami un messaggio privato con il tuo indirizzo che un po per tamponare te lo mando io.


Emilia


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MessaggioInviato: 23 nov 2007, 14:32 
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Iscritto il: 4 dic 2005, 16:15
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Località: pisa
ecco le foto, ho seguito le istruzioni trovate su "sfagnoterapia" se c'è qualche errore ditelo e correggo :-)
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MessaggioInviato: 23 nov 2007, 19:00 
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Iscritto il: 1 set 2005, 10:26
Messaggi: 2679
Località: Marigliano (NA)
Claudio la coelogine penso che vada bene, poi sentiamo anche Francesco che ci dice. lo sfagno lo hai messo anche mescolato al bark del bulbophillum o solo sopra? deve essere mischiato. Poi in quella specie di orchidario perchè sul fondo non ci mette dell'argilla espansa bagnata e ci appoggi sopra il bulbophillum? magari così avrà più umidità.
nel complesso hai fatto un ottimo lavoro.


Emilia


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MessaggioInviato: 23 nov 2007, 21:32 
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Iscritto il: 28 mar 2006, 16:22
Messaggi: 830
Località: Ercolano
La mia coelogyne cristata,comprata da OLA a MPC 2006 è rimasta nello sfagno fino a un paio di mesi fa.Nn aveva radici,è rimasta immobile per parecchio.Il mio consiglio è di dimenticarsela per un po'. :)

_________________
castigare ridendo mores
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MessaggioInviato: 23 nov 2007, 21:41 
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Iscritto il: 4 dic 2005, 16:15
Messaggi: 205
Località: pisa
al bulbophyllum l'ho mischiato ;-) ma per sicurezza ne ho messo qualche pezzo anche sopra. a regola sotto all'acquario ci dovrebbe essere il termosifone ( ovviamente di mezzo c'è una bella lastra di marmo) ma i muratori hanno spaccato i tubi e quindi è spento!! :evil: devo aggiungere acqua calda ogni tot per creare la condensa....proverò anche con l'argilla espansa (che differenza c'è fra mettercela o no? )
ah a differenza della discussione "sfagnoterapia" non ho messo l'ormone radicante. ce ne metto un pochino o lascio così com'è?


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MessaggioInviato: 23 nov 2007, 21:42 
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Iscritto il: 4 dic 2005, 16:15
Messaggi: 205
Località: pisa
marcoraf ha scritto:
La mia coelogyne cristata,comprata da OLA a MPC 2006 è rimasta nello sfagno fino a un paio di mesi fa.Nn aveva radici,è rimasta immobile per parecchio.Il mio consiglio è di dimenticarsela per un po'. :)

ma dimenticata come per le piante grasse? oppure ogni tanto aprire, far arieggiare e caso mai ribagnare lo sfagno?


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MessaggioInviato: 23 nov 2007, 21:44 
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34
Messaggi: 10580
Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
Ciao,

non avevo visto questo post...

Lo sfagno all'interno del vaso a me personalmente sembra troppo bagnato, tant'è che non sta bello soffice... così mi pare di capire dalle foto.
Al tatto lo devi sentire proprio "solo umido" e metterlo nel vaso in modo bello "largo", soffice, non pressato... praticamente fa spessore da solo...

mi dispiace non essere in grado di spiegarmi meglio, dimmi se hai compreso.

Per quanto riguarda invece la pianta con il bark e sfagno, ecco come diceva Emily, va messo mischiato e mantenuto anche lui umido.
Nel modo che si vede nella foto, quello sfagno non fa la sua funzione....

:D

_________________
ciaociao
piera


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