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MessaggioInviato: 14 giu 2007, 15:52 
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Iscritto il: 23 nov 2005, 16:30
Messaggi: 42
Località: Alano di Piave (BL)
Complimenti per l'ottimo lavoro Massy. Sembra proprio una bella nebbiolina. Perdonami l'ignoranza ma il PLC ti gestisce l'impianto fog in base all'umidità e/o alla temperatura? Se si hai una sonda esterna o un sensore piazzato da qualche parte?

Ciao

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Massimo M.


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MessaggioInviato: 14 giu 2007, 18:19 
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Iscritto il: 6 mag 2007, 16:03
Messaggi: 72
Ciao,
Il plc gestisce l'impianto fog in base alla temperatura con ingressi on/off stabiliti da 4 termostati semplici (quelli da caldaia a pochi euro l'uno). In base all'imput si attiva un programma interno al plc impostato da me che mi nebulizza e si ferma in base all'esigenza. Non ho fatto lavorare il plc sotto igrostato perchè tale strumento presenta dei problemi: quando l'umidità si abbassa sotto la soglia impostata la nebulizzazione si attiva e prima che l'umidità si alza fino a far cessare il contatto sull'igrostato di acqua ne ha erogata moltissima l'impianto fog.


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MessaggioInviato: 14 giu 2007, 18:30 
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Iscritto il: 1 ott 2005, 9:55
Messaggi: 606
massy ha scritto:
Ciao,
Il plc gestisce l'impianto fog in base alla temperatura con ingressi on/off stabiliti da 4 termostati semplici (quelli da caldaia a pochi euro l'uno). In base all'imput si attiva un programma interno al plc impostato da me che mi nebulizza e si ferma in base all'esigenza. Non ho fatto lavorare il plc sotto igrostato perchè tale strumento presenta dei problemi: quando l'umidità si abbassa sotto la soglia impostata la nebulizzazione si attiva e prima che l'umidità si alza fino a far cessare il contatto sull'igrostato di acqua ne ha erogata moltissima l'impianto fog.

ciao massy, ma.. scusa, se nel plc il canale dell'igrostato gli fai fare cicli di accendi e spegni, tipo 10 secondi accendi e 2 minuti spegni, e solo durante l'umidità bassa, nn risolvi? io faccio così (o meglio, farò, manca poco per finire il lavoro), quando l'input di umidità bassa mi fa partire il fog, il plc apre il contatto per 10 secondi e poi lo chiude per 2 minuti, e poi lo riapre, così via fino a quando l'umidità non arriva al livello desiderato.

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MessaggioInviato: 14 giu 2007, 18:51 
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Iscritto il: 8 apr 2006, 19:25
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Località: germania
mamma mia,ma la fate veramente complicata
aiutttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttttto


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MessaggioInviato: 14 giu 2007, 19:09 
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Iscritto il: 31 ago 2006, 12:43
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Località: Guidonia (Rm)
@massy, credo che il consiglio di andrè sia validissimo per non bagnare troppo le piante...
@pompeo, ah ah ah te la ridi caro pompeo tu che non hai il problema di affogare le tue dee ed ora o capito il perchè... ho il fogger ankio!

il logo siemens è una spesa che chi ha una serra necessariamente dovrà affrontare prima o poi... se vuole coordinare e automatizzare tutti gli aspetti tecnologici che concorrono alla creazione di un microclima.

a giorni posterò la mia fogexperience

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MessaggioInviato: 14 giu 2007, 23:39 
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Iscritto il: 6 mag 2007, 16:03
Messaggi: 72
Io ho risolto in questo modo perchè necessito di una nebulizzazione diversa, cioè non posso "bagnare" troppo perchè vado incontro a troppi problemi di crittogame e botriti. Con i termostati gestisco meglio la questione (e la spesa) e sono sicuro che nebulizzo di meno rispetto ad un igrostato che è vero che sotto una soglia fa partire un prog come dice andre con intervalli etc. ma è pur vero che in una serra già con questo caldo quella famosa soglia viene raggiunta velocemente e farebbe partire troppo di frequente il fog che per superare tale valore di umidità impostato da noi..avoglia a gettare acqua!!! Posso assicurare, da prove fatte, che con temp di 31-32 gradi è quasi impossibile avere un'umidità all'80% o meglio. ci si riesce, ce l'ho fatta ma i cicli sono troppo brevi e il consumo di acqua diventa notevole...l'impianto dovrebbe stare sempre attaccato e non va bene. Per me non è la soluzione migliore anche perchè e soprattutto parliamo di piccolissime serre in cui l'ambiente non è stabile, subisce variazioni improvvise e pericolose che in una serra grande non si avrebbero e allora l'utilizzo di altri sensori avrebbe un effetto più soddisfacente e di controllo più preciso.


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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 0:04 
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Iscritto il: 31 ago 2006, 12:43
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Località: Guidonia (Rm)
salve orchifamigghia... dopo una settimana di fogexperience posto qualche foto della misting machine...

questa è la macchina, può essere utilizzata sia collegandola direttamente all'impianto idrico e/o utilizzando la sola acqua del serbatoio di circa 4 litri che bastano a coprire una giornata..
[img][img]http://i11.tinypic.com/4kjhede.jpg[/img][/img]
[img][img]http://i15.tinypic.com/6by3kg1.jpg[/img][/img]

dopo 10 minuti di accensione...
[img][img]http://i15.tinypic.com/4y9bpty.jpg[/img][/img]
[img][img]http://i7.tinypic.com/52xxbes.jpg[/img][/img]

dopo 15, e dopo che si è spenta da 5 (ho impostato cicli di 10 min per un totale di 5 cicli giornalieri)
[img][img]http://i9.tinypic.com/4tfpkrp.jpg[/img][/img]

dopo 45 min nel punto meno umido della serretta...
[img][img]http://i9.tinypic.com/4qh2ey1.jpg[/img][/img]

ho fatto delle prove tenendola accesa per venti minuti... sembra di essere dentro una nuvola.. le piante si bagnano ma è come se fossero ricoperte di brina sottilissima, ed il tutto evapora in 15-20 minuti.

a favore di questa soluzione vedo un basso consumo sia di energia elettrica che di acqua, semplicità di istallazione, ottima nebulizzazione dell'acqua (le particelle d'acqua sono impercettibili), una buona distribuzione dell'umidità all'interno della serra in quanto il ventolone crea un moto convettivo che copre tutta la supericie, rumorosità quasi assente...

per qualsiasi chiarimento sono a disposizione!

enzo

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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 8:54 
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Iscritto il: 6 mag 2007, 16:03
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bello!!! ma quanto costa? hai un link per vedere le caratteristiche? ciao ciao


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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 9:22 
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Iscritto il: 31 ago 2006, 12:43
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Località: Guidonia (Rm)
ciao massy, putroppo su ebay (l'ho presa dove tu hai acquistato gli ugelli) e anche nella confezione non ci sono info tecniche, costo comprensivo di trasporto e spese doganali (IVA) circa 200 euro, considera che in germania un tipo analogo (ma più moderno per alcuni punti di vista) costa più del doppio, giusto pompeo???. tempo di attesta circa tre settimane.

per prolungare la vita delle membrane consiglio vivamente l'uso di acqua piovana o demineralizzata.

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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 9:54 
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Iscritto il: 1 ott 2005, 9:55
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ciao enzo,
caspita.. davvero una bella soluzione, immagino che il principio sia quello della vibrazione della membrana, giusto?

il risultato è nettamente migliore rispetto al mio fogco a 15 bar (anch se preso "usato" come nuovo e pagato la metà del prezzo di listino, è costato il doppio rispetto a qs soluzione!)

per i pezzi di ricambio delle membrane? hai una lista di ricambisti o è da sostituire tutto l'apparecchio?
ciao!

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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 10:27 
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Iscritto il: 31 ago 2006, 12:43
Messaggi: 1883
Località: Guidonia (Rm)
ciao andre.
Esatto il principio è quello della vibrazione, purtroppo non ho idea di dove reperire i ricambi... mi consola il fatto che un amico di Pompeo possegga questa machine da una decina di anni e non ha mai avuto problemi di sorta.

credo che una buona programmazione della manutenzione ordinaria unita all'utilizzo di acqua piovana filtrata o demineralizzata, permettano di dormire sonni tranquilli. (per ora mi limito a lavare il pentolone serbatoio una volta a settimana nonostante utilizzi acqua piovana).

In ogni caso mi sono ripromesso a fine stagione di smontarla per capirne il funzionamento interno, magari per recuperare eventuali ricambi non occorrerà rivolgersi ai cinesi.

alla prox.

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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 11:00 
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Località: Roma
Ciao Enzo, nella mia serretta, riuscivo a fare tutta quella nebbia anche con l'Orieme, problema pero è l'acqua, utilizzando quella di rubinetto argh si è inceppato il tutto, è proprio per questo motivo che voglio ricorrere ad un fog tipo quello di Massy o Gellus, se gli ugelli si intasano con una manutenzione del tipo bagno in aceto o viakal ed il tutto torna come nuovo, l'orieme invece no la mambrana deve essere sostituita perche eccessivamente delicata e non sopporta acqua dura.
Spero per te che la macchina sia la soluzione giusta visto quello che costa.
PS
L'Orieme che invece utilizzavo per l'orchdario e che è andato soltanto con acqua demineralizzata, accidenti si è inceppato anche quello, o comunque non produce piu tutta quella nebbia di prima.

Ciao fratello di bolina
Laser

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Se puoi sognarlo, puoi farlo !
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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 11:24 
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Località: Guidonia (Rm)
ciao fratello di bolina...
putroppo le membrane sono il punto debole di questa tipologia di fogger, però non è detto che poi sostiutirle costi cosi tanto...

la grande differenza tra i due sistemi credo sia la grandezza delle goccioline d'acqua, come tu hai ben evidenziato un dispositivo a membrane è in grado di generare una nebbia cosi sottile che se anche vai oltre il limite della saturazione l'ambiente non si bagna in modo eccessivo...

per il prezzo credo che con il risparmio dell'energia elettrica e dell'acqua con un paio d'anni si riesca ad ammortizzarlo... provo a palesare il perchè:

1) 60-70W contro più di 1000W!
2) differenti portate d'acqua una pompa da idropulitrice di acqua in un minuto ne eroga sicuramente molta di più.
3) hai già provato ad azionare l'idropulitrice??? fa un baccano immenso, per me che vivo in una palazzina indipendente nn costituisce un problema, ma in un condominio???

Credo, infine, che il giusto compromesso sia il dispositivo architettato da Brum, lo trovo geniale per la semplicità, la gestione, la manutenzione, la modularità, e il costo. sicuramente me ne costruirò uno per l'inverno, visto che riporterò parte delle dee in casa.. (mi viene la pelle d'oca solo a pensare al trasloco eh eh eh)

alla prox, enzo

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MessaggioInviato: 22 giu 2007, 11:38 
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E possibile che sbagli ma ricordo di aver letto, sempre in rete, che questo tipo di strumento funziona con un principio "a centrifuga".
Il vantaggio dovrebbe essere che non essendoci membrane vibranti non si possono rompere o incrostare.
Proverò a cercare di nuovo la pagina dove l'ho letto e se la becco ve la posto.
Mi pare fosse tra le caratteristiche tecniche di un modello di fogger americano che ha esattamente la stessa forma.
Cambiava solo il colore e costava una tombola. Ma era anche più grande.

Marco

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Noelito & Beauregard

Sappiamo resitere a tutto tranne che alle tentazioni. (O. Wilde)


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Iscritto il: 31 ago 2006, 12:43
Messaggi: 1883
Località: Guidonia (Rm)
grazie mille marco...
in effetti la definiscono come centrifuga!!!

non ho avuto il tempo di smontarla altrimenti Vi saprei dire qualcosa di più al riguardo... in effetti dentro c'è una cremagliera circolare intorno alla quale ruota tutta la sfera che è all'interno del fogger e che nasconde il meccanismo principale, inoltre l'elemento di capatazione dell'acqua dentro al serbatoio fà pensare che non vi siano membrane.
Il fatto che la nebbiolina sia cosi sottile mi ha indotto a immaginare di primo acchitto alle membrane a vibrazione... se la tua tesi è suffragata da eventuali testimonianze scritte mi farebbe molto piacere leggerle per conoscere meglio il fogger, purtroppo un limite dei cinesi è quello di non aver prodotto nessun manuale utente.

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