Orchidando.forum

ciao

ti confermo la presenza del cestino non è piu necessaria una volta che la pianta è cresciuta, viene usato, di fatti anche io l'ho trovato in diverse mie phal, e appena ho effettuato il travaso solitamente primavera l'ho rimosso senza tanti riguardi......

Io effettuerei semplicemente un travaso con una buona pulizia delle radici....con tutti i crismi (forbici disinfettate, cannella sui tagli freschi, vasi nuovi o lavati con varichina ed asciugati ben bene magari qualche buco supplementare sulle pareti del vaso stesso, per facilitare il passaggio aria fra le radici ed anche per asciugare prima la corteccia, la corteccia che usi al momento del travaso meglio se stata gia in acqua etc etc ); inoltre se la pianta dopo pulizia radici è rimasta con poche radici aiutarla nell'ancoraggio..o facendo delle finte radici tramite filo plastificato ..o ( come preferisco) ancorare sempre con filo plastificato la pianta al vaso.......una pianta stabile riparte prima..

bagnature:
molto importate umidità dell'aria oltre che bagnare la corteccia se possibile vaporizza (VAPORIZZA!! non annega) la pianta al mattino

ed infine ultimo consiglio che mi è sempre stato dato .....PAZIENZA PAZIENZA E PAZIENZA

saluti

Ok... ora è così... speriamo bene... ????

La pianta peggiora... le foglie stanno diventando gialle... :

Aspetta e spera, in due giorni non può essere cambiato molto; le radici comunque non erano poi messe così male. Ora lascia in pace la pianta in una stanza abbastanza calda ma lontana dalle fonti di calore, in un punto luminoso ma assolutamente non al sole diretto.

La cotone terapia é da usarsi nei casi estremi quando cioè non sono
rimaste radici. Quante ne sono rimaste?
Anche io ho pensato a sfagno o torba nel cestello, é quella la causa della
perdita di radici.
Ora per 5 giorni/una settimana non bagnare ma limitati a spruzzare la pianta
Leggermente sul bark e sulle foglie tenendo il vaso a testa in giù in modo che
l'acqua non si infili nelle ascelle da dove escono le foglie, in caso asciuga con
carta assorbente. Tienila al caldo in casa. Mai sotto i 17° x ora.
NON CONCIMARE finché non escono altre radici.
Metti tanta pazienza e aspetta. Non demordere.
M.

Ciao,
Le phal sono abbastanza adattabili quindi sicuramente qualche errore nella gestione c'è. Purtroppo quando una orchidea deperisce molto diventa complicato recuperarla.
Provo a darti qualche suggerimento che puó esserti utile magari per le prossime.
1) tieni sotto controllo le temperature tramite un termometro che registra le minime e le massime del tuo ambiente le phal debbono avere temperature minime sopra i 17° ma sarebbe auspicabile avere sempre lembo 20° e massime non oltre i 28°.
Tenerle con temperature invernali sempre vicine alla minima sopportabile, anche se irrigata poco, porta la deperimento della pianta perch? non riesce a compiere il metabolismo in modo corretto.
2) con temperature adeguate le Phal accettano di vivere con il substrato molto idratato, io alcune le coltivo anche in acqua e stanno benissimo. Quindi mai farle asciugare completamente.
3) la luce deve essere abbondante pena mancanza di fioriture e crescita stentata, foglie grandi e scure o peggio cadenti e mollicce. Non tollerano il sole diretto ma basta una tenda filtrante al 50% nelle ore piú calde per ottenere una luminositá perfetta, posizioni distanti da una finestra oltre 1 metro sono sconsigliate.
4) Le concimazioni debbono essere leggere ma frequenti, io concimo ad ogni annaffiatura e irroro due volte al giorno sia al mattino che alla sera ma nella mia casa fá molto caldo. Le radici color argento non le ho mai viste....
L'acqua per le irrigazioni deve essere un acqua tenera con pochi sali disciolti (0-150 microsiemens di conducibilitá) preferibilmente di osmosi inversa o piovana ed il PH tra 5,5 e 6.
Se segui queste regole è impossibile sbagliare
un saluto