Orchidando.forum

buona sera a tutti,
vi scrivo con la speranza che qualcuno di voi mi sappia aiutare. Mio padre ha un piccolo cymbidium da me regalato anni fa. Non è pratico di orchidee però l'anno scorso è riuscito a farlo fiorire mentre ora non si trova in buono stato. Volevo sapere se si può salvare oppure è spacciato. Viviamo a Roma, in un clima che in inverno sta tra i 6°C ed i 15°C ma quando fa più freddo può scendere anche ad 1-2°C mentre l'estate la temperatura va dai 26°C ai 33°C e quando fa più caldo può salire anche a 38°C. La nostra casa e' esposta in pieno sole e mio padre, l'inverno tiene la pianta in casa davanti ad una finestra mentre dalla primavera all'estate la mette fuori al terrazzo. Le innaffiature vengono effettuate quando la terra è asciutta ed il concime viene dato 2 o 3 volte l'anno di quello in polvere della cifo specifico per le orchidee. La scorsa domenica ho provato a cambiare la terra alla pianta perchè non era mai stata cambiata ed ho notato che le radici erano tutte vuote; sono rimaste solamente dei fili sottili! Cosa posso fare?








Un ultima cosa; nelle foto si vede un piccolo germoglio volevo dire che è cosi da almeno 4 mesi, sembra che non riesca a crescere! Spero di aver postato bene le foto. Vi ringrazio anticipatamente.

ciao!

sinceramente la situazione sembra un po' drastica... se la pianta non ha più nessuna radice viva, necessita di una terapia intensiva. il problema, credo, è stato il substrato: quello che vedo nelle foto è troppo fitto, e man mano le radici si sono "soffocate". la prima cosa da fare è togliere l'orchidea da quel vaso, metterla in un vaso molto più piccolo (consiglio un vaso trasparente, così puoi controllare bene le condizioni del substrato e delle eventuali radici) riempito con la corteccia (solo la corteccia, senza alcuna aggiunta), portarla in casa (se adesso stava all'aperto) e metterla sul davanzale di una finestra luminosa (ma i raggi diretti del sole devono essere schermati). ogni giorno bisogna vaporizzare bene la superficie del substrato in modo che rimanga sempre un po' umida, ma non si effettuano le bagnature "piene", perchè l'orchidea non ha alcuna radice che possa usufruire di quell'acqua. io confido nella forza dello pseudobulbo centrale (quello medio), sperando che riuscirà a produrre qualche radice, però non ci sono ovviamente le garanzie. tienimi aggiornata come sta andando!

Buona sera Katerina, grazie per avermi risposto farò come dici tu però purtroppo non sono riuscita a trovare un substrato di sola corteccia perché sia vivai che fiorai hanno la corteccia mischiata con lo sfagno. Ti voglio chiedere un'altra cosa; io ho un radicante secondo te posso mettere questa polverina alla base della pianta per farle crescere le radici?
Grazie ancora per i tuoi consigli. Sarò felice di tenerti aggiornata soprattutto se riuscirò a compiere il miracolo!
A presto

I cymbidium sono orchidee terricole e quindi anche se c'è della terra va bene lo stesso, anzi meglio che ci sia piuttosto che no. Se fai la ricerca nel sito troverai molte opinioni sul substrato adatto per i cymbidium, che a differenza delle phalaenopsis vogliono stare in un terreno ricco. Di certo quello della foto deve essere assolutamente rinvasato, lasciato pure all'aperto (basta che non geli) in posizione molto luminosa ma non al sole diretto.

probabilmente intendevi che i Cypripedium sono orchidee terricole... i Cymbidium non lo sono per niente, basta vedere le loro radici ricoperte di velamen. alcune foto dei Cymbidium in natura:




tri83, ti consiglerei di prendere un sacco di corteccia per la paciamatura. setacciandolo e scartando i pezzi proprio brutti, si può ricavare la corteccia per le tue necessità. per il radicante, non saprei, perchè non ho questo tipo di esperienza. io preferisco lasciare che la pianta si gestisca da sola, fornendole la luce, l'acqua necessaria e l'umidità elevata.

Buon giorno a tutti
posto le foto del cymbidium di mio padre dopo aver seguito i consigli di Katerina.







Spero di aver fatto tutto quanto al meglio. Grazie di cuore Katerina.

allora..anzitutto i cymbidium sono di diverse famiglie e specie quindi ci sono terricoli, epifiti, da serra calda, da serra fredda...nel tuo caso è un ibrido di hymalaiano, che si coltiva in un misto di bark e terriccio, perchè è semi-terricolo ma ama suoli molto drenanti.
a Roma lo tieni fuori tutto l'anno....al sole. il concime non si da 3 volte all'anno ma ogni 15 giorni, i cymbidium sono piante che crescono molto, inf retta, lavorano molto e hanno fame ripiantala in un composto bark e un pugno di terriccio. la esponi al sole del mattino ( gradualmente senno si brucia) le radici del cymbidium sono vuote...e dentro hanno un filamento. in bocca al lupo

questo è Cymbidium tracyanu, una specie epifita, quello in questione è un ibrido di hymalaiano