Orchidando.forum

Salve a tutti!
Sono Lara, ho 33 anni ed abito a Bellinzona, nel Canton Ticino
In queste ultime settimane ho seguito silenziosamente il vostro forum, perché ho combinato una marea di pasticci con le orchidee che ho acquistato 3 settimane fa a Bangkok, e devo già ringraziarvi infinitamente perché mi avete dato un grande aiuto.
Purtroppo, sarebbe meglio leggere interamente le istruzioni contenute sulla scatola ed io non appena arrivata a casa, tutta galvanizzata, ho detto: "toh poverine, forse è meglio che le apro, non vorrei morissero visto che mi sembrano un po' appannatine e anche poi lo stress del viaggio"... Peccato appunto che l'ultima frase in fondo diceva, come ben sapete, "non aprire finché le piantine non hanno "mangiato" tutto il gel e sono troppo grandi per restare in quell'ambiente"...
Beh mi son ritrovata, come potete ben immaginare, che il mio carissimo agar ha cominciato ad ammuffire... Non appena mi son resa conto del pasticcio ho richiuso le bottiglie e i vasetti ma il procedimento "muffolitico" era già in atto... Le bottiglie contenevano Vanda (una two tone e l'altra yellow), abbastanza grandine direi, mentre nei vasetti c'erano due cattleya, una phal e una vanda, queste invece minuscolissime.
Beh sta di fatto tagliando corto che vorrei postarvi delle foto ma non ho ancora capito come fare...
Ad ogni modo, oggi ho finalmente ricevuto lo sfagno per cui ho gà messo in atto il procedimento di invaso.
- ho lavato tutte le piantine, alcune risultano danneggiate e se riuscirò a postarvi delle foto vorrei capire se devo o meno intervenire in qualche modo (le radicine di alcune sono ingiallite e un pochino mollicce, alcuni pezzettini di foglia sono un pochino marroncine);
- ho spezzezzato il terriccio per orchidee in pezzi piccoli (grazie anche a mio marito);
- visto che non ho acqua distillata per far rinvenire lo sfagno (è quello pressato) ho fatto bollire dell'acqua e sto aspettando si freddi;
continuerei facendo:
- le minusole le metto in solo sfagno;
- le Vanda in terriccio spezzettato con sopra dello sfagno (inumidisco il terriccio, giusto?)
- il tutto poi lo metterò in una piccola e funzionale (a mio parere) serrina ikea.
Dite che ce la posso fare? Purtroppo non ho anti fungini, qua da queste parti non si trova nulla...
Scusatemi per esser stata prolissa... Vi ringrazio sin d'ora per un vostro aiuto.

ahahah ho capito, yuppy!!!


Questa foto è del giorno in qui sono arrivate a casa:



Come ho sminuzzato il terriccio:



Vanda Yellow:



Vanda Two Tone:



Le Mini:

Ciao Lara,
hai fatto degli acquisti bellissimi, mi hanno colpito un sacco non avevo mai visto orchidee "confezionate " così.
Sei riuscita a portarle in Italia senza alcun problema?
Ti ringrazio e scusa se non ho risposto alle tue domande ma sono generi che non ho quindi non posso proprio aiutarti

Grazie
Ilaria

complimenti io non sono mai riuscito a postare foto !
anche io, anni fa, ho portato una cattleya in vitro definita GREEN, dalla Thainlandia, le ho fatto "mangiare" tutta la gelatina, dopodichè l' ho tolta dalla bottiglietta.
L' aspetto non era così diverso dalle tue ed ho avuto l' impressione che si sia adatta + velocemente che non le piante adulte che mi arrivano dall' estero; mi sembra impossibile tu non trova un fungicida, alla + brutta usa quelli spry che tutti i negozi di fiori hanno, un altro accorgimento che può essere utile è spolverare le radici delle piantine di polvere di cannella che anche se + blanda non farà sicuramente male !
ciao e ....buona coltivazione
Peppe

Ciao Ilaria!
Grazie mille, è la prima volta anche per me imbattermi in queste splendide orchidee, ho avuto unicamente Phalenopsis (11 che posseggo da 2 - 4 anni) e una Dendrobium che ahimè non conosco moltissimo e devo cercare un po' di info sulle sue cure, per cui diciamo che le Vanda e le Cattleya sono un nuovo mondo, ed oltretutto averle così piccine ho timore di fare qualche stupidata, infatti uno dei 4 vasetti non l'ho salvato in tempo.
Comunque sia si, sono orchidee apposite per l'esportazione, si trovano in aereoporto e hanno il certificato per lasciare il paese. Io abito in Svizzera, e quando sono arrivata a Zurigo le avevo nel bagaglio a mano, le hanno passate sotto i raggi e non ho vuto problemi. E' comunque giusto avvisare preventivamente i doganieri.
Ti auguro una buona serata




Ehehe Peppe non è difficile, se non vedevo le spiegazioni non sarei riuscita nemmeno io a postare le foto
Ma quindi la tua Cattleya come sta? E' viva e vegeta e fiorisce splendidamente?
Per quanto riguarda il fungicida guarda lasciamo stare...sono andata in un negozio di giardinaggio e la tizia mi ha detto che non c'era bisogno e che dovevo mettere solo il bark (tralaltro nemmeno sminuzzato) quando le avrei invasate...ma credo non fosse competente minimamente e quindi non ho voluto seguire il suo consiglio. Ho trovato un anti-parassitario, ma cura quello che riguarda mosca bianca e tutta un'altra serie di insetti che possono danneggiare le orchidee, l'ho preso comunque ma se non ho questi tipi di problemi non lo userò. La stessa tizia mi ha dato uno spray per le radici, che rinforza e aiuta la crescita, ieri sera alla fine ho invasato tutte le piccine, purtroppo non ho pensato nemmeno alla cannella per cui non ho fatto nessun trattamento, quando ho messo le piantine più grandi nel bark, l'ho inumidito un po' con acqua e qualche spruzzo di questo prodotto per le radici.
Queste sono le più piccine, messe in solo sfagno ben strizzato:


Queste le più grandine, messe nel bark con la "spruzzata" di sfagno sopra:


E questa è relativa allo stato attuale:


Ora non so bene come dovrò dargli acqua, la prossima settimana spruzzatina e basta? Direi, a mio modo di vedere, che immergerle vorrebbe dire annegarle, vero?

Grazie mille per il tuo aiuto, buona serata

acqua, non esagerare, lasciale asciugare un po', anche lo sfagno le aiuterà a rimanere umide xò bisogna anche capire se in casa hai un' aria molto secca oppure no.
X quanto riguarda le piantine di vanda le puoi nebulizzare anche ogni volta che ci passi davanti, dovresti xò cercare di farlo con acqua il meno calcarea possibile, demineralizzata, piovana o d' osmosi.
La mia cattleya green partì a 1000 ! tanto che negli anni l' ho divisa + volte e fatta avere ad amici, attualmente ne ho una sola, fiorisce tutti gli anni con un gra fiore bianco tendente al verde e profumato.
ciao e tieni duro !!!!

Io tra 2 settimane partirò x il Messico e mi piacerebbe riuscire a portare a casa qualche "chicca"adesso che ho come esempio le tue so cosa posso acquistare e cosa non
Grazie mille Lara x i consigli
Riguardo le tue piantine, beh, tienici aggiornati, così poi io posso prendere spunto ( se riesco a portare a casa qualcosa

OKKIO.

Penso sia praticamente impossibile che in messico tu possa trovare piante 'in-vitro' come in Thailandia (dove, di fatto, le orchidee sono più comuni che i gerani da noi) che fondamentalmente sono le uniche 'esportabili' senza permessi e certificati.
Ricordo che le orchidee (tutte, senza esclusione) sono piante protette dal CITES, Convenzione internazionale per il commercio delle specie in pericolo, e che l'esportazione/importazione senza i necessari permessi è un reato penale che va sotto la voce di "traffico internazionale di specie in pericolo di estinzione".
Le piantine giovani coltivate in vitro sono escluse, in quanto sono riprodotte artificialmente per definizione e identificabili a vista come tali.
In Thailandia, queste bottigliette le trovi come souvenir in qualunque mercatino e persino al duty-free degli aereoporti, ma non credo che esista altro paese al mondo dove puoi trovare una cosa del genere.

Ricordo discussioni accanite di chi candidamente ammette di aver comprato piante alla bancarella del Borneo in buona fede ("non ho mica fatto alcun danno"). Bene, non si tratta di danno, importante o ininfluente che sia, quei permessi e certificati servono appunto a "certificare" che la tal pianta non è stata raccolta in natura, che è stata riprodotta in coltivazione e che può essere legittimamente portata a casa.

In Messico, a meno che la cosa non sia cambiata drasticamente negli ultimissimi anni, non esiste un'industria della coltivazione di orchidee (come in Thailandia) e le uniche che potrai vedere saranno probabilmente attaccate agli alberi delle foreste o al massimo in qualche giardino privato (o a qualche piramide Maya, ma il concetto rimane quello). Il che vuol dire guardare ma non toccare.

http://www.corpoforestale.it/flex/cm/pa ... Pagina/184

Quindi armati di macchina fotografica e buon divertimento!

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La macchina fotografica è già pronta
E ovviamente tutto quello che hai scritto era sottointeso!! Non è certo mia intenzione infrangere la legge o magari essere multata. Non sapevo che il "commercio"di Orchidee confezionate fosse solo in Thailnadia, ma adesso che grazie a te ne sono a conoscenza mi limiterò a fare solo fotgrafie