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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Annaffiature e riposo
MessaggioInviato: 7 feb 2015, 20:15 
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19
Messaggi: 719
Località: Padova
Probabilmente ci saranno altri vecchi topic relativi a questo argomento, ma volevo chiedere un parere se il metodo di coltivazione che seguo è corretto o meno. L'inverno credo sia la stagione più difficile per capire quando annaffiare una pianto o meno, c'è sempre il dubbio "annaffio o no"?
Volevo quindi fare un po' una suddivisione di classi di piante a seconda che vogliano o meno un periodo di riposo e quanto prolungato:
- Riposo totale: le piante che rientrano in questa categoria dovrebbero essere lasciate senza innaffiature da novembre a fine febbraio. E' corretto? Oppure bisogna comunque dare un poco d'acqua in questi 3 mesi?
Rientrano in questa categoria i Cymbidium, Dendrobium nobile, Dendrobium pierardii, Dedrobium loddigesii, Schomburgkia tibicinis (elenco le piante che ho)
- Riposo: a queste categoria corrispondono le piante a cui da novembre a febbraio do acqua circa una volta al mese. Ci sono le Cattleya ibride, Aspasia lunata, Cattleya acklandiae, Laelia Purpurata, Psycopsis papilio, Rossioglossum grande, Stanophea jenischiana, Vanda coerulea, Zygopetalum ibridi
- Diradamento delle innaffiature: in questa categoria rientrano quelle piante che d'inverno vengono innaffiate ogni 15/20gg, lasciando asciugare completamente il composto tra un'innaffiatura e la successiva. Non sono quindi piante che osservano un vero e proprio periodo di riposo. Angraecum sesquipedale, Ascocentrum christensonianum, Cattleya forbesii, Cattleya intermedia var. aquinii, Cattleya ametistoglossa, Dendrobium phalaenopsis, Laealia Perrinii var coearulea, Miltonia Spectabilis, Oncidium ibridi, Miltonia xbluntii, Cambria
- Nessun riposo: piante che vegetano durante tutto l'anno e che quindi vengono innaffiate regolarmente. Ovviamente in inverno un po' meno visto che essendo le temperature più basse asciugano meno rapidamente. Genere Phalaenopsis, Paphiopedilum, Angraecum scottianum, Brassia verrucosa, Brassavola Nodosa, Cochleantes discolor, Dendrobium polysema, Epidendrum ciliare, Vanda tricolor var.suavis, Vanda teres, Phragmipedium bessaeXlongifolium, Encyclia (ibrido di cochleata), Vanillia Planifolia


Infine un'ultima domanda: le orchidee su zattera come vanno trattate? Se devono osservare un periodo di riposo non bisogna più spruzzarle?


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 Oggetto del messaggio: Re: Annaffiature e riposo
MessaggioInviato: 15 feb 2015, 22:34 
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Iscritto il: 1 nov 2007, 20:19
Messaggi: 719
Località: Padova
Nessuno sa darmi un aiuto :( ?


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 Oggetto del messaggio: Re: Annaffiature e riposo
MessaggioInviato: 16 feb 2015, 14:22 
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Iscritto il: 16 gen 2006, 11:34
Messaggi: 1043
Località: Valle d'Aosta
Tein 80, a mio avviso la tua è una domanda da un milione di dollari!!!!!
Non sono in grado di risponderti in maniera dettagliata, provo ad aggirare l'ostacolo fornendoti delle risposte di tipo generico.... :?:
Come prima cosa io non sarei così categorico nel suddividere le diverse specie o ibridi quanto a fabbisogno idrico in un determinato periodo. Per esempio hai classificato nel contenitore "riposo totale" i Cymbidium e i Dendrobium. Se avessi sospeso del tutto le innaffiature ai Cymbidium ibridi e i Dendrobium ibridi che coltivo, adesso sarebbero con gli pseudobulbi un po' secchini.... Considera che i Cymbidium ibridi nonché i Dendrobium ibridi in questo periodo (almeno quelli che io coltivo) sono in fiore o si stanno preparando a fiorire e questa condizione non mi sembra definibile come un riposo, anzi, a mio modo di vedere la pianta è in fase attiva, certo diversa dalla fase in cui produce pseudobulbi, ma pur sempre sono segni di attività vitale.....
L'acqua che si somministra dipende anche molto dal clima (temperatura, umidità, vento) che riesci a fornire alle tue orchidee, io per esempio utilizzo un ventilatore per movimentare l'aria e questo sicuramente fa sì che il substrato tenda ad asciugare più in fretta rispetto ad un ambiente con "clima ad aria ferma".
Cattleya in generale: sicuramente nella fase invernale può andare bene ridurre le innaffiature ma se ti accorgi che gli pseudobulbi rattrappiscono un pochetto di acqua conviene darla....
Ti dico anche però che quello che hai scritto non è completamente scorretto, anzi, per alcune cose potrebbe essere una base da cui partire, poi però, secondo me, l'ultima parola deva averla sempre la pianta che attraverso la tua osservazione ti può segnalare eventuali problemi e/o migliorie da introdurre.


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 Oggetto del messaggio: Re: Annaffiature e riposo
MessaggioInviato: 3 mar 2015, 20:18 
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Iscritto il: 12 feb 2008, 19:06
Messaggi: 933
Località: fucecchio(fi)
concordo con Gregor!
cattleya e vanda specialmente non credo che possano stare un mese a secco! anche se fossero in vaso e non in zattera. se le hai in vaso e il substrato non si asciuga in un mese cambialo subito! rischi di far marcire tutto!

_________________
Per aspera ad astra


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