ciao a tutti,
da qualche mese sono alle prese con il recupero di due phal ibride (by ikea!)
che hanno avuto problemi di marciume radicale tanto da dover tagliare praticamente tutte le radici
lasciando il fusto "bello pulito"; purtroppo non ho foto di come si presentavano le due piante dopo
la ripulitura ma vi assicuro che non c'era una radice sana da lasciare, solo qualche foglia ammosciata e penzolante.
Ho letto vari post su recuperi con sfagno terapia o cotone terapia ma soprattutto di vari esperimenti e tentativi disparati.
Esclusa a priori la sfagno/cotone terapia che mi sembrava una cosa da esperti a 5 stelle e sinceramente non mi sentivo
pronto a una prova del genere ho improvvisato e "pasticciato" (cosa che mi viene sempre bene
)
la miniphal a metà febbraio ha cominciato a dare problemi essendo coltivata in solo sfagno e perciò l'ho svasata,
fatto bagno in previcur energy e messa in solo bark, ho notato però che faceva fatica a riprendersi e le foglie si
ammosciavano sempre più perciò il 21 marzo l'ho di nuovo svasata, tagliato le radici che nel frattempo erano tutte
marcite e dopo un paio di giorni a testa in giù per asciugare il 23 marzo l'ho invasata in un cestellino
con akadama (in giro per la rete ne ho letto i giudizi più diversi: chi ne dice un gran bene e chi invece no),
la bagno per immersione di pochi secondi quando ritorna al colore chiaro di quando è asciutta (circa 2 volte a
settimana). All'oggi questi i risultati
ma il vero miracolo sta succedendo ad una phal che due mesi fa presentava problemi di marciume con conseguente
taglio drastico di tutte le radici; ho interrato il fusto con le uniche due foglie rimanenti, flosce
e rugose, in un cestellino usando come substrato bark medio fine e un pizzico di sfagno, e ho incastrato il cestello
in un vaso di vetro con dentro argilla espansa bagnata (sia sotto che intorno), ho bagnato facendo scorrere
poca acqua da sopra giusto per far reidratare lo sfagno e ho lasciato che l'acqua rimanesse nel vaso (non arrivava
a toccare il cestello) da allora l'argilla non l'ho più bagnata, è sempre umida e con condensa nella parte bassa;
vaporizzo poco da sopra il bark e lo sfagno quando mi accorgo che si è asciugato (una volta ogni 2 o 3 giorni, a volte
di più); il vaso è collocato tra le altre piante quindi gode probabilmente anche dell'umidità delle vicine.
poco dopo il trattamento ha emesso una foglia nuova, scura e bruttarella, da un paio di settimane un'altra foglia,
sempre scura ma decisamente più in forma e bella e poi (meraviglia) mi sono accorto di una bolla verde alla base
del fusto... oggi cercando la posizione più adatta per fotografare la bolla mi sono accorto che in realtà non è una
sola ma sono ben tre disposte equamente sul fusto!!!
tanto per farvi capire come é sistemata la poveretta
le bolle (che credo proprio siano 3 nuove radici)
spero di non essere sgridato perché sono stato prolisso, il recupero non è concluso e ci vorrà ancora del tempo
prima di poter cantare vittoria ma da buon principiante sono già felicissimo per essere arrivato a questi piccoli
bozzi e foglioline..
Mauro