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Lilhit82
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Inviato: 8 feb 2013, 9:53 |
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Iscritto il: 4 mar 2012, 11:43 Messaggi: 98 Località: Roma
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Buongiorno a tutti, è un po' di tempo che combatto con dei pidocchi che puntualmente vedo spuntare nel sottovaso, ho provato a sciacquare bene il bark ma continuano a spuntare, ho notato anche che ci sono dei piccoli moscerini che ogni tanto si infilano nel substrato. Come posso risolvere? potrei cambiare il bark ma se poi qualcuno si annida tra le radici sono da capo a dodici. Posso usare un insetticida e se si quale??
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Gregor
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Inviato: 14 feb 2013, 14:24 |
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Iscritto il: 16 gen 2006, 11:34 Messaggi: 1043 Località: Valle d'Aosta
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Ciao per quanto riguarda i pidocchi non saprei che dirti: a me vengono in mente gli afidi, pidocchi è un termine generico, magari una foto potrebbe aiutare. Tuttavia il fatto che stiano nel sottovaso mi fa propendere che non siano afidi. Per quanto riguarda la questione "moscerini", così a naso mi viene da pensare a quei "moscerini" appartenenti alla famiglia Sciaridae, conosciuti con il nome generico di "moscerini dei funghi" o "fungus gnats". La dannosità di questi insetti è dovuta per lo più alle larve, che sono in grado di danneggiare vari tipi di piantine nei primi stadi del loro sviluppo, mentre in genere per le orchidee adulte e di una certa taglia sono innocue. A mio avviso potresti iniziare a cambiare il bark (prima di usare insetticidi): può darsi che la presenza di questi animaletti stia anche a significare che il substrato nel vaso è un po' decomposto. Magari dai un bollore al bark nuovo per uccidere eventuali uova presenti. In bocca al lupo : )
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Lilhit82
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Inviato: 14 feb 2013, 16:32 |
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Iscritto il: 4 mar 2012, 11:43 Messaggi: 98 Località: Roma
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Ok penso che passerò a nuovo bark, però quando dici "bollore" cosa intendi nello specifico? devo bollire il bark nuovo? per quanto tempo?
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piera
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Inviato: 14 feb 2013, 16:39 |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, lava anche tutta la pianta, radici comprese, sotto acqua corrente tiepida aiutandoti con le mani e poi rinvasa. NON serve bollire il bark nuovo, basta sciacquarlo bene. Buon rinvaso.
_________________ ciaociao piera
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Gregor
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Inviato: 15 feb 2013, 9:38 |
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VIP |
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Iscritto il: 16 gen 2006, 11:34 Messaggi: 1043 Località: Valle d'Aosta
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Lilhit82 ha scritto: Ok penso che passerò a nuovo bark, però quando dici "bollore" cosa intendi nello specifico? devo bollire il bark nuovo? per quanto tempo? Puoi far "cuocere" il bark (aggiungendo acqua) in una pentola a pressione o una pentola normale per 10-15 minuti. Questo trattamento aiuta a ridurre la carica batterica e fungina normalmente presente nel bark. Questo tipo di pratiche sono utilizzate anche in floricoltura professionale, ovvio che noi appassionati dobbiamo arrangiarci con quello che abbiamo!!!
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piera
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Inviato: 15 feb 2013, 15:02 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, se la pianta sta bene e nel rinvasarla hai trovato tutto a posto, non ti preoccupare.
_________________ ciaociao piera
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Lilhit82
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Inviato: 15 feb 2013, 16:57 |
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visitatore |
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Iscritto il: 4 mar 2012, 11:43 Messaggi: 98 Località: Roma
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Domani rinvaso, magari faccio qualche ulteriore foto...speriamo di pulirla bene e di non lasciare nessun animalaccio!! Vi tengo aggiornati! Grazie
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Lilhit82
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Inviato: 18 feb 2013, 19:13 |
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visitatore |
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Iscritto il: 4 mar 2012, 11:43 Messaggi: 98 Località: Roma
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Ho fatto il rinvaso...queste sono le foto! A parte che ho la pianta con la convergenza comunque mi sembra di averla pulita bene anche se un paio di pidocchietti erano rimasti infilati alla base della nuova vegetazione e li ho dovuti togliere con un pennello piccolino. Lascio a voi un giudizio complessivo sul rinvaso e sulla qualità della pianta. Ah di steli floreali non ne ha fatti.
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Gregor
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Inviato: 19 feb 2013, 13:56 |
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VIP |
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Iscritto il: 16 gen 2006, 11:34 Messaggi: 1043 Località: Valle d'Aosta
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Ciao, a me il rinvaso sembra ben fatto, brava : ) Il colore delle foglie mi sembra un po' troppo scuro, probabilmente perché la pianta prende luce non a sufficienza e il fatto che non abbia fiorito potrebbe essere una ulteriore prova a sostegno della tesi "poca-luce". Proverei a spostarla gradatamente in una zona più luminosa.
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Lilhit82
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Inviato: 19 feb 2013, 18:54 |
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visitatore |
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Iscritto il: 4 mar 2012, 11:43 Messaggi: 98 Località: Roma
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Si purtroppo è il massimo che sono riuscito a fare, la casa è quel che è!! Comunque fra un po' penso che potrò anche metterla fuori, qua a Roma già fa caldo!!
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Gregor
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Inviato: 19 feb 2013, 22:37 |
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VIP |
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Iscritto il: 16 gen 2006, 11:34 Messaggi: 1043 Località: Valle d'Aosta
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L'importante è abituarla gradatamente alla maggiore luce. Dalle foto pare un ibrido di oncidium, quindi dovrebbe richiedere abbastanza luce rispetto ad altre orchidee (vuole luce al livello di una Cattleya). Ad ogni modo non metterla al sole pieno perché la bruciatura delle foglie è quasi assicurata. Siccome però non ho esperienza nel coltivare all'esterno questo tipo di orchidea (le uniche che fino ad ora ho messo all'esterno sono i Cymbidium) posso darti un consiglio prudente: mettila fuori quando le temperature notturne non scendano sotto 10-12 ° C, a mio avviso, anche se abiti a Roma, è ancora presto per buttarla fuori. Quando le temperature saranno stazionarie trovale un posto esterno all'ombra. Se poi decidi di spostarla al sole diretto dovrai usare un telo ombreggiante (al 40% o 50%). Tanto per darti un'idea guarda qui sotto: http://www.carrettatessitura.com/ombreggianti.htm Inoltre dovrai cambiare il regime di annaffiature (in genere dovrai bagnare un po' di più) se coltivi all'esterno. Comunque aspettiamo anche i consigli dei più esperti.
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Lilhit82
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Inviato: 20 feb 2013, 10:35 |
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Iscritto il: 4 mar 2012, 11:43 Messaggi: 98 Località: Roma
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Si bè ora è presto per metterla fuori, ma sicuramente ad aprile si può fare...comunque ora l'ho spostata sul tavolo che ha più luce (sole diretto coperto da una tenda) Ah comunque si è un oncidum sugar empire. Grazie dei consigli.
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bobbygio
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Inviato: 21 feb 2013, 16:26 |
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Iscritto il: 12 gen 2006, 13:36 Messaggi: 692 Località: piombino (li)
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ciao, io il mio oncidium lo tratto come pianta da esterno,avendo solo l'accuratezza di spostarlo al riparo delle piogge invernali fredde che farebbero marcire tutto, l'altr'anno ha sopportato alcuni giorni di temp sotto lo zero senza avere problemi, ma la pianta era asciutta !!
ciao Gio'
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