Orchidando.forum

Ciao, vi segnalo due tipi di vaso che non si trovano facilmente e potrebbero servire (io ne ho presi diversi).

Per le Phalaenospis "vigorose" questi vasi trasparenti a prezzo contenuto (il diametro interno è di 19 cm e va benissimo per gli esemplari più grandi); forse può essere opportuno fare dei fori; ho provato con le forbici e sono abbastanza morbidi. Chi li vende ha anche orchidee in casa, ecco perché li ha inseriti in un negozio generalista.

http://www.ebay.it/itm/VASO-TRASPARENTE ... 2682wt_902

Per le Cattleye ed altre piante che necessitano radici aereate, ho preso questi che sono anche abbastanza decorativi. Il fondo è un cerchio retinato; in realtà li danno smontati e sono molto alti; io ho preso quelli più grossi e li ho tagliati in due con forbici robuste; evidentemente in questo caso bisogna costruire un fondo con della rete per il secondo vaso che si ottiene dal taglio.
Ce ne sono di diverse misure e diametri, però essendo indicato solo il volume, bisogna chiedere le dimensioni via mail prima di prenderli (rispondono velocemente).

[link eliminato per richiesta del proprietario del sito citato]

Roberto

Belli i vasi di idroponica, per favore mi potresti dire il volume che hai preso tu a che misure corrisponde?
Grazie Ciao

queste sono le dimensioni che mi hanno dato; tieni conto che possono essere usati benissimo anche per colture in bark o simili perché sono quasi come cestelli

1L- diam=10cm h= 15cm
3L- diam=16cm h=24cm
5L- diam=19cm h=26cm

Ciao
Roberto

Sono molto belli, ma le spese di spedizione non sono un po' care?

ciao, in effetti con gli acquisti per corrispondenza io cerco di applicare un po' la tattica del pitone, cioè prendere parecchia roba (che si conservi nel tempo, non ad esempio i concimi liquidi che precipitano) in modo da poter poi ... digiunare per un bel po' allora ne vale la pena; se si prendono solo due o tre vasi non so quanto convenga, anche se la possibilità di raddoppiarli (almeno i più grandi) in effetti può rendere conveniente anche prenderne solo 4 o 5. Comunque son curioso di vedere se quelli che ho preso funzioneranno.

Roberto

Per chi tiene le Phal in casa.
Avete provato i vasi di FLORERO?
www.florero.eu

L'Air-pot credo brevetto pistoiese, non ha un fondo è solo un film chiuso ripiegato a cilindro chiuso da delle clip, quelle verdi in foto

Ciao,

ehmmm.... scusa, da quel che scrivono è certo NON hanno mai letto *questo forum*!!


@ Andre, scusa non ho capito.

@ Roberto, visto che stai provando quel che tu hai trovato, se ti va e per favore riferisci come ti sarai trovato, poi..... Grazie.

_________________
ciaociao
piera

I vasi florero per quanto belli effettivamente credo siano poco pratici e utili, forse dannosi.

@ Piera: l'Air-pot nasce a Pistoia, credo, è una evoluzione di un precedente brevetto anni 80. È costituito da rotoli di diversa altezza di film plastico abbastanza spesso e rigido da poter essere forgiato tipo ad alveoli, tipo i contenitori per uova o ancora tipo i pannelli insonorizzanti di gommapiuma. Su ogni apice sia concavo sia convesso c'è un foro per favorire l'aerazione e indurre l'air pruning delle radici menzionato sulla pagina del sito evitando così la spiralizzazione delle radici. È nato per la coltivazione di alberi principalmente. Si prende un pezzo abbastanza lungo di questo film lo si arrotola a formare un cilindro in modo che i due lembi si sovrappongono e le parti convesse entrino in quelle concave. Nei fori che a questo punto si sovrappongono si inseriscono delle clips per fermare il tutto a mo' di vaso. All'interno si mettono soprattutto alberi e grandi arbusti precedentemente zollati dal vivaio in pieno campo.
Però il contenimento delle radici è solo laterale il fondo non c'è.
Spero di aver reso l'idea.

Se a qualcuno servono vasi grandi traforati li posso trovare anche con capacità 18 l.

Un saluto

Ciao Piera, certamente farò sapere come mi sono trovato; nei vasi trasparenti ho messo tutte le phal che tengo in bark, perché vedere le radici strizzate nei vasetti piccoli mi fa venire in mente le povere donne cinesi cui ne secoli scorsi venivano costretti i piedi perché rimanessero piccoli...
Ne ho traforato solo uno visto che non ho avuto tempo, però il fatto di poter vedere le radici e il bark mi permette di gestire bene le annaffiature.

Gli air pot di Idroponica sono un pochino differenti da quelli descritti da andre, perché hanno un fondo formato da alcuni cerchi concentrici in plastica (non molto robusti invero). Inoltre non hanno i fori sugli apici verso l'interno per una questione di radicazione che spiegano nella scheda ma che non credo poprio ci riguardi. A me interessava evitare di perdere tempo per dover sforacchiare i vasi, e questi di fori ne hanno una valanga.
In uno degli airpot ho inserito due cattleye Iwanaara in bark, mentre in altri due sto sperimentando la tipo semiidroponica con psychopsis e una cattleya, per cui c'è un sottovaso legato al fondo grazie a del filo fatto passare attraverso i fori.

In effetti il sito di florero ha lasciato un po' perplesso anche me quando ho visto inserite le ophrys fra le piante da coltivare, e un messaggio un po' contraddittorio nella scheda; prima - fra i piccoli consigli - ci si limita a sconsigliare di prenderle in natura perché potrebbero patire e - ma in via quasi incidentale - perché sono protette, poi poche righe più sotto si esclude perentoriamente la possibilità di raccoglierle perché protette (meno male).

Roberto

Ciao,

@ Roberto, grazie ma ti prego NON traforare i vasi: anche l'occhio vuole la sua parte.


@ Andre, grazissime per la esaustiva risposta, gentilissimo
Però non ho capito una cosa e mi piacerebbe sapere il perchè esistono questi vasi per evitare la "spiralizzazione delle radici", immaginando sia il classico "giro vaso" che fanno le radici, devo dire che personalmente mi piace un sacco vederlo
per me vuol dire che la pianta sta benissimo e coltivandola giustamente.
Grazie.

_________________
ciaociao
piera

Ciao Piera, troppo tardi, ormai avevo bucherellato tutto il bucherellabile
Roberto

ciao a tutti,

@ Piera, ho visto solo ora la tua domanda... la spiralizzazione delle radici, quando eccessiva, riduce la percentuale di attecchimento delle piante prese dal vivaio e piantate a terra. Inoltre può portare ad un altro problema ovvero alla formazione di radici strozzanti che possono provocare l'improvvisa caduta di alberi giganteschi posti a dimora anni prima con le radici spiralizzate.
Questi problemi furono oggetto di studi e ricerche negli anni '80 e portarono alla creazione di alcuni brevetti per la soluzione di tali problemi.
una pianta con radici molto spiralizzate è una pianta che è rimasta nello stesso contenitore un p0' troppo a lungo e non è una pianta perfetta a livello vivaistico.

a presto

Ciao,

grazie per la gentile risposta, ho imparato altro!!
Principalmente queste tecniche servono per le piante che rimangono a lungo nel vaso come appunto potrebbe essere nei vivai.

Grazie ancora.

_________________
ciaociao
piera

...di niente

un saluto