Orchidando.forum

Ciao a tutti...
dopo aver affidato per un mesetto le mie phal a mia zia, con molta fiducia, mi sono ritrovata non più con delle phal, ma con dei relitti...
ecco i risultati delle sue "cure"
phal n 1






l'apice è andato, ma quegli abbozzi verde intenso fanno ben sperare a delle nuove radici nascenti. La soluzione che ho pensato è quella di rinvasarla normalmente con il solito mix bark-sfagno-perlite. Penso che anche se disidratata il sacchetto sia un pericolo visto l'apice andato, poi non so, aspetto sempre suggerimenti

Phal n. 2
Era una delle mie preferite di lei non è rimasto nulla eccetto le radici


E' andato tutto non so se posso sperare in un keiki, ma penso proprio di no. Per lei ho pensato che la soluzione sia rinvasarla solo in bark piccolo e bagnarla sporadicamente.

Phal n . 3

Uguale a quella di sopra... con la differenza che lei ha molto meno radici, ma non so quanta forza abbiano entrambe per produrre un keiki...

Phal n. 4
Lei è messa leggermente meglio (nel peggio)


Rinvasata nel solito mix; forse per lei sarebbe utile il sacchetto per evitare che si disidrati ulteriormente.

Phal n. 5
Di lei non è rimasto quasi niente...



Anche per lei ho pensato ad un rinvaso in bark piccolo...

Phal n. 6



ha poche radici funzionali, zero foglie e un keiki un po' disidratato. Con lei non so come comportarmi...

Phal n.7
Infine quella che sono sicura che salverò




Anche lei ha prodotto un keiki. Un ulteriore conferma, anche se già risaputo che in condizioni estreme cercano di produrre keiki Lei ho pensato di rinvasarla anche nel solito mix ma facendo in modo da lasciare fuori il piccoletto per evitare che marcisca. Le altre rimaste solo con radici non penso faranno nulla visto che fino ad ora non hanno fatto niente, ma tenerle in bark non mi costa nulla... aspetto vostri consigli, grazie mille

ciao, primo consiglio è di non lasciare piu' le piante alla zia scherzi a parte... per la 1 e la 4 se le (poche) radici sono verdi puoi rinvasare in bark e magari coprirle con un sacchetto per rallentare la disidratazione; la 2 e la 3 e la 6 le vedo malissimo e per me non c'è niente da fare; la 5 vedo chce ha un paio di radici nuove, potresti provare a metterla in sfagno/cotone terapia insieme al keiki della 6 mentra la 7 rinvasala normalmente.

Questo per lo meno è quello che farei io.

ciao
Paolo

Ciao,

niente male!

Vedo di risponderti per ogni pianta.


Va bene come dici, anche per il sacchetto che in questo caso sarebbe deleterio proprio per l'apice.



Prima di rinvasare controlla se è rimasto il fusto verde togliendo tutti i residui delle foglie secche.
Se si, allora puoi eseguire come hai detto.
Se vuoi postare le foto successive per sapere, fai pure.



Oltre ad eseguire come sopra ho scritto. Di questa puoi tagliare sicuramente le radici che in foto sono meno verdi pertanto poco funzionanti. In pratica lasci le radici belle verdi che si vedono in foto e che sono quelle nate recentemente, mentre le vecchie le elimini.



Il sacchetto per non farla disidratare ulteriormente va bene, ma dovrai o tagliare il pezzo di foglia che porta la macchia nera oppure tenerla controllata a vista: farà sicuramente muffa in quel punto per la normale decomposizione.
Se ciò accadesse apri il sacchetto e taglia il pezzo di foglia.
Assicurati, prima di chiudere il vaso nel sacchetto che il substrato sia solo umido.



Va bene.



La pianta madre la puoi gettare a meno di provare a vedere che fa invasandola come la 1 e la 2.
Per il keiki.
Taglia lo stelo alla base e prova a metterlo in un vaso contenente acqua fino a uno o due cm. prima del keiki stesso e tieni controllato se così si reitrata o meno.
Poi, se vuoi per favore riferisci cosa accade e ti dirò il resto.



Purtroppo non è detto che questa si salvi: è molto disidratata e nel contempo le radici sono poco funzionanti.
A mio avviso, dopo aver operato come hai scritto chiudi il vaso e pianta in un sacchetto.
Anche qui, prima di chiuderla assicurati che il bark sia solo umido.
Il keiki lo puoi interrare e da solo uscirà in cerca di luce.



Per TUTTE le phal.
Una volta ben pulite e prima di sistemarle definitivamente, vista la stagione e le radici, mettile completamente in acqua dove avrai aggiunto fertilizzante NPK 30-10-10 oppure il 20-20-20 nella misura di 1grammo/litro, ma anche due grammi vanno bene.
Oppure, se avessi un biostimolante (Siapton, 66f, Sinergon 2000, ecc.) trattale seguendo le dosi e le indicazioni scritte in etichetta.
Personalmente uso Siapton che è miscelabile al fertilizzante ed lo aggiungo all'acqua fertilizzata in ragione di 1ml/litro, lasciando le piante completamente a bagno per una notte intera o giornata.

Dopo questo puoi senz'altro operare, anche se non è indispensabile farlo.


Se avessi altro.....

Buon lavoro!

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ciaociao
piera

Ciao Piera, finalmente ti leggo!
Allora, oggi sono riuscita a recuperare un fitostimolate che mi hanno detto che è la stessa cosa del Siapton. Nella composizione c'è scritto acido N-acetil-tiazolidin-4-carbossilico; acido folico, magnesio, esametilentetramina.
Ho diversi concimi a disposizione, quello della cifo 20-20-20, altri liquidi. Uno mi sembra abbastanza buono 5,5-5-7,5 con ferro, manganese, zico, ferro chelato.

Dimmi tu la soluzione migliore Io sono tentata da miscelare questo prodotto più il fitostimolante, ma aspetto un tuo parere.
Grazie mille

Ciao,

scusa, per prima cosa devo chiederti scusa perchè ho fatto un pò di confusione nel mio messaggio precendente con la miscelazione del fitostimoltante e il fertilizzante. In pratica è sempre bene leggere l'etichetta se è miscelabile o meno.
Ora vado a correggere sopra.
L'unico che io uso è il Siapton ed è miscelabile come sopra scritto.
Scusa ancora

Per il tuo fitostimolante che NON conosco, ti conviene usare solo lui seguendo le indicazioni date in etichetta.
Successivamente potrai innaffiare con il fertilizzante quando le piante hanno ripreso.

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ciaociao
piera

ehm... giusto stamattina ho fatto una prova
ho tagliato il keiki su stelo e ho messo per un 5 ore lo stelo in acqua miscelato con fitostimolante e fertilizzante come avevi scritto, ma non c'è stato nessun cambiamento. Ho messo il keiki completamente in acqua, non so se ho fatto bene. E' in ammollo da mezz'ora circa, ma se ho sbagliato lo levo.

Quindi per tutte le altre le pulisco ulteriormente e poi le metto semplicemente in acqua e fitostimolante senza fertilizzare?
Grazie Piera

Ciao,

Carola!!
che ridere! grazie!!

Non puoi pretendere che un keiki o una pianta dopo 5 ore in ammollo con fertilizzante e stimolante ti dica: "Grazie, ora sto bene".
Le piante hanno i loro ritmi, pertanto abbi fede!

Se il keiki lo hai già lasciato 5 ore, forse è il caso di toglierlo.
Scusa, lo hai staccato dallo stelo?

Per il resto va bene come hai scritto.

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ciaociao
piera

ciao Piera spesso dimentico che le piante non hanno i miei tempi appena riesco levo il keiki dall'acqua e provvedo con le altre appena finite le operazioni posto i risultati

Allora... nel frattempo la situazione è peggiorata, come se le phal risentissero degli effetti negativi anche se io sto cercando di correggere il "tiro". Alcune sono andate definitivamente, altre peggiorate tanto.

Phal n. 1



Phal n. 2
Non mi pare di vedere colletto verde, ma ha così tante radici attive sotto che magari nel fondo qualche briciolo di vita potrebbe essere rimasto, e quindi vorrei tentare...



Phal n 3.
andata

Phal n. 4
Peggiorata tantissimo...

Le foglie stanno diventando marroncine. Non so se staccare lo stelo o lasciarlo nella speranza che nasca qualcosa...

Phal n. 5
Penso andata anche lei...


Phal n 6 andata. Il keiki sempre più in difficoltà e lo stelo ha preso a seccarsi dalla parte superiore

Che faccio con lui? Non so proprio come agire

Phal n 7

Poi ci sono degli spuntoncini verdi appuntiti, uno o due. Non so se siano radici o altro, però mi sembra strano che delle radici siano così appuntite...
Appena riesco fotografo

Ciao,

per le phal 1 e 2, se vuoi tentare....
la 4 e 7 elimina tutto quanto non è verde...
la 5 mi sa che non c'è più
per il keiki prova a staccarlo e metterlo in sfagnoterapia. Prendi il keiki lo ruoti con delicatezza fino a quando non si stacca dallo stelo per conto suo.

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ciaociao
piera

ho staccato il keiki e sto lasciando asciugare la ferita, penso di metterlo in sfagno questa sera. Guardandolo però non ho il sentore che si salverà. Ha una leggera bruciatura sulla foglia, e se non sbaglio in sfagno terapia fa la muffa...
Comunque ci provo, non mi costa nulla. Le altre sono abbastanza distastrate. Ho intenzione di mettere nel sacchetto chiuso l'unica che ha il colletto integro.
Terrò il post aggiornato sperando di salvarne qualcuna. Grazie per il supporto.

Coraggio Carola, ti auguro di riuscire a salvare il salvabile

So che ti sembrerà crudele, ma da questa brutta esperienza per le tue phal, potrai imparare moltissimo per quelle che coltiverai in futuro. Quindi coraggio, armati di pazienza ed impara tutto quello che puoi! E ricorda che tutti noi abbiamo un bel po' di "cadaverini" sulla coscienza

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Rita

Un fiore che sboccia è la meraviglia del paradiso che si rinnova sulla terra