Orchidando.forum

Sto valutando l'acquisto di una serra di queste dimensioni:
larghezza 1350 mm;
lunghezza 2105 mm;
Altezza minima 1880 mm;
Altezza colmo 2200 mm,
ma sorgono i seguenti dubbi:
- sull'effettiva funzionalità (visto che gli inverni dalle mie parti sono particolarmente rigidi e lunghi);
- sui costi per il riscaldamento (vista la necessità di tenere al caldo tutte le phal);
- su come evitare di farle congelare ogni volta che si apre la porta per il "giro d'ispezione";

Apro quindi una nuova discussione per avere il parere di tutti e soprattutto di chi ha esperienza con l'utilizzo di serre all'esterno (di piccole dimensioni) collocate in località del nord Italia con inverni rigidi simili ai miei (quest'anno -15C°).

Aggiungo solo che la serra, per ridurre la dispersione di calore, verrebbe dotata di:
- policarbonato esterno da 16mm creando all'interno una intercapedine (2,5-3cm d'aria) con un'ulteriore parete di policarbonato da 4mm.
- scaldabagno o radiatore ad olio
- eventuale strato interno di pluriball
- pavimento isolato con strati di polistirolo e telo spesso da piscina.

Attendo consigli, suggerimenti indicazioni!

richy

Io scrivo dall'estremo sud dell'italia quindi non so dirti nulla di preciso, credo però che molto dipenda, oltre che da un'ottima coibentazione, anche dall'esposizione della serra, se potesse ricevere sole anche d'inverno la temperatura durante il giorno salirebbe abbastanza. Per gli spifferi l'ideale, a mio avviso, sarebbe creare una doppia porta, se no almeno un tendone.
Comunque ci sono amici sul forum che coltivano piante anche in Germania, i loro suggerimenti potrebbero essere molto utili

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Deborah

Secondo me il vero problema sono le dimensioni della serretta...
piú una serra é piccola, e piú é difficile mantenere il giusto equilibrio di areazione/temperatura/umiditá.
Una serra piccola si surriscalda molto velocemente al sole e diventa un piccolo forno in un batter d'occhio. Allo stesso modo basta che il riscaldamente non vada per poco tempo, e ti ritroveresti le piante congelate.
Credo che al nord una serretta del genere potrebe andare bene per piante da serra fredda che passano il loro riposo invernale, piú che per piante da serra calda che hanno bisogno di condizioni difficili da ricreare in un ambiente cosí piccolo.
Lascio comunque la parola agli esperti

credo che tu abbia ragione, Marco

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Deborah

Mi sono autocostruito una serretta un po più piccola di quella indicata da Ricky (primavera 2011) su un balcone esposto a est, sole dall'alba alle 12, lo scorso anno è stato un po transitorio in quanto utilizzata solo in parte, infatti ho usato anche l'orchidario in casa, da questa primavera la serreta va a regime con tutte le piante avendo traslocato anche quelle dell'interno, la serretta è dotata di impianto low cost e ventoline per smuovere l'aria interna e prima dell'inverno devo perfezionare la coibentazione e mettere il riscaldamento.Al momento le piante stanno tutte in crescita rigogliosa, ma, è presto per trarre le giuste considerazioni. Trovo corretto quanto detto da Marco e Deborah, le serrette di piccole dimensioni sono soggette a sbalzi di temperatura repentine, l'ho potuto notare lo scorso inverno, quando illuminata dal sole pieno la temp. saliva anche a 40°, ma con una leggera ombreggiatura si risolve. Ricky, Con la tua esposizione a nord, tralasciando l'aspetto consumi energetici invernali, potresti orientarti sulla vasta scelta di specie da serra fredda, avresti tutti i requisiti ,comunque......tienici informati

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Raimondo.

Grazie per le risposte.
Raimondo@: scusa ma forse non sono stato preciso nel messaggio... per nord intendevo "nord Italia" ... aggiungo anche che la serra avrebbe esposizione quasi completa; verrebbe montata su una una terrazza a tasca (incassata nel tetto). Per essere più precisi in questi giorni prende sole dalle 8:00 al tramonto.

So che è difficile in ambienti così piccoli trovare il giusto equilibrio per garantire le giuste condizioni di coltivazione, ma quello che mi preoccupa di più sono le problematiche riferite al riscaldamento. Non vedo infatti nel forum appassionati che coltivano in serre esterne in località del nord Italia. Credo sia difficile, oltre che oneroso, riuscire ad organizzarsi per mantenere almeno 17-18°C all'interno della serra quando fuori, per diverse settimane, le temperature scendono sotto lo zero. Anche adottando un sistema di coibentazione come quello di Laser (a due camere e aria interna), siliconando qualsiasi tipo di fessura, pavimentando con polistirolo, legno e teli speciali, credo sia difficile garantire queste temperature. Magari, essendo così piccola è più facile raggiungere i 18°C con uno scaldabagno, ma al contrario di una di dimensioni maggiori, potrebbe disperdere più velocemente il calore. Insomma, chiedo se qualcuno degli appassionati che si trovano in località con inverni rigidi e lunghi e che coltivano in serre esterne per tutto l'anno, se hanno qualche consiglio da dare o riportare semplicemente la loro esperienza.

richy

Ricky, tu ti sei spiegato benissimo, sono io che........ comunque, Susannagloria (del forum) sta a Desenzano del Garda che dovrebbe essere al nord ti linko il suo thread sulla costruzione della sua serretta, chiedi come la gestisce durante l'inverno [url][/url]http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=5&t=8056[url][/url]
Ciao.

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Raimondo.

Grazie Raimondo,
avevo visto il tread di Susannagloria... proverò a mandarle un MP.

Richy