Orchidando.forum

Ciao,
finalmente ce l'ho fatta!!! ho trovato una pianta (purtroppo già sfiorita) di Cypripedium Gisela da mettere in giardino, cosa che ho fatto subito appoggiandola temporaneamente tra le altre piante dell'aiuola posizionata a nord/est della casa dove poi intendo piantarla.

1° risultato inaspettato, oggi pomeriggio la mia bella pianta aveva una foglia traforata come un merletto, domani mattina provvederò a mettere del lumachicida .

Poi appena mi sarà possibile preparerò l'aiuola per piantarla, se vi interessa cercherò di tenere aggiornato il topic con l'avanzamento dei lavori, magari anche con delle foto...se ci riesco... .

Qualcuno ha dei suggerimenti? non essendo sicura della preferenza di questa varietà per il PH del terreno pensavo di predisporre un substrato tendenzialmente neutro, è giusto o è comunque preferibile aggiungere della sabbia calcarea?

Grazie a tutti per le risposte.

Fausta

non sono esperto, ma 2 consigli te li posso dare.... le lumache son ghiotte di orchidee per cui non lesinare col lumachicida, occhio al sole e al caldo in generale con i cypri!!!

ciao Stef.

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concordo con il lumachicida, no la sabbia calcarea no...

sei proprio convinta di provare in terra subito?

la pianta comunque va messa in campo leggermente acido,
va preparato un letto di terriccio poco fibroso di molto alleggerito con cose tipo pomice fina (lavata)
lapillo fino (lavato) bark fino e medio e cose così... le radici vanno allargate a raggiera e devono essere posizionate
nella parte più leggera del letto preparato, abbastanza superficiali ...ma adesso non si deve toccare!

Il periodo giusto per trapiantare i Cypripedium è quando sono a riposo, nel tuo caso puoi preparare il letto in autunno e aspettare
appena finisce di gelare per il trapianto...adesso devi tenere il tuo Cypripedium in una posizione ombreggiata e ventilata..

Tieni presente però che io quando fa troppo freddo li riparo, questo inverno che è stato rigido a molte persone che li avevano in bancali preparati sono morti.... vedi te!

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Grazie a tutti e due per i consigli , per il lumachicida ho già provveduto e più avanti controllerò regolarmente se rinnovare il trattamento.

Per @diletta@
Chi me l'ha venduta ( un garden non specializzato in orchidee ma di solito affidabile per i consigli di coltivazione) mi ha detto che il suo fornitore (tedesco) ha garantito per la rusticità della pianta infatti, anche lui intende provare a piantarne degli esemplari in piena terra.

Per quanto riguarda la preparazione del terreno pensavo di preparare una piccola porzione dell'aiuola un poco più profonda del vaso in cui si trova attualmente la pianta, h circa 7-8 cm riempita con una parte di pomice, una parte di lapillo (se lo trovo ) e/ o di argilla espansa a pezzatura piccola, una parte di corteccia fine mescolata a poca torba, in questo caso acida visto che mi consigli un substrato acido, mettendo sul fondo dell'argilla espansa più grossolana come drenaggio. E' corretto? Cosa intendi per strato più leggero?

Pensavo di interrare ora la pianta così com'era, evitando di rompere il pane di terra per non disturbare le radici ma viste le tue indicazioni aspetterò a piantarla come consigli la prossima primavera, non vorrei causare alla poverina danni irreparabili.

Per la posizione dell'aiuola esposta a nord/est in cui già da 2 anni cresce discretamente in salute una Bletilla striata che però si trova nell'angolo sud/est più esposto al sole, in l'estate è certamente la zona più fresca e ventilata del giardino, per l'inverno pensavo di proteggerla con uno strato di letame sfarinato e foglie come faccio per altre aiuole con piante delicate.
Per il momento la terrò appoggiata sull'aiuola con il vasetto.

Queste sono le foto della Bletilla





Fausta

le indicazioni che da la casa di produzione tedesca possono essere valide, in effetti sono rustici, ma dipende anche dai genitori del tuo ibrido, va comunque tenuto riparato a mio avviso... quando fa -15 probabilmente in terra va meglio purchè non sia zuppa.

ti ho scritto una cosa forse azzardata per il periodo di trapianto, sarebbe meglio piantarla ad ottobre novembre per evitare che la pianta sia già in ripresa vegetativa dopo il disgelo

il Gisela ho visto su internet che è ibrido di C. macranthos x C. parviflorum, un bellissimo fiore da quel che vedo, spero di trovarlo anche io in vendita in qualche garden tieni solo presente che gli asiatici sono un po' più delicati di quelli del nord america..
Per il substrato che intendi adottare direi che va benissimo, io intendo che sia poco terroso ma devi farlo per una porzione molto più ampia, considera che noi usiamo vasi di terracotta da 27-30 cm di diametro riempiti per metà di argilla espansa... devi considerare di lavorare una profondità più ampia e una larghezza pari...questo darà anche una certa stabilità... non esagerare con la torba mettine poca, va bene del terriccio normale poco fibroso, perchè comunque è un subacido..
meglio sarebbe però una aiuola rialzata perchè altrimenti non sarebbe garantito il drenaggio


la vicinanza con la Bletilla va circoscritta in tal senso... la Bletilla striata è un'orchidea da ambiente umido

mi sono resa conto ora di quello che hai scritto in merito alla pacciamatura, non puoi pacciamare il Cypripedium con lo stallatico assolutamente ma con bark, aghi di pino o foglie... i Cypripedium si concimano a dosi basse e di rado

considera anche che in inverno i Cypr. devono stare riparati dalle pioggie, soprattutto se a componenete asiatica sono soggetti a monsone e quindi a stagione secca invernale a stagione con abbondanti pioggie in estate..e temperature mai troppo basse ma mai troppo alte... è questo il vero problema e il motivo per cui molti li coltivano in vaso..ma non è impossibile coltivarle in aiuola...
più creerai una situazione di drenaggio e meglio è soprattutto per l'inverno...poi in realtà se l'inverno è sicccitoso un po' d'acqua va data ma bisogna fare attenzione a non far marcire le gemme e a proteggerle dalle limaccie...
rinvasare con il pane si potrebbe anche fare ma avresti una differenza tra quello che hai fatto tu e quello che c'è nel vasetto quindi meglio aspettare il riposo..

se si trattasse di Cypr. reginae invece che cresce alla fine delle torbiere, il composto dovrebbe essere più terroso e acido
meno detritico

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Ti ringrazio molto,

terrò buon conto dei tuoi consigli, mi piace l'idea di creare un rialzo nell'aiuola anche perché mi permette di creare un buon drenaggio e di non sconvolgere troppo le radici delle piante che ci sono già.

Sarà un po' complicato garantire sempre il periodo secco in l'inverno e il giusto fresco d'estate ma ci penserò su in attesa del momento per piantare.
I - 15 qui li fa piuttosto raramente di solito le punte minime sono mediamente intorno a - 8, - 10, ma con grande variabilità delle precipitazioni da un inverno all'altro.


Fausta