Ciao e grazie, vedrò di proseguire nei prossimi mesi, sperando che nei baracconi le piante comprate quest'anno sopravvivano.
I paphio che sono fioriti adesso invece sono nell'... "area scoperta", che di giorno occupa l'ultima finestra libera che vedete in fondo e che la sera viene raccolta sotto l'ex lampadario (ex perché è rimasta solo la lampada al fine di non filtrare la luce); adesso che ho dovute portarle dentro dalle scale per il gelo è superaffollata.
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ImageShack.us @ richy - in effetti i paphio soddisfano parecchio, sono lenti di crescita ma perseveranti, come le tartarughe; comunque il tuo fai da te ho visto che è ben più avanzato del mio
.
@ Patty58 - grazie per i complimenti, avevo compreso il senso non ti preoccupare
; quegli obbrobri che stanno davanti alle finestre sono ben peggio che "non tecnicamente raffinati"; per fortuna quando li vedo (e li sposto) penso che fra un paio di mesi verranno smantellati.
@ iagà , grazie per le fioriture; ma per le soluzioni "bellissime" ... non è che le hai viste in un altro post
?
@ orchiflam - per i paphio da "fresco" e i Cymbidium credo di essere avvantaggiato essendo a 700 metri, per cui in estate la temperatura la notte resta alta solo due o tre settimane, mentre da aprile ad ottobre è ottimale con gli sbalzi notturni che vogliono loro. Per il resto preferisco non dividerli (l'unico tentativo grida ancora vendetta) e li lascio crescere mettendoli in vasi sempre più grandi (come substrato mischio bark, un po' di torba, un po' di terriccio e foglie di faggio in modo da lasciarlo molto soffice e non pressato, sperando che le radici possano cominciare a navigarci dentro e a colonizzarlo per qualche settimana prima che le annaffiature lo compattino (non so se è solo una mia impressione perché magari si compatta tutto subito lo stesso, però finora ha funzionato)
Luce ne prendono probabilmente più del necessario, quando sono all'aperto e hanno solo lo schermo della plastica opaca, ma vedo che la sopportano. Concimo con un quarto delle dosi consigliate da aprile ad ottobre una volta al mese.
Annaffiature ripetute in primavera - estate e sempre più rare quando diventa freddo, specie se il vaso è grosso (magari frugo un po' per vedere se è asciutto); quello che ho visto l'anno scorso, quando per cambio casa le ho spostate qua e là , perdendo varie fioriture, è che vanno piazzate in un posto tranquillo possibilmente senza riscaldamento (stanza ripostiglio) e riparandole bene quando si cambia l'aria.
Per quelli "da caldo" non posso dire ancora nulla perché li ho presi quest'anno, colpito da ... un raptus di follia
.
@ robybaglie - grazie per l'apprezzamento
; ti assicuro che non è che mi sottovaluti, ma constato semplicemente che a livello tecnico sono a livelli minimi; con questo post volevo far sapere anche a quelli come me (non sarò l'unico tecnicamente negato, spero
) che si può accettare questo limite senza scoraggiarsi perché si può riuscire ad ottenere fioriture piacevoli anche con mezzi alquanto di fortuna (tipo lampada attaccata col velcro nel telaio - già pronto peraltro - di una cassetta della frutta oppure sfruttando il lampadario), anche se bisogna buttare alle ortiche il lato estetico e rinunciare alle specie più esigenti.
@ spulky - grazie per le informazioni sul cimby rosa
; in effetti si taglia proprio alla base come dici, come se si rompesse per la crescita; sicuramente il riscaldamento non gli fa bene, però questi stavano sulle scale in un ambiente con temperature simili alle tue; probabilmente dev'essere un misto fra i vari elementi (luce, annaffiature ecc) per cui questa varietà risulta più sensibile; fra l'altro una conoscente cui ho regalato un vaso ha pesantemente sgridato il marito perché era convinta che avesse rotto uno stelo (e il poveretto ovviamente negava
); adesso l'ho avvisata di scusarsi.
@ galbo - grazie, in effetti ha stupito anche me, anche se mi avevano avvisato che erano i classici "ibridoni da regalo"
Ciao a tutti
Roberto