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zzamelia
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Inviato: 16 nov 2011, 16:01 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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Questa vuole essere la mia esperienza con il seramis. Comprato all'incirca i primi giorni di marzo 2011 l'ho subito usato per rinvasare un piccola orchidea mini, i risultati: 15 giorni dopo ecco spuntare le prime radici nuove. Coincidenza? In realtà le radici sono due, una e' dall'altra parte. Anche la foglia piccola ha avuto un buonissimo slancio. Ai primi di aprile, circa 20 gg dopo il rinvaso, questo e' il risultato: 5 luglio, svasata orchi mini per verificare radici. Nel seramis tutto e' cresciuto, oltre a aumentere di numero (5 radici nuove ) l'apparato radicale si e' allungato di 3 centimetri ( essendo una mini non e' male) e le foglie sono cresciute e dall'ultimo aggiornamento ne e' nata una nuova oramai , a oggi , già formata completamente. 16 novembre trovo questo: per me è finalmente uno stelo tanto atteso!!!! Spero solo che porti a termine la fioritura... è ancora presto lo so ma non vedo l'ora di vederla.
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zzamelia
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Inviato: 17 nov 2011, 9:38 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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Grazie SusannaGloria, sono contenta dei risultati, e' la mia prima fioritura della mini, specifico per fortuna che non ho grossi problemi con le Phal , tranne un periodo in cui ho vissuto in una casa buia per loro ma appena sono tornata in un appartamento luminoso tutto e' tornato nella norma... ma la mini devo ammettere mi ha fatto sudare.... ho letto che sono un po' piu' "carognette " rispetto alle cugine grandi e mi sa che e' vero.... correggetemi per favore se sbaglio, vuoi le dimensioni ridotte , vuoi che ero partita con la solita piantina messa male... vuoi che mi sono fatta condizionare da quanto letto ... insomma ho trovato rifugio nel seramis che la tiene piu' umida rispetto al bark.. forse assomiglia di piu' alla coltivazione nello sfagno ( che io non ho mai usato, anzi l'ho sempre tolto immediatamente).. beh , staremo a vedere!
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iagà
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Inviato: 17 nov 2011, 10:16 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 17 gen 2011, 14:19 Messaggi: 240 Località: Trento
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Cita: ho letto che sono un po' piu' "carognette " rispetto alle cugine grandi e mi sa che e' vero secondo me è verissimo.... io ho 2 miniphal... dopo aver sfiorito e dopo esser rimaste mummificate per mesi le ho rinvasate in un vaso comunitario (tanto avevano 1o2 radici) con bark e tanto sfagno lasciato praticamente sempre molto umido... han fatto tutte e 2 un mucchio di radici, una 2 nuove foglie.... uno stelo è lì, bello verde, immobile.... bah... almeno non son peggiorate... (ps:le cugine grandi e le botaniche accanto a loro han quasi tutte lo stelo.... il problema son proprio loro!!!)
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zzamelia
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Inviato: 17 nov 2011, 10:35 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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Ciao, concordo pienamente! Forse essendo così piccole hanno bisogno cure diverse... io ho dovuto " Forzare " le mie abitudini .. bagno piu' spesso delle grandi. Ora nel seramis sono più tranquilla in quanto come materiale trattiene piu' acqua/umidità rispetta ad altri materiali. Leggevo che essendo così piccole hanno poche scorte e quindi hanno bisogno di maggiore acqua. Chiedo sempre cortesemente di correggermi se sbaglio..
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piera
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Inviato: 17 nov 2011, 10:50 |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, permettemi per favore alcune precisazioni. Innanzitutto le phal "mini" non sono altro che piantine piccole di cui abbisognano di cure diverse *per crescere*. In pratica dobbiamo aiutarle nel loro sviluppo fino ad essere piante adulte. Se vedo giustamente dalle foto NON è coltivazione in Seramis, ma coltivazione in bark essendo in percentuale la maggior parte del substrato. La Seramis è stato usato come componente MINORE del substrato per mantenere meglio umidità nel vaso, cosa che fa egregiamente anche lo sfagno. Molto importante a mio avviso da tenere presente quando si fanno sperimentazioni è CONOSCERE i materiali che si vogliono usare. Per esempio, lo sfagno ha pH acido, mentre la Seramis ha pH più alto e bisogna vedere nel LUNGO termine, 2/3/4 anni, cosa questa diversità di pH comporta con l'assorbimento dei microelementi, molto dipende dalla percentuale usata rispetto al bark e sempre la Seramis trattiene parecchio i sali. I risutati mostrati però NON sono frutto della coltivazione attuale, ma bensì frutto della coltivazione fatta nell'anno precedente e gli eventuali risultati negativi o positivi di questo *composto*, o substrato, si potranno verificare dall'anno successivo in poi, cosa ribadita più volte su "questo forum". Vi ripropongo l'ennesimo intervento a tal proposito fatto da Giulio, il GRande capo, in altro topic, proprio due o tre gioni fa. Giulio.f ha scritto: ............ogni composto utilizzato, è bene aspettare almeno sei mesi prima di gridare al miracolo ... 12 sarebbe meglio. Le sperimentazioni hanno una sezione apposita che è x-file.
_________________ ciaociao piera
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zzamelia
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Inviato: 17 nov 2011, 11:25 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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CiaoPiera. Innanzi tutto grazie per l'intervento, sempre molto apprezzato ma spesso temuto per la veridicita' dei tuoi argomenti... Cita: Se vedo giustamente dalle foto NON è coltivazione in Seramis, ma coltivazione in bark essendo in percentuale la maggior parte del substrato. La Seramis è stato usato come componente MINORE del substrato per mantenere meglio umidità nel vaso, cosa che fa egregiamente anche lo sfagno.
Giusto il seramis è misto, e' lì dentro da marzo circa, le radici nel precedente substrato erano mollissime in via di marcire... tolta, pulita tagliata e rinvasata nel Seramis misto... Caso vuole si e' ripresa quasi subito emettendo radici e poi foglie. Lo sfagno personalmente non mi piace... Qui si vede meglio , appena fatto bagnetto.. Cita: Le sperimentazioni hanno una sezione apposita che è x-file Mi spiace... non ci azzecco mai , scrivendo di materiali l'ho messo qui, x-file non mi sembrava adatto, del resto il mio non vuole essere un esperimento... Grazie
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piera
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Inviato: 17 nov 2011, 11:35 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, a mio avvivo c'è da considerare che la ripresa della tua piantina era nel periodo consono a ciò: inizo primavera quando le piante riprendono alla grande. Per la sperimentazione penso che ne riparleremo buona continuazione.
_________________ ciaociao piera
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zzamelia
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Inviato: 17 nov 2011, 11:38 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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okkkkkkkkkkkkkkk grazie.
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Giulio.f
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Inviato: 17 nov 2011, 13:06 |
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Site Admin |
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Iscritto il: 28 lug 2005, 12:19 Messaggi: 2795 Località: Grosseto
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piera ha scritto: Le sperimentazioni hanno una sezione apposita che è x-file.
Beh, è un normalissimo mix di bark, forse con un po' più di componente minerale del solito, ma mi pare che tecnica e composto sia assolutamente nella norma, non proprio una stramberia da x-file. Cita: le radici nel precedente substrato erano mollissime in via di marcire Beh, se non si è sicuri della causa del problema, è più corretto parlare di radici morte che di radici marce, visto che con questo termine si indicano specificatamente quelle morte a causa di malattie e/o asfissia (causata da composti troppo compatti e/o eccessi idrici). Va da se che qualunque parte vegetale morta, se viene bagnata SEMBRA marcia.
_________________
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zzamelia
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Inviato: 17 nov 2011, 13:09 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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Cita: (causata da composti troppo compatti e/o eccessi idrici). Va da se che qualunque parte vegetale morta, se viene bagnata SEMBRA marcia. Da qui infatti la mia antipatia per il mix con sfagno in cui era sommersa la mini. Okkkk mi inchino e ringrazio per le precisazioni. Sempre tutti gentilissimi.
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zzamelia
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Inviato: 23 nov 2011, 17:36 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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marianna
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Inviato: 23 nov 2011, 19:00 |
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Iscritto il: 17 feb 2008, 22:42 Messaggi: 1481
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Uh che bello cicciotto!!
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zzamelia
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Inviato: 1 dic 2011, 10:40 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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Cita: Uh che bello cicciotto!! Già ... già ... 1 dicembre Ma ora è piu' snello e alto ... quasi un fotomodello !!!
Ultima modifica di zzamelia il 13 dic 2011, 11:16, modificato 1 volta in totale.
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zzamelia
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Inviato: 13 dic 2011, 11:15 |
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Iscritto il: 8 ago 2011, 9:56 Messaggi: 112 Località: gargnano (bs) lago di garda, momentaneamente domiciliata a Lonato del garda ....
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e qui 6 dicembre: cucu,... ...setteteeee: 13 dicembre :
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