Orchidando.forum

Non so cosa fare in questi giorni: con temperature minime di 15/16 gradi e massime di 27/28, è bene mettere in casa cattleye (con boccioli), oncidium (ibrido comune) e zygopetalum (con steli)? Pensando soprattutto allo sbalzo di temperatura che c'è stato rispetto al caldo afoso dei giorni scorsi, io le ho ritirate in casa, ma adesso pensavo di rimetterle fuori per un po'.
Cosa è meglio?

Ciao,

a parte le Cattleye che non ho, tutte le altre mie e da te citate sono ancora all'esterno e mai riportate in casa, nonostante le ultime due notti siamo andati ad una minima +7/+8, ma dato che la temperatura massima è ancora alta, la media va benissimo.

Però saranno le tue piante stesse a dirti cosa fare, osservandole.
Se vedi che proseguono con le crescite le puoi lasciare fuori: vuol dire che le temperature ricevute vanno bene; invece se vedi le crescite ferme le puoi riportare in casa: le temperature per loro sono troppo basse.

_________________
ciaociao
piera

Grazie Piera: io ero perplessa per due motivi: il grande sbalzo termico da un giorno all'altro (ma da te è stato molto più grande! ) e il timore che steli e boccioli che si erano sviluppati con (o nonostante) il gran caldo dei giorni scorsi potessero fermarsi o appassire.
Quindi rimetto tutto fuori e vedo cosa succede!

Ciao, io le cattleye le ritiro di notte solo perché arrivano le lumache, però - se ti può servire - l'anno scorso ne tenevo tre in un locale dove le temperature varivano tra i 14 e i 16 gradi ed hanno retto senza problemi. Non ti so dire però se vale per tutte le varietà

Roberto

Ciao Rob62,

mi inserisco con una domanda: ma a quelle temperature le hai tenute tutto l'inverno?

Grazie se vorrai rispondermi!

Annamaria

_________________
Il nostro errore più grande é quello di cercare negli altri le qualità che non hanno, trascurando di esaltare quelle qualità che invece realmente possiedono"
-Marguerite yorcenar-

Ciao, gli inverni passati le mie orchidee (phal botaniche e non, dendrobium phal, zygo, cattleye, oncidium, ascocenda) hanno dovuto accontentarsi tutte, dato che il convento non passa altro, di temperature comprese tra massime di 19/20 gradi, a volte anche solo 18, e minime di 14/16. Mi sembra che non se la siano passata male; l'ascocenda, paradossalmente, era più in forma questa primavera di adesso: si è bloccata e non dà più segni di "vita".
Le altre invece sono in piena attività: a preoccuparmi era proprio il cambiamento improvviso di temperature; gli anni scorsi scendevano in modo più graduale, almeno mi sembra.
Adesso comunque la temperatura si è rialzata e le cattleye e lo zygo sono tornati fuori. L'oncidium no perché è fiorito e me lo tengo in casa

Ciao a tutti!! Io ho ritirato solo le phal ma ho dei dubbi per le due cattleye, una bifoliata e una mono, che stanno per fiorire!!! Ora a Modena le temperature notturne non calano ancora sotto i 16° e di giorno arriviamo ancora a 27°-28°. Cosa ne pensate?

Ciao, 14-16, all'interno di un "baraccone" con teli di plastica che ho costruito su un carrello piaazato davanti a una porta finestra. Quando arrivava il sole la temperatura saliva per un paio d'ore fino a un massimo di 20.

In pratica ho visto negli anni che se riesco a far stare loro e le phal in un ambiente molto riparato (non proprio ermetico) con aria umida ma con bark piuttosto asciutto, riescono ad arrivare all'anno successivo anche a temperature basse; è un tentativo di ibernazione (infatti le phal che mettono i primi steli in ottobre arrivano alla fioritura addirittura a febbraio e fermano la crescita delle foglie già ai primi di novembre, poi ripartono a crescere in maggio). D'altronde non ho alternative.

Quest'anno sono di più è ho preso uno "scaffale" Archimede su rotelle e un riparo di quelli già pronti con cerniera, vediamo come va a finire.

Roberto

Gentilissimo Roberto,

io invece un locale chiuso e ben illuminato da finestra e porta finestra ce l'ho...., l'anno scorso vi ho ricoverato cedro, limone, le orchi da serra intermedia come cimby, oncidium, cambria, dendro nobile e Zygopetalum, con T min di 13°.5 e massime credo non più di 17° diurne...(potrei arrivare anche a 14°, il locale é dotato di riscaldamento a termostato).

tutti hanno passato l'inverno abbastanza bene, l'unico che ne ha invece sofferto é stato lo Zygopetalum, che ha perso uno dopo l'altro gli pseudobulbi, ha stentato per tutta l'estate e poi finalmente ha tirato le cuoia perché mi faceva male il cuore a vederlo così...
sicuramente ho sbagliato io a coltivarlo, però avevo studiato la sua scheda ed ero abbastanza tranquilla...non so, forse anche la poca acqua che davo a tutte (rispettando il riposo invernale) gli é stata fatale...

questa esperienza, non lo nascondo, mi frena molto con le cattleye, mi dispiacerebbe tantissimo perderle...

ciao!

Annamaria

_________________
Il nostro errore più grande é quello di cercare negli altri le qualità che non hanno, trascurando di esaltare quelle qualità che invece realmente possiedono"
-Marguerite yorcenar-

ciao Annamaria,

per la temperatura mnima trovi conferma anche qui che va bene
http://www.orchidando.net/pages/1b1.htm

Però, se vuoi provare, dovresti attendere a mio parere la primavera prossima, in modo che si rafforzino bene in estate e poi affrontino tranquillamente l'inverno. Io ne ho prese sei da Nardotto e sono stato abbastanza contento delle piante ricevute. Vedo quest'inverno come se la cavano; altrimenti puoi andare in un vivaio specializzato e prendere a scelta le piante che ti sembrano più robuste (che ovviamente sono più care)

Sullo Zygo mi dispiace per la brutta fine, ma non saprei proprio cosa dirti

buona coltivazione!

Roberto

gli zigo fanno spesso questa fine...leggo poco riguardo a gente che riesce a mantenerli arzilli e fioriferi...anche i miei, nonostante tutto, stentano molto, fuori o dentro le ho provate tutte, sono carognosi di loro!!!
ciao
su