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Messaggi senza risposta | Argomenti attivi
cristian
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Inviato: 20 giu 2011, 19:49 |
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ciao! la pianta sta benone: le radici sono verdi e sembrano sode, quindi non ti devi preoccupare. Se la foglia che ha perso è quella basale, allora è normale senescenza. I fiori appassiscono perchè risentono del cambio di condizioni ambientali oppure perchè stanno concludendo il loro ciclo vitale.
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carola88b
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Inviato: 20 giu 2011, 20:30 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21 Messaggi: 495 Località: Crotone, Calabria
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La foglia persa non è una basale, per questo mi sono allarmata, ma una di quelle centrali...
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cristian
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Inviato: 21 giu 2011, 9:56 |
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Era una foglia alla cui ascella è nato uno dei 2 steli? Se ti è rimasta in mano, non hai dovuto strapparla, quindi la guaina è rimasta ancora attaccata al fusto oppure l'hai rimossa?
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cscarfo
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Inviato: 21 giu 2011, 10:49 |
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visitatore |
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Iscritto il: 16 set 2010, 23:26 Messaggi: 80 Località: Roma
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Ciao, quel seccume sul picciolo di due foglie è un brutto segno. Se si trasmette al fusto può marcire. Non è un problema di radici. Anche i puntini sulle foglie non sono un problema. La foglia che si è staccata aveva il seccume alla base, come mi sembra di vedere?
Ciao
Carlo
_________________ Provando e riprovando - Motto dell'Accademia del Cimento - Firenze 1657
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carola88b
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Inviato: 21 giu 2011, 16:00 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21 Messaggi: 495 Località: Crotone, Calabria
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La foglia non l'ho rimossa e la cosa che mi preoccupa è che quella vicino presenta lo stesso ingiallimento vicino al fusto, ho paura che farà la stessa fine. Inoltre ho visto che la guaina si è rinsecchita e sotto ho trovato delle radici nere secondo voi la perdo? Mi dispiacerebbe molto, anche perchè sarebbe la seconda di questo colore che mi muore.... ha casa ho sia del fosetil alluminio che propamocarb nel caso dovessero servire.
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piera
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Inviato: 21 giu 2011, 23:28 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, la pianta è già stata malata in passato, curata - il seccume che si vede - ed ora sta ripartendo. Guardando le foto credo che sia parecchio ammalata "dentro il fusto", la riprova di questo è la fioritura che appassisce e se osservi attentamente gli steli partono proprio nella regione *secca* del fusto, che per me, ripeto per me, il seccume è solo esterno ed apparente. Inoltre, sempre se le foto non ingannano, lo stelo che si vede pochissimo nella foto: nascosto dalle foglie, ha problemi all'attaccatura. "Sentilo" con le dita se è consistente o meno. Prova, prendi il vaso e immergilo in soluzione di Propamocarb, ci puoi aggiungere anche Fosetill alluminio, e lascia che la pianta assorba il più possibile la soluzione. Sappi che la malattia se anche la fermassi ora, potrebbe sempre ripartire qualora le condizioni di coltivazione non fossero ottimali, anche l'ambiente è una causa della ripartenza. In pratica è, e sarà , una pianta "malata" da tenere sotto controllo sempre!
_________________ ciaociao piera
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carola88b
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Inviato: 21 giu 2011, 23:43 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21 Messaggi: 495 Località: Crotone, Calabria
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Grazie Piera... mi dispiace che sia così, sembra che questo colore mi porti sfortuna, eppure mi piace così tanto Lo so, è un'affermazione cretina. Domani faccio come hai detto. Ma quanto tempo la lascio in ammollo?
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piera
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Inviato: 21 giu 2011, 23:50 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, stavo pensando che forse ti conviene toglierla dal vaso, così puoi vedere meglio la situazione del fusto sotto il substrato. Quella pianta ha bisogno di assorbire la soluzione il più possibile ed in fretta. Siccome nessuno, fino ad ora, è stato in grado di dirmi quanto tempo ci impiega una pianta ad assorbire, così, senza sapere nè leggere nè scrivere, di solito lascio nella soluzione una notte intera permettendo alla pianta di assorbire quel che vuole. Tieni presente che hai riferito essere ammalata da una settimana e potrebbe essere un intervento tardivo: se "vedo giustamente" è un'area molto estesa.... Per imparare, posso chiederti una cosa per favore? le foglie al tatto come si presentano/le senti? grazie! Anche a me dispiace...
_________________ ciaociao piera
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carola88b
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Inviato: 22 giu 2011, 0:07 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21 Messaggi: 495 Località: Crotone, Calabria
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Mi dispiace molto... ho sentito entrambi i fusti e li sento abbastanza sodi. Va bene se la svaso e la metto domani mattina lasciandola un giorno? La pianta da quando è arrivata la pianta ha manifestato i sintomi citati. Inizialmente non ho dato peso, perchè pensavo che fosse normale che perdesse qualche fiore, solo che ora sta sfiorendo completamente. Però penso che ci sia stato qualcosa che ha scatenato la malattia, se è presente. Provo a fare una supposizione. Mettiamo che la pianta sia stata malata e poi curata. La pianta ha comunque superato la malattia, altrimenti non sarebbe arrivata a fioritura. Credo che gli eventi che si sono concentrati nel negozio e forse da me abbiano scatenato la ricomparsa della malattia. La cosa che mi ha messo in allarme è stata la foglia che si è ingiallita. Non tanto perchè non sia normale, quanto non sia normale che si ingiallisca in quella zona, ovvero più o meno al centro del fusto. Visto i consigli che la fioraia ha dato a chi mi ha fatto il regalo (ovvero dire che le orchidee abbiano bisogno di tanta acqua e di bagnarla ogni giorno) penso che la causa scatenante sia stata lì.
Ripeto, da quando è arrivata l'ho annaffiata una volta sola, senza immergerla e quando le radici erano grigiastre. Non concimata esposta come le altre. Non so dimostrare se la malattia è partita per causa mia o meno, sta di fatto che vorrei salvarla.
Per quanto riguarda i due prodotti, quando preparo la soluzione devo immergere o bagnare anche le foglie? Per il resto non credo ci sia da fare molto se non stare attenta. Pensi che la malattia in questione, qualunque essa sia, possa essere trasmissibile ad altre piante?
Edit Le foglie al tatto sono molto turgide e sode. A vederle così sembra non ci sia nulla di strano, ma la perdita di una foglia e della fioritura non dimostra che la pianta stia bene... almeno credo...
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piera
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Inviato: 22 giu 2011, 0:23 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, grazie per aver riferito. Nella soluzione puoi mettere solo le radici e prima immergi meglio è, a mio parere e sempre se ho visto giustamente.
_________________ ciaociao piera
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piera
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Inviato: 22 giu 2011, 19:24 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, è tutto normale quanto è successo: di solito le parti secche messe in acqua diventano così come mostri e una volta asciugate dovrebbero tornare secche. Quel che è preoccupante secondo me è tutto il nero che sta alla base del fusto da dove partono le radici. Hai potuto controllare come è al tatto? Non è che ti si è staccata una foglia così da poter controllare meglio in fondo al fusto? Ad ogni modo ora hai fatto il trattamento e puoi rinvasare, ricorda di fare il secondo trattamento tra 7/10 giorni dal primo.
_________________ ciaociao piera
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carola88b
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Inviato: 22 giu 2011, 19:43 |
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frequentatore |
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Iscritto il: 21 giu 2009, 19:21 Messaggi: 495 Località: Crotone, Calabria
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non mi è rimasta nessuna foglia, però vedo che molte radici hanno perso il velamen all'attaccatura ma sono verdi per tutta la lunghezza. Quelle così devo tagliarle? Posso tagliare quelle secche e rovinate?
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piera
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Inviato: 22 giu 2011, 19:55 |
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VIP |
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Iscritto il: 21 ott 2005, 23:34 Messaggi: 10580 Località: Provincia di Bergamo - mt 550 slm - zona climatica 7b (USDA)
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Ciao, Cita: Posso tagliare quelle secche e rovinate? certamente ed è consigliabile. Se le radici hanno perso il velamen all'attaccatura è facile perdere anche il restante. Tieni sempre super controllato: all'occorrenza puoi togliere dal vaso la pianta per tagliare le radici andate Puoi in questo caso, appena notassi qualcosa che non va, ripetere il trattamento (dosi dimezzate rispetto al primo) successivo al secondo, altro non puoi fare. Mi dispiace.....
_________________ ciaociao piera
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