Orchidando.forum

grazie ma mi sa che devo lasciar perdere tutti quei composti chimici non li troverò mai a che servono?

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Due cose sono infinite una l'universo e l'altra la supidità umana e non sono sicuro della prima. Albert Einstein.

Li ho trovati in farmacia.
A cosa servono? c'è da fare un trattato di biochimica! praticamente sono forme assimilabili di elementi che servono all'embrio per crescere, dato che in vitro non c'è il fungo simbionte.

capisco grazie infinite !!

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Due cose sono infinite una l'universo e l'altra la supidità umana e non sono sicuro della prima. Albert Einstein.

Sono ormai diventato un'esperto propagatore di muffe e colonie batteriche
Forse è meglio che mi dedichi alla riproduzione di tartufi e altri funghi eduli, magari avrei più possibilità di successo...
ciao

guarda che non è per niente facile seminare hai provato la sterilizzazione gassosa? non tirarti giu e non dire così perchè fra poco vorrei fare la mia prima semina .......

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Due cose sono infinite una l'universo e l'altra la supidità umana e non sono sicuro della prima. Albert Einstein.

ormai da alcuni mesi a questa parte, non ho più avuto inquinamenti.
La sterilizzazione gassosa funziona bene, se usi tempi e dosi corrette.
Vasetti da 100 o 200 ml per le semine dalle 3 - 5 ore
Vasetti oltre i 200 ml per le semine 5 ore
con questi tempi sei certo della sterilizzazione e non si rovinano i semi.

I ripicchettaggi li eseguo sotto un riparo, una specie di tettoia che monto sul lavello
io non ci vedo benissimo e devo stare con la testa sui barattoli e così la tettoia limita le contaminazioni.
Tempo di sterilizzazione per i ripicchettaggi 2 ore e 30 minuti o 2 ore e 45 minuti per le piante a foglie più spesse.
con questi tempi le foglie non si rovinano e le piantine ripartono immediatamente.
ma è importante limitare la contaminazione altrimenti con questi tempi non riesci a sterilizzare tutto alla perfezione.

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Ma se io provassi a sterilizzare ancora, magari x 3 ore?
Il mio dubbio però è che il micelio sia già giunto ad una profondità in cui i vapori della candggina non arrivano, per cui morirebbe solo la sua porzione superficilale.
Un'altra cosa: ho visto dell'amuchina in casa... iniettare qualche goccia nel vasetto, potrebbe avere effetti positivi oppure mi "brucerebbe" i semi?
Quasi quasi provo, tanto non ho nulla da perdere se va male!

guarda da quando semino solo una volta sono riuscito a salvare una fiasca contaminata, ma solo perchè sono riuscito ad individuarla prima che avanzasse, e era solo un piccolo punto di non più di 1 - 2 mm
Ho aperto la fiasca ho asportato la parte contaminata, quindi ho prima tamponato la parte con varechina pura e poi neutralizzato il cloro tamponando con acqua ossigenata.
Tutte le altre volte non c'è mai stato nulla da fare

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Allora ritornando in topic, ovvero gli additivi al terreno di coltura, ho trovato un articolo

http://www.msmbb.org.my/apjmbb/html181/181au.pdf

Dove si è fatto un test sulle fonti di carbonio nel terreno di coltura, sono stati preparati dei terreni di coltura con 4 tipi di fonti di carbonio diverse:
fruttosio, saccarosio, glucosio, e patata.
Si sono seminati dei semi di Phalaenopsis gigantea il risultato è il seguente:

I protoocormi hanno mostrato un maggiore indice di crescita sul substrato con fruttosio rispetto a quelli con glucosio e saccarosio, di poco inferiore il risultato del medium senza zucchero ma con dentro la patata (caspita qualsiasi concentrazione della patata sopperisce comunque alla presenza dello zucchero).
Mentre se si usa sia la patata sia lo zucchero i risultati peggiorano, questa cosa, spiegano, è dovuta ad un eccesso di pressione osmotica del substrato.
Inoltre i protocormi con patata e zucchero pare crescano stentati e pallidi
Per i valori consultate l'aricolo!!!


Alla luce di quanto sta scritto li se la patata è necessaria nei terreni di coltura delle terricole, è sconsigliabile il suo uso in combinazione con lo zucchero per le epiphyte.
Magari poi non tutte si comportano come la phalaenopsis gigantea, ma mi sembrava interessante comunicarvi tale esperimento.

Ciao

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per danilo.
in che percentuale aggiungi la banana verde?

grazie mille.

miki

Ciao se vuoi ti rispondo io!
Devi usare 100 g/l
Più che verde la banana deve essere in corso di maturazione.

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grazie della risposta.
100g/l, cavoli, è un bel po'. intendi il 10% di un litro o su un litro di acqua distillata ne aggiungo 100g?

senti, già che ci sono e che so che sei esperto ti chiedo qualche altro consiglio su terreni di coltura.
ho in corso di maturazione le capsule delle seguenti orchidee:

cymbidium goeringi (terricola)
neofinetia falcata (piccola epifita)
bletilla striata

che tipo di terreno di coltura è più adatto a ciascuna? che modifiche si possono/dovrebbero fare ai terreni standard (phytamax per lo più)?

grazie mille.

Puoi usare per tutti un P668 a mezza dose, con l'aggiunta di 5 o 10 g di zucchero

Per il cymbidium puoi aggiungere 100 ml di latte di cocco.

Mentre per le altre due non è necessario aggiungere il cocco.

Ricorda che questa specie di cymbidium impiega un'eternità a germinare, potrebbero essere necessari ben 6 mesi di incubazione al buio totale.

In ogni caso ti do un comodo pdf dove trovi alcune specie di terricole ed epifite con i rispettivi terreni di coltura, si tratta di una marca diversa dalla phitamax ma le sigle sono identiche e poi puoi sempre trovare sul loro sito la composizione per capire l'equivalente phytamax
http://www.phytotechlab.com/pdf/OrchidMediaGuide.pdf

Per quanto riguarda il discorso banana il volume totale dovrà essere sempre un litro, e non 100 g di banana più un litro di acqua, così come per qualsiasi componente tu aggiungi.

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grazie ancora.
un'ultima questione. ho visto il latte di cocco al supermercato. contiene 33% di polpa di cocco e il resto acqua. può andar bene? ci sono delle accortezze da prendere quando si sceglie un latte di cocco adatto?

grazie mille

Ciao,

abbi fede per la risposta: le ferie sono quasi terminate.

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ciaociao
piera