Dato che sappiamo che una alta umidità senza movimento d'aria porta irrimediabilmente a muffe e a vari problemi, di solito si mette una bella ventolona o più d'una in serra professionale o semiprofessionale.
Ma per chi ha solo un terrario convertito o, come me, quelle miniserrette con il telo di plastica con le zip!?
Che fare? Semplice: BRICOLAGE
ecco l'occorrente:
- Ventola da PC fisso (ho preso una da 12 cm, costo circa 8-9€)
- Alimentatore universale (11,9€ al Self o un caricabatterie da cellulare inutilizzato)
- forbici da elettricista
- nastro isolante
Ecco l'alimentatore (scusate ma mi è venuta l'idea di fare le foto dopo che lo avevo aperto): sono quelli che hanno la presina universale alla quale si attacca un adattatore (fornito sempre nella stessa confezione) a seconda di quello che si vuole caricare/alimentare. Il mio ha la possibilità (ma credo tutti) di scegliere il voltaggio tra 3-4,5-5-6-7,5-9-12V a seconda di cosa si vuole attaccare
Ecco il caricabatterie del mio ex sonyericsson usato per l'esperimento iniziale
Ventola da 12cm
PROCEDERE CON L'ALIMENTATORE
STACCATO DALLA CORRENTE
Come fare:
1) Tagliare la parte finale dell'adattatore, così:
i fili sono due, uniti dentro la guaina di plastica nera, dividerli per 6 o 7 centimentri per poter lavorare più agevolmente.
2)Con le forbici da elettricista togliere gli ultimi 2-3 centimetri di plastica dai fili, in modo da lasciare la parte interna di rame scoperta:
3)Torcere la parte di rame su stessa per renderla un po' più resistente e per facilitare il collegamento con il filo della ventola.
4) Fare lo stesso con i fili della ventola. La mia ventola aveva tre fili, a quanto ho capito (confermato poi empiricamente), il filo giallo serve a comandare via software la velocità della ventola. A noi serve semplicemente che giri, perciò ci occupiamo dei fili rosso e nero
Ecco i fili della ventola a dopo averli sgusciati e rigirati:
5) Ora uniamo i fili dell'alimentatore con quelli della ventola. Andrebbero rosso con rosso e nero con nero, ma siccome il mio alimentatore li aveva entrambi neri, ho fatto provato le varie combinazioni [** leggi più sotto]
Li si mette uniti paralleli e poi li si torce uno con l'altro:
6)Facciamo la prova di funzionamento prima di chiudere il tutto con il nastro. Attenzione a quanto riporta la scatola della ventola: funzionamento a 12V, quindi se l'alimentatore eroga di più rischiamo di bruciare la ventola.
** alla luce di questo, la prova che ho fatto al punto prima, è stata fatta regolando l'alimentatore a 4,5-5-7,5V: la ventola gira solamente più piano; man man che il voltaggio aumenta (da 4,5--->12V) la velocità aumenta.
ATTACCARE L'ALIMENTATORE ALLA CORRENTE FACENDO IN MODO CHE I FILI SCOPERTI NON SI TOCCHINO E STANDO ATTENTI A NON TOCCARLI NOI STESSIQui in evidenza i 12V massimi richiesti e i 7,5V utilizzati per la prova
7)Verificato che tutto gira perfettamente
STACCHIAMO L'ALIMENTATORE DALLA CORRENTE, sigilliamo i collegamenti con il nastro isolante. Non siate parsimoniosi: la ventola andrà in un ambiente umido, quindi meglio fare un giro o due in più di nastro
in questo modo se l'alimentatore è attaccato alla corrente, la ventola gira. Se si vuole fare una cosa più seria e che non richieda intervento manuale (leggasi: VACANZE
) si può utilizzare un minicomputerino programmabile da attaccare alla spina e a questo si attacca l'alimentatore.
Ho comprato anche questo ma lo sto ancora sperimentando. non appena avrò risultati più circostanziati lo aggiungo qui di coda.
NB non sono elettricista, quindi se qualcuno del mestiere o che ne sa più di me (ci vuol davvero poco), dovesse leggere queste poche righe, non si scandalizzi, anzi, mi corregga pure per migliorare la qualità dell'intervento!!