Orchidando.forum

Ciao a tutti,
vorrei capire cos'ha questa Phal...
E' con me da circa una settimana da quando l'ho presa in custodia.
Presentava uno stato avanzato di marciume radicale e allora ho proceduto come da manuale (tranne per il Previcur, ora non ce l'ho) e l'ho messa in cotone-terapia.
Da circa tre giorni però presenta uno spacco sull'attaccatura di una foglia che ho dovuto recidere poichè era in pessimissima condizione.





La domanda è questa: è fisiologico dato che la foglia è stata tagliata? Oppure la Phal mi sta dicendo qualcosa che non riesco a capire (troppa umidità, poca umidità, soffre il caldo...)?
Già che mi ci trovo vi chiedo un'altra cosa...
Ho altre due orchidee in cotone-terapia ( una Cattleya ed una Burrageara) e mi chiedevo se fosse sufficiente un'umidità tale da far appannare il sacchetto e creare rade goccioline di condensa. Sulle foglie non si vedono gocce. Grazie mille!

Ciao,

di solito quando si forma questa spaccatura, come tu mostri dalla foto, è in arrivo una radice nuova, o meglio la radice nuova che si trova sotto la foglia si sta facendo strada..
Tieni controllato.

_________________
ciaociao
piera

Grazie mille, che bella notizia!!!!
Invece per l'umidità nei sacchetti delle altre due orchidee, cosa puoi dirmi? Loro non ancora mostrano alcun cambiamento, ma credo sia normale, è presto vero?

Ciao,

per quanto riguarda

Si, è più che sufficiente, anzi va benissimo.
Per la Cattleya ok in cotone.

Per la Burrageara bisognerebbe sapere cosa vuoi ottenere, poichè gli pseudo vecchi, se rimasti senza radici, NON ne emetteranno più ed è facile che restando a contatto con "qualcosa" di umido senza circolazione d'aria marciscano.
Se gli pseudo rimasti sono comunque in buono stato ed in forza devi solo aspettarti che siano in grado di emettere nuova vegetazione e solo questa radicherà.
Dalla mia esperienza però, le orchidee dotate di pseudo è meglio metterli in substrato e dimenticarsi quasi di loro se sono privi di radici.
Ad ogni modo una foto per dire meglio sarebbe gradita se volessi....

_________________
ciaociao
piera

Grazie mille per il tuo interesse Piera.
Allora queste sono delle foto della Burrageara.



Gli pseudobulbi sono tutti raggrinziti. Qui si vedono meglio.



Su di uno c'è un accenno di nuova vegetazione, ma non sono tanto convinta che possa farcela...



Mi consigli di invasarla e dimenticarla?

Grazie ancora

Ciao,

si, secondo me puoi rinvasare senza riporre troppe speranze, poichè non sappiamo quanta forza hanno gli pseudo ed il substrato lo devi lasciare asciutto.
Controlla poi l'andamento degli pseudo..

Se ti va e per favore, tieni aggiornato il topic, grazie.
Per favore, modifica il profilo inserendo la località dove coltivi le tue piante, grazie per la collaborazione.

_________________
ciaociao
piera

Ho modificato il profilo, spero vada bene.
Si terrò volentieri aggiornato il topic.
Per quanto riguarda la luce, avrà bisogno di particolari attenzioni? Acqua? Poca, una volta al mese? ... O devo proprio dimenticarla in angolo?...

Ciao,

grazie per la località.

La luce deve essere buona e il vaso lo puoi tenere insieme alle altre pianta, basta che NON prenda sole.

Per l'acqua invece NON devi assolutamente bagnare visto che gli pseudo NON hanno radici e non possono assorbire acqua, in caso contrario possono invece marcire.

Potrebbe esserti utile seguire nel topic che ti segnalo quel che si racconta in merito all'Oncidium con la sola differenza che L'Oncidium ha già la vegetazione nuova, anche se piccola, mentre tu non hai ancora nulla.

Se avessi altro o ti rimangono altri dubbi, fai un fischio....



ho cambiato titolo al topic, spero di trovarti daccordo, altrimenti resto a disposizione via MP - piera

.

_________________
ciaociao
piera

E bhè, quell'Oncidium aveva già una vegetazione mooolto sviluppata rispetto alla mia paziente...
Mi sa proprio che non ce la farà.... Che peccato...
Mannaggia mia madre che tratta tutte le orchidee che ha come dei ficus.
Comunque, meglio essere ottimisti e pensare di averci almeno provato a salvarla.
Grazie mille per il tuo tempo, la tua pazienza e i tuoi consigli. Se non fosse stato per le tue info, la Burrageara l'avevo già persa continuandola a tenere all'umido nel sacchetto.
Non preoccuparti per il titolo del topic, mi trovo d'accordissimo.
Grazie ancora, ti terrò aggiornata sugli sviluppi delle tre "malate" che ho in cura.
Ciao

Ciao,

Non è detto: tutto dipende da quanta energia hanno gli pseudo da passare all'eventuale nuova vegetazione.
Una piccolissima l'hai già, pertanto non tutto è perduto, almeno per il momento.

L'essenziale è non bagnare fino a che la nuova vegetazione avrà radici proprie, come avrai letto nel topic che ti ho segnalato.

Buona cura.

_________________
ciaociao
piera

Speriamo!!!!!!!
Grazie ancora!!!
A presto!!!

Ciao a tutti!
Questa mattina ho fatto la "visita" alle pazienti...
La Phalaenopsis ha deciso di liberarsi definitivamente dell'unica foglia che le rimaneva... che era anche l'unica cosa che la faceva somigliare ad una pianta...



Appena sotto la foglia caduta però... sorpresa!!!
Un accenno di nuova radice (quella cosina cerchiata) ed un altro spacco!

.

Però c'è una cosa che mi preoccupa... l'accenno di nuova radice è bianco con la punta nera. Vuol dire poca luce e troppa umidità?

Nel sacchetto della Cattleya invece tutto tace...

Ciao,

la punta nera rivela che la radice si è fermata.
Se vuoi vedere come va, metti quel che ti rimane in un bicchiere e chiudi di nuovo. In pratica la dovresti mettere in un contenitore piccolo.

Non riporre speranze però, senza foglia avrà ancora meno energia per fare.

_________________
ciaociao
piera

O cavoli...
Quindi, gli spacchi rivelano che sta emettendo nuove radici ma è rimasta senza forze. Posso aiutarla in qualche maniera secondo te? Se riuscissi a somministrarle dell'azoto? Tempo perso?
Nel bicchierino devo comunque mettere il cotone umido?
Grazie mille.

Ciao,

no, gli spacchi ci sono anche nelle piante sane: le radici si fanno strada e a volte lo fanno proprio in questo modo.

No! non puoi aiutare quel che resta della tua pianta in altro modo, puoi solo darle la sistemazione consona per fare tutto da sola.

Ora, lei usa le risorse che ha già accumulato prima, adesso deve capire che gli è successo e ripartire per la sopravvivenza se avrà le forze necessarie.

Si, nel bicchiere metti il cotone per formare umidità, ti prego non eccessiva e lascia fare senza riporre speranze: quel che resta della pianta è davvero minimo.
Tu tieni controllato che tutto rimanga uguale e che non peggiori.

Mi sembra di averti detto tutto, altrimenti richiedi pure...

_________________
ciaociao
piera