Orchidando.forum

scusami, mi sono spiegato male, non intendevo dire che i cactus sono rustici, ma sono piante da caldo e xerofite, provenienti da un ambiente totalmente diverso dai cyp, per cui hanno parametri colturali differenti.
Il mio pensiero era appunto che se ricreiamo parzialmente le condizioni di crescita dei cyp (anche avantaggiati dal clima non estremamente diverso da quello che hanno in natura) e se questi sono stati selezionati da qualche generazione, dovrebbero resistere parzialmente a situazioni non ottimali e quindi non morire o patire in estate. é chiaro che richiedano un impegno maggiore rispetto ad altre piante, ma almeno non saranno impossibili. Da quel che leggo in giro, ai primi caldi seccano, patiscono o quant'altro, per cui mi viene da pensare che sono intolleranti al caldo, ma se c'è un estate anomala (come quella passata con 34° e più a mosca per esempio) allora tutti i cyp coltivati in giardino in europa schiattano??? non credo..

Comunque complimenti per la tua piccola collezione di cactus

Più o meno da quando hanno inventato ebay

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tutti no, ma molti di quelli meno adattabili o di quelli coltivati in luoghi 'sfavorevoli' può anche darsi.
Non è un caso che il calceolus in Italia si trovi spontaneo solo in alcune vallate alpine ed in un'unica stazione nella Maiella.

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ahah! posso confermare! oggi tra l'altro è arrivato il parviflorum var. pubescens, poi posto la foto che ora non l'ho a portata di mano.

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« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »

Beh, non era una battuta ... da quando è nato ebay sono arrivate in europa un sacco di piante di specie molto rare, molto difficili da coltivare ed a prezzi molto bassi. I cypripedium ne sono un'ottimo esempio, ma sono in buona compagnia.

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ecco le foto del Cypripedium parviflorum var. pubescens:



notare rispetto alla moneta da 50 centesimi di euro:


come scritto nell'asta ebay:
"..young seedling of 2 years wich is normally at 3-4 years of the blooming with good cares. The rhizomes are vernalized and can be planted immediatly after reception and can be immediatly grow but it will be preferable to maintain them in dormance up to spring."

quindi fiori, se dio vuole, se ne vedranno tra 3-4 anni. Beh, la pazienza non mi manca

già piantato come l'altro e messo fuori in balcone riparato.

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E' veramente piccolo!
comunque è stato riprodotto artificialmente, vediamo se è resistente al nostro clima: trattalo bene!

Io mi sono aggiudicato un calceolus (spero sia lui, il venditore aveva il 100% del feedback) arriverà a giorni; poi con i cyp mi fermo, devo farmi le ossa con questi.

ciao!

si. è proprio piccolo!
beh io mi ci applico, ma anche lui deve fare la sua parte però! facciamo un 70% io e un 30% lui
posso chiederti da dove arriva il tuo calceolus? io questi li ho presi dalla francia e dall'inghilterra.

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me lo sono aggiudicato in un'asta olandese.
La foto raffigurava solo la pianta fiorita e non il rizoma... però per 16,5 euro ho rischiato lo stesso, col prezzo che hanno da altrie parti ho fatto un mezzo affare! li ho visti anche a 80 euro

si circa quanto ho pagato i miei, a quanto pare. quindi direi che siamo in linea..
beh, a sto punto metti le foto qui e facciamo un thread di coltivazione per i cypri, che dici?

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per me è un'ottima idea!
cavolo, però se ci penso, era meglio prendere una pianta giovane come la tua; quella adulta era già acclimatata in un altro ambiente. va beh...
Appena arriva posterò le foto

Ciao!

ehm ... i cypripedium hanno ben poche riserve per natura loro, oltre ad essere già abbastanza difficili da mantenere. I seedlings hanno ancora meno riserve e meno energie per affrontare condizioni non ottimali.
Tenete presente che queste sono piante che sarebbe bene affrontare quando già si ha una eccellente dimestichezza con altre specie difficili (e non solo di orchidee).
La cosa buona dei seedlings è che almeno si ha la sicurezza che non siano stati raccolti in natura.
In ogni caso in bocca al lupo.

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noi ce la mettiamo tutta! Crepi! se non altro qualcun altro farà tesoro dei nostri sbagli (ed eventualmente, successi).

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Giulio, sono consapevole della difficoltà di queste piante e se me lo dici tu, che non coltivi orchidee da ieri, vuol dire che sono belle toste.
Io penso (scusate la presunzione) che le cose difficili in realtà siano solo più impegnative del normale.
Comunque grazie per i consigli e opinioni, sono sempre ben accette!

so che non è la sezione adatta, ma per aumentate la mia conoscienza sull'argomento, sarei interessato all'acquisto del libro "The genus Cypripedium" di Cribb: qualcuno lo ha? vale la pena prenderlo, dato che non è propriamente economico, oppure è solo molto generico (come tanti altri libri sulle orchidee)?