HOME     

coltivare

vedere

leggere

acquistare



news

articoli

links

map

appuntamenti



forum

group

chat

contact

Orchidando.forum

Il forum delle Orchidee
Oggi è 20 nov 2024, 16:38

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 87 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 19:27 
Non connesso
VIP
VIP
Avatar utente

Iscritto il: 11 gen 2006, 18:30
Messaggi: 2310
Località: Cologna Veneta (Verona)
non so che ti dirà Giulio, una cosa te la posso dire io: il plectrochilum è una specie minuscola, a naso direi di grande difficoltà di mantenimento nel clima padano... per certo so che ad un amico (abile coltivatore, anche di orchidee terricole) alcune piante in buona salute sono seccate, in un giorno di metà giugno di qualche anno fa, a causa di una sola giornata di vento caldo; questo in romagna, che di certo è più calda di Torino, ma temo che, comunque, sarà un bel problema fargli passare l'estate anche da te.
Spero comunque di essere smentito, tienici aggiornati sugli sviluppi.
In bocca al lupo!

_________________
"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 19:39 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
ciao Ronin
si ho visto che è piccolino, molto elegante però.
Io l'ho già piantato, anche perchè era 1 settimana fuori terra in giro con le poste.
Ho visto su ebay che lo stesso venditore ha infatti entrambe le specie in vendita (il prezzo differisce di 50 centesimi od 1 euro, non è quello che importa), quindi possibile che si sia sbagliato.
Il problema nasce proprio dal fatto che le esigenze colturali sebbene simili mi sembrano comunque più restrittive per il Petr. e mi dispiacerebbe condannarlo già da ora a morte certa.

Sono quindi indeciso se rimandarlo indietro o no... uff..

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:10 
tienilo...
A caval donato non si guarda in bocca!!! :mrgreen:
Magari riesci a farlo sopravvivere lo stesso.

@Ronin- Per quanto riguarda il vento caldo, è un problema solo se è secco? da me le giornate secche sono rare e magari è per questo che con il reginae non ho avuto grandi problemi.
il rizoma ha inoltre prodotto 2 nuovi getti: è un buon segno?


Top
  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:20 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
io ad ogni buon conto l'ho già piantato.. 8) ora ho scritto al venditore. Certo che se mi vende il macranthum senza farmi pagare la spedizione (che poi son solo 4€..)... un pensierino.... :mrgreen:
al massimo ne muoiono 3 anzichè 2 :twisted:

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:25 
bravo hai fatto bene!
Ma però non ho capito: ti ha praticamente spacciato il prectochilum per il macranthum? volevo fare anche io un'acquisto su ebay, ma se mi dici che nonostante i feedback positivi, sono disonesti lo stesso... beh, quasi quasi rinuncio


Top
  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:29 
Non connesso
VIP
VIP
Avatar utente

Iscritto il: 11 gen 2006, 18:30
Messaggi: 2310
Località: Cologna Veneta (Verona)
Il vento caldo-secco non piace neppure ad una vanda, figuriamoci ad un cypripedium, che comunque non ama troppo neppure quello caldo-umido: il fattore chiave è il caldo.
In realtà il reginae è una specie piuttosto robusta (per un cypripedium: significa comunque delicatina), dato che nelle condizioni climatiche cui viene sottoposto in natura (in Nordamerica) le estati hanno spesso periodi caldi e asciutti di qualche settimana, condizioni che certamente le piante non amano ma che evidentemente sopportano.
In Asia, invece, nei luoghi in cui le varie specie di cypripedium vivono (in genere a quote o latitudini elevate), tra queste il plectrochilum, durante la stagione vegetativa il clima è pressochè stabilmente fresco ed umido... ragion per cui le specie di pianura americane in genere sono, nel clima padano, un bel po' più semplici della maggior parte delle specie asiatiche (con qualche notevole eccezione in entrambi i casi, comunque).
Io personalmente lo rispedirei indietro, il macranthos è abbastanza difficile ma certamente non come il plectrochilum...

_________________
"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:33 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
no no, dei miei amici per regalo hanno comprato due cypri, uno da un venditore ed uno da un altro.
Solo che oggi ho ricevuto il pacchetto con il polistirolo e la bustina che ho messo nelle foto, e Giulio mi ha fatto notare che sopra c'è scritto plectrochilon anzichè macranthum.
Ed in effetti a vedere le foto su ebay, il rizoma coincide come dimensioni e "costituzione ": il plect. è un po' più fine e con radici più esili, mentre il macranthum era più robustello.
Il prezzo è praticamente lo stesso, varia di 50 centesimi nemmeno.
Credo si sia semplicemente sbagliato.
Gli ho scritto poco fa via ebay adesso sentiamo che dice.
Vi tengo informati. Ora posto le foto dell'invaso.

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:39 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
ecco il dosaggio (rigorosamente ad occhiometro :oops: ) dei componenti:

argilla espansa
Immagine

a seguire lapillo
Immagine

sabbia grossa
Immagine

una manciata di sabbiolina fina fina
Immagine

una manciata o poco più di terra
Immagine

ho messo il rizoma a circa 2-3 cm di profondità, allargando a raggiera le radici stando attento a non spezzarle
e ho messo la rimanenza del composto sopra, senza pressare ma dando solo alcuni colpetti al alto del vaso per assestare meglio. innaffiata di acqua demineralizzata e poi fuori in balcone a 4 gradi :mrgreen:

Immagine[/URL]

la terra, che qui sembra molta, è solo risalita un pò in superficie depositandosi: in realtà è proprio poca!
Che ne dite?

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:45 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
Cristian, ti posso rassicurare! :D Mi ha appena risposto il venditore: dice che anche l'altro acquirente gli ha scritto dicendogli dell'errore e che quindi mi manderà il macranthum gratis e di considerare il plectrochilon un regalo :mrgreen: :mrgreen:
Che a questo punto prenderà il nome del venditore in suo onore :lol:

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:51 
bravo!
sembra un ottimo substrato, però io interrerei anche il getto per proteggerlo dalle gelate
e vai anche di macranthum!!!!!!!

ho un'altra domanda: girando su vari siti ho letto che praticamente tutti i cyp sono riprodotti artificialmente (anche se a nord delle alpi fa più fresco che da noi), per cui del loro ambiente naturale non hanno memoria. Ora, geneticamente sono adattati per il freddo-fresco, ma la crescita in un ambiente artificiale magari ha portato modifiche per "resistenze" maggiori al caldo e quindi forse non sono destinati alla morte certa.
é un pensiero folle o potrebbe avere un barlume di verità? e mi riferisco anche a piante come le masdevallia ecc


Top
  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 20:56 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
infatti avevo intenzione di coprire ancora o con bark o con aghi di prino come suggeriva Vito.

per il tuo quesito (PARERE PERSONALISSIMO): credo che specie pure riprodotte da generazioni in maniera artificiale possano essere un poco più tolleranti rispetto a quelle nate e cresciute in natura, ma veramente di pochissimo, mentre gli incroci (a meno di casi "sfigati"), siano maggiormente favorevoli a perdonare qualche errorino.

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 21:51 
Non connesso
VIP
VIP
Avatar utente

Iscritto il: 11 gen 2006, 18:30
Messaggi: 2310
Località: Cologna Veneta (Verona)
Cristian , credo che si potrebbe parlare di una qualche forma di "adattamento" a condizioni differenti da quelle naturali (che comunque sarebbe sempre piuttosto relativa) solo dopo un buon numero di generazioni selezionate sempre per una maggior robustezza o adattabilità, lavoro che con le specie di questo genere potrebbe ragionevolmente avvenire forse in -minimo- una cinquantina d'anni, lavorando bene...
Supporlo con specie che hanno una storia di coltivazione tanto breve ha poco senso, tantopiù che non è affatto vero che quasi tutti i cypripedium che appaiono sul mercato europeo sono frutto di riproduzione: almeno delle specie asiatiche la percentuale di piante di raccolta tra quelle vendute come "a forza fiore" è, in parecchi listini, spesso e volentieri piuttosto alta.

_________________
"Infilerò la penna ben dentro il vostro orgoglio
perchè con questa spada
vi uccido quando voglio."
F. Guccini, Cirano


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 26 gen 2011, 22:40 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
Ronin, tu che sembri ben ferrato in materia, più o meno sai da quanto sono in coltivazione queste piante? diciamo in maniera "popolare", non solo orti botanici o istituti specializzati.

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
MessaggioInviato: 27 gen 2011, 13:49 
non credevo ci fossero specie prelevate ancora in natura :evil: :evil: :evil:
Quindi dici che le piante vendute non sono selezionate sia naturalmente (quelle che germinano nelle eventuali semine) sia per mano dell'uomo, e che sono coltivate da pochi anni.
Però sembra strano perchè sia in america che in nord europa ci sono parecchie aziende che li producono e appassionati che li coltivano, quindi magari un minimo di selezione potrebbe essere stata fatta.
Certo non sono piante da coltivare come i cactus, però non riesco a capire perchè sono così delicate.


Top
  
 
MessaggioInviato: 27 gen 2011, 14:13 
Non connesso
veterano
veterano
Avatar utente

Iscritto il: 22 ago 2009, 17:24
Messaggi: 875
Località: Sardegna & Torino city
probabilmente si sono adattate così bene a dei parametri di temperatura-suolo-luce-umidità talmente fissi nel tempo (millenni) che una minima variazione gli scombussola tutto.

in realtà i cactus non sono tutti così "rustici" come credi (ne ho circa 2500..).

Tanto per dirne una recente: ho comprato una Ceropegia Samdersonii bella rigogliosa ma piantata in sola torba appena umida. E' una pianta africana, come tal richiede caldissimo, mezz'ombra (cresce attaccata ad altri arbusti che parzialmente la ombreggiano) e un terreno ultradrenante oltre a pochissima acqua.
L'ho svasata per cambiare terriccio e le radici erano completamente marcite: ne ho salvato due di 3 o 4 cm vicino al colletto... dopodomani la rinvaso e speriamo in bene, ma non dovrebbero esserci problemi.

Per dire, io i cactus li coltivo all'esterno (in sardegna) e crescono senza problemi, ma è bastata qualche gelata fuori stagione o qualche piovuta che qualcuno mi ha fatto ciao ciao..

secondo me a noi sembrano più facili perché riusciamo a ricreare le giuste condizioni molto facilmente.
Tanto è vero che in luoghi vicini a quelli naturali di crescita, i Cypri li coltivano in piena terra (vedi sito che ho messo in prima pagina). E crescono da Dio.. se lo fai qui...kaputt!

_________________
« L'unico modo per allungarsi la vita è cercare di non accorciarsela »


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 87 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Traduzione Italiana phpBB.it