Orchidando.forum

Ciao a tutti,una mia amica andata in vacanza mi ha lasciato le sue orchidee,vado con ordine,vi posto prima le foto della cattleya,non avendola coltivata io non so cosa possa avere,da inesperta secondo me è stata data troppa acqua...



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cosa mi consigliate di fare?

Poi c'è il dendrobium che alla base delle foglie presenta delle goccioline e alcune macchiette nere ,anche se la pianta pare star bene...




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ed infine la phal che mi pare abbia un problema alla base,oltre ad una foglia che mi sta per lasciare...



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grazie a tutti in anticipo per l'attenzione!!!

Ciao!! Oggi sono in vena di dare consigli

Parto dal Dendrobium che è il più semplice: sembrerebbero essudati zuccherini o qualcosa di simile. Se non ci sono insetti/animaletti allora si può star tranquilli. Con del cotone e un po' d'acqua dovrebbero andare via. (ma non sono sicurissimo quindi aspetta altri pareri)

Per la Phal e la Cattleya: svasa e togli tutto il secco/marcio/morto. Per adesso vedo solo che son prese maluccio! (errori di coltivazione?) A occhio la Cattleya avrà poche radici in buono stato, la Phal forse qualcuna in più.
Entrambe sembrano soffrire la mancanza d'acqua.

Se allora vorrai caricare altre foto sarà più facile darti indicazioni più precise!!

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"concedetemi il privilegio del dubbio..."
Alberto

ATAO - Associazione Triveneta Amatori Orchidee

ciao, per il Dendrobium: prova a vedere se le macchiette nere si staccano se le scalzi con le unghie, se così fosse ti consiglio di armarti di cotone idrofilo ed alcool e di toglierle tutte.
Per le altre due, concordo con Galbo, svasa e togli via tutto ciò che è molle o secco e riposta nuove foto.
Considera che la Phal ha perso la parte apicale, quindi può crescere solo se emette una nuova vegetazione dalla base oppure se emette dei keiki dallo stelo.
Io dopo la pulizia darei del propamocarb ad entrambe, ma vediamo cosa salta fuori.

P.S. : colgo l'occasione per salutare tutti gli amici del forum, visto che era da un bel pò che non scrivevo

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Deborah

ciao a tutti e grazie per le risposte,scusate il ritardo ma oltre al freddo è arrivata l'influenza....
Avevo comunque letto e seguito i vostri consigli,le macchie sul dendrobium sono venute via e non ho visto animaletti in giro,rimane solo quella macchia scura che si vede nella foto tre,la pianta sta bene.
La cattleya ci ha lasciato,l'avevo svasata già una settimana fa e praticamente non c'era nulla che si salvava,vi metto comunque le foto



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Mentre la phal,da quello che ho visto svasandola aveva al centro le radici marce e man a man che ci si allontanava dal centro verdi,ho tagliato quel che potevo ma ne ho lasciate perchè erano tutte in quelle condizioni:





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Al momento sembra star bene...sembra...
A questo punto vi chiedo quando e quanto bagnarla,e soprattutto qual'è la tecnica giusta,le mie le ho da un anno e solitamente le bagno sopra al lavandino dall'alto in modo che l'acqua esca sotto e non si inzuppino troppo,e siccome non sono un esperta....siete liberi di bacchettarmi!!!!
Vi ringrazio ancora tanto e mi scuso per il ritardo nella mia risposta!!

Ciao! tranquilla
guarda, non saprei dirti quanto annaffiarla perchè dipende molto dalle caratteristiche del substrato (io le mie in questo perdiodo le immergo in una bacinella una volta alla settimana circa, il tempo varia a seconda della sete )... per il quando mi sento di dirti mai prima che le radici siano tornate grigio argentee

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"concedetemi il privilegio del dubbio..."
Alberto

ATAO - Associazione Triveneta Amatori Orchidee

Grazie! ma le immergi in modo che si prendano l'acqua da sotto? e il substrato sopra non ti rimane asciutto?

immergo proprio tutto il vaso (ovviamente lasciando fuori le foglie!)

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"concedetemi il privilegio del dubbio..."
Alberto

ATAO - Associazione Triveneta Amatori Orchidee

ah,ho capito,e questa tecnica la usi solo con le phal o anche con altre orchidee?Grazie per la tua gentilezza!

Ciao Phalae,

io invece, per esempio, in inverno non uso più questa tecnica ad immersione ma bagno il vasetto dall'alto (SOLO il bark) perché in passato ho notato che per immersione, anche lasciandole solo due o tre minuti, il substrato si inumidiva troppo e non faceva in tempo ad asciugare che già ribagnavo di nuovo la settimana successiva.

Risultato: piante in sofferenza, non tanto in inverno a riscaldamento acceso ma in primavera, dopo il mese di marzo, quando gli impianti di casa sono spenti.

Anzi, ti dirò di più, ora io intiepidisco anche l'acqua e non la uso proprio fredda... per evitare shock termici

Annamaria

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Il nostro errore più grande é quello di cercare negli altri le qualità che non hanno, trascurando di esaltare quelle qualità che invece realmente possiedono"
-Marguerite yorcenar-

ciao Annamaria,anch'io ho sempre avuto paura della troppa acqua e del conseguente marciume per questo che non ho mai usato quella tecnica...però devo dire che le radici delle mie phal non sono proprio "cicciottose" come quando le acquisti...per questo mi ponevo il problema...