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Phalaenopsis: rapido declino http://www.orchidando.net/forum/viewtopic.php?f=6&t=9063	Pagina 1 di 2

Autore:	carola88b [ 20 giu 2011, 18:36 ]
Oggetto del messaggio:	Phalaenopsis: rapido declino
Ciao a tutti Mi trovo qui perchÃ¨ sono nuovamente disperata. Per il mio compleanno mi hanno regalato una bellissima phalaenopsis, con due rami ricchi di fiori. Appena Ã¨ arrivata a casa perÃ² ho notato subito che una foglia presentava un ingiallimento e qualche fiore rinsecchito. Dopo una settimana la situazione Ã¨ peggiorata. Guardate voi stessi. La foglia che Ã¨ ingiallita ed oggi mi Ã¨ rimasta in mano Fusto e pianta I due steli che ormai nel giro di una settimana o poco piÃ¹ stanno sfiorendo Secondo voi c'Ã¨ qualche probabilitÃ che la posso perdere o sta sfiorendo? La svaso e faccio un bagno con propamocarb?

Autore:	cristian [ 20 giu 2011, 19:49 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
ciao! la pianta sta benone: le radici sono verdi e sembrano sode, quindi non ti devi preoccupare. Se la foglia che ha perso Ã¨ quella basale, allora Ã¨ normale senescenza. I fiori appassiscono perchÃ¨ risentono del cambio di condizioni ambientali oppure perchÃ¨ stanno concludendo il loro ciclo vitale.

Autore:	carola88b [ 20 giu 2011, 20:30 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
La foglia persa non Ã¨ una basale, per questo mi sono allarmata, ma una di quelle centrali...

Autore:	cristian [ 21 giu 2011, 9:56 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Era una foglia alla cui ascella Ã¨ nato uno dei 2 steli? Se ti Ã¨ rimasta in mano, non hai dovuto strapparla, quindi la guaina Ã¨ rimasta ancora attaccata al fusto oppure l'hai rimossa?

Autore:	cscarfo [ 21 giu 2011, 10:49 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Ciao, quel seccume sul picciolo di due foglie Ã¨ un brutto segno. Se si trasmette al fusto puÃ² marcire. Non Ã¨ un problema di radici. Anche i puntini sulle foglie non sono un problema. La foglia che si Ã¨ staccata aveva il seccume alla base, come mi sembra di vedere? Ciao Carlo

Autore:	carola88b [ 21 giu 2011, 16:00 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
La foglia non l'ho rimossa e la cosa che mi preoccupa Ã¨ che quella vicino presenta lo stesso ingiallimento vicino al fusto, ho paura che farÃ la stessa fine. Inoltre ho visto che la guaina si Ã¨ rinsecchita e sotto ho trovato delle radici nere secondo voi la perdo? Mi dispiacerebbe molto, anche perchÃ¨ sarebbe la seconda di questo colore che mi muore.... ha casa ho sia del fosetil alluminio che propamocarb nel caso dovessero servire.

Autore:	piera [ 21 giu 2011, 23:28 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Ciao, la pianta Ã¨ giÃ stata malata in passato, curata - il seccume che si vede - ed ora sta ripartendo. Guardando le foto credo che sia parecchio ammalata "dentro il fusto", la riprova di questo Ã¨ la fioritura che appassisce e se osservi attentamente gli steli partono proprio nella regione secca del fusto, che per me, ripeto per me, il seccume Ã¨ solo esterno ed apparente. Inoltre, sempre se le foto non ingannano, lo stelo che si vede pochissimo nella foto: nascosto dalle foglie, ha problemi all'attaccatura. "Sentilo" con le dita se Ã¨ consistente o meno. Prova, prendi il vaso e immergilo in soluzione di Propamocarb, ci puoi aggiungere anche Fosetill alluminio, e lascia che la pianta assorba il piÃ¹ possibile la soluzione. Sappi che la malattia se anche la fermassi ora, potrebbe sempre ripartire qualora le condizioni di coltivazione non fossero ottimali, anche l'ambiente Ã¨ una causa della ripartenza. In pratica Ã¨, e sarÃ , una pianta "malata" da tenere sotto controllo sempre!

Autore:	carola88b [ 21 giu 2011, 23:43 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Grazie Piera... mi dispiace che sia cosÃ¬, sembra che questo colore mi porti sfortuna, eppure mi piace cosÃ¬ tanto Lo so, Ã¨ un'affermazione cretina. Domani faccio come hai detto. Ma quanto tempo la lascio in ammollo?

Autore:	piera [ 21 giu 2011, 23:50 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Ciao, stavo pensando che forse ti conviene toglierla dal vaso, cosÃ¬ puoi vedere meglio la situazione del fusto sotto il substrato. Quella pianta ha bisogno di assorbire la soluzione il piÃ¹ possibile ed in fretta. Siccome nessuno, fino ad ora, Ã¨ stato in grado di dirmi quanto tempo ci impiega una pianta ad assorbire, cosÃ¬, senza sapere nÃ¨ leggere nÃ¨ scrivere, di solito lascio nella soluzione una notte intera permettendo alla pianta di assorbire quel che vuole. Tieni presente che hai riferito essere ammalata da una settimana e potrebbe essere un intervento tardivo: se "vedo giustamente" Ã¨ un'area molto estesa.... Per imparare, posso chiederti una cosa per favore? le foglie al tatto come si presentano/le senti? grazie! Anche a me dispiace...

Autore:	carola88b [ 22 giu 2011, 0:07 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Mi dispiace molto... ho sentito entrambi i fusti e li sento abbastanza sodi. Va bene se la svaso e la metto domani mattina lasciandola un giorno? La pianta da quando Ã¨ arrivata la pianta ha manifestato i sintomi citati. Inizialmente non ho dato peso, perchÃ¨ pensavo che fosse normale che perdesse qualche fiore, solo che ora sta sfiorendo completamente. PerÃ² penso che ci sia stato qualcosa che ha scatenato la malattia, se Ã¨ presente. Provo a fare una supposizione. Mettiamo che la pianta sia stata malata e poi curata. La pianta ha comunque superato la malattia, altrimenti non sarebbe arrivata a fioritura. Credo che gli eventi che si sono concentrati nel negozio e forse da me abbiano scatenato la ricomparsa della malattia. La cosa che mi ha messo in allarme Ã¨ stata la foglia che si Ã¨ ingiallita. Non tanto perchÃ¨ non sia normale, quanto non sia normale che si ingiallisca in quella zona, ovvero piÃ¹ o meno al centro del fusto. Visto i consigli che la fioraia ha dato a chi mi ha fatto il regalo (ovvero dire che le orchidee abbiano bisogno di tanta acqua e di bagnarla ogni giorno) penso che la causa scatenante sia stata lÃ¬. Ripeto, da quando Ã¨ arrivata l'ho annaffiata una volta sola, senza immergerla e quando le radici erano grigiastre. Non concimata esposta come le altre. Non so dimostrare se la malattia Ã¨ partita per causa mia o meno, sta di fatto che vorrei salvarla. Per quanto riguarda i due prodotti, quando preparo la soluzione devo immergere o bagnare anche le foglie? Per il resto non credo ci sia da fare molto se non stare attenta. Pensi che la malattia in questione, qualunque essa sia, possa essere trasmissibile ad altre piante? Edit Le foglie al tatto sono molto turgide e sode. A vederle cosÃ¬ sembra non ci sia nulla di strano, ma la perdita di una foglia e della fioritura non dimostra che la pianta stia bene... almeno credo...

Autore:	piera [ 22 giu 2011, 0:23 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Ciao, grazie per aver riferito. Nella soluzione puoi mettere solo le radici e prima immergi meglio Ã¨, a mio parere e sempre se ho visto giustamente.

Autore:	carola88b [ 22 giu 2011, 16:08 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Rieccomi con una notizia spiacevole. Lascio parlare le foto... La nota dolente. La parte che prima sembrava secca Ã¨ diventata nera. Non so se Ã¨ colpa dell'acqua che l'ha raggiunta oppure della malattia che Ã¨ ripartita Provando a grattare leggermente la parte morta si "sfibrava", sotto Ã¨ ancora verde... Non so come procedere, quindi aspetto direttive. La pianta Ã¨ stata messa in soluzione con propamocarb e fosetil da stamattina alle otto. L'apparato radicale sembra in buono stato, ma ho un brutto presentimento. La vedo piÃ¹ di lÃ che di quÃ ...

Autore:	piera [ 22 giu 2011, 19:24 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Ciao, Ã¨ tutto normale quanto Ã¨ successo: di solito le parti secche messe in acqua diventano cosÃ¬ come mostri e una volta asciugate dovrebbero tornare secche. Quel che Ã¨ preoccupante secondo me Ã¨ tutto il nero che sta alla base del fusto da dove partono le radici. Hai potuto controllare come Ã¨ al tatto? Non Ã¨ che ti si Ã¨ staccata una foglia cosÃ¬ da poter controllare meglio in fondo al fusto? Ad ogni modo ora hai fatto il trattamento e puoi rinvasare, ricorda di fare il secondo trattamento tra 7/10 giorni dal primo.

Autore:	carola88b [ 22 giu 2011, 19:43 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
non mi Ã¨ rimasta nessuna foglia, perÃ² vedo che molte radici hanno perso il velamen all'attaccatura ma sono verdi per tutta la lunghezza. Quelle cosÃ¬ devo tagliarle? Posso tagliare quelle secche e rovinate?

Autore:	piera [ 22 giu 2011, 19:55 ]
Oggetto del messaggio:	Re: Phalaenopsis: rapido declino
Ciao, Cita: Posso tagliare quelle secche e rovinate? certamente ed Ã¨ consigliabile. Se le radici hanno perso il velamen all'attaccatura Ã¨ facile perdere anche il restante. Tieni sempre super controllato: all'occorrenza puoi togliere dal vaso la pianta per tagliare le radici andate Puoi in questo caso, appena notassi qualcosa che non va, ripetere il trattamento (dosi dimezzate rispetto al primo) successivo al secondo, altro non puoi fare. Mi dispiace.....

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