Orchidando.forum

Ciao a tutti,
annaffiando le orchidee oggi ho notato delle macchie sospette su 2 phalaenopsis.
Si tratta si 2 Phalaenopsis equestris.
Le 2 piante stanno in 2 stanze diverse e non credo abbiano avuto contatti.

parto dalla prima:

Abbiamo traslocato da alcune settimane, e ho paura che abbia preso un po troppa luce nella casa nuova.
Sospetto che si tratti di scottature. Che ne pensate?
le macchie sono apparse alcuni giorni dopo la nuova sistemazione, e la situazione mi sembra stabile.
Ecco un paio di foto



la parte superiore della foglia



la pagina inferiore





la seconda invece mi da molta preoccupazione in più...

questa è la parte superiore della foglia



ma quella che mi preoccupa è la parte inferiore





nella foto si vede una goccia. non si tratta di uno "spurgo" ma avevo appena annaffiato la pianta.
Potrebbe trattarsi di Phytium?

Cosa mi consigliate di fare?
Potrebbe essere sufficiente tagliare la foglia e disinfettare o è meglio far sparire la pianta?

C'è qualche trattamento preventivo che potrei fare per le altre piante?

Le macchie sulla seconda pianta mi sanno molto di più di batteriosi piuttosto che di Pythium

La prima, boh ... qualche danno meccanico?

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La prima la tengo sotto osservazione,
la seconda l'abbiamo fatta sparire.
La abbiamo portata a casa dei genitori di Desi, abbiamo tagliato la foglia, fatto un bagnetto nel previcur e stiamo a vedere cosa succede.
Intanto terremo bene sotto osservazione tutte le orchidee per vedere se notiamo altre cose strane, e oggi metto un po di previcur nell'acqua con cui annaffio.

Per sicurezza ho tagliato le 2 foglie sospette anche alla prima.
In questo modo evito che si propaghino e se spunta qualcosa di nuovo ce ne accorgiamo subito

Se fosse una batteriosi, il previcur non gli farebbe nulla, in compenso il bagnetto puù diffondere i batteri sul resto della pianta.

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Se è una batteriosi mi sa che lo scopriremo presto allora...
in questi casi comunque facciamo sempre molta attenzione a tenere ben isolata sia la pianta che gli strumenti che utilizziamo.
Comunque è davvero strano che dal trasloco tra tutte le piante quelle che ne hanno risentito di più siano state proprio le equestris che abbiamo sempre considerato le nostre Phalaenopsis più resistenti!